Stampa la pagina | Close Window

Pesce a me sconosciuto

Stampato da: MondoMarino.net
Categoria: Biologia Marina
Nome del Forum: Identificazione specie
Descrizione del forum: Hai visto o fotografato una specie che non riesci proprio a classificare? Carica qui una o più foto, o descrivila anche solo con un disegno, i nostri biologi proveranno a risolvere l'enigma.
URL: http://www.mondomarino.net/forum/forum_posts.asp?TID=893
Data di Stampa: 16 Ottobre 2024 alle 04:10


Topic: Pesce a me sconosciuto
Postato da: tommygc
soggetto: Pesce a me sconosciuto
Postato in data: 19 Gennaio 2005 alle 18:07
Ciao a tutti sono nuovo di mondo marino, ho cominciato da poco la creazione di un acquario e vado spesso per calette e spiagge a cercare piccoli esemplari da inserire, in una di queste mie uscite mi sono imbattuto in un pesce assai originale che si nascondeva e rifugiava all'interno di meduse (alcune anche di grosse dimensioni). Vi presento una sua foto spero mi possiate aiutare a dare un nome a questo simpatico amico. Sono gradite anche informazioni sul suo ciboprediletto e altro che mi possa aiutare a rendere il suo soggiorno il più gradevole possibile.
 
Grazie
Giancarlo



Risposte:
Postato da: Scercola
Postato in data: 20 Gennaio 2005 alle 16:44

Si tratta con ogni probabilità della fase giovanile di una ricciola, Seriola dumerilii, sono piccoli pesci di colore giallo, colore che si perde durante la crescita, che spesso trovano rifugio insieme ad altri piccoli di pesci pelagici (sugerelli per esempio) sotto le meduse meno urticanti come la medusa cassiopea o il polmone di mare!

Tratasi sicuramente di specie carnivora!

Fammi sapere come procede nel tuo acquario

Ciao 



-------------
Fabio Russo
https://www.facebook.com/Scubabiology.it - https://www.facebook.com/Scubabiology.it


Postato da: marenostrvm
Postato in data: 20 Gennaio 2005 alle 18:23

Ciao, ... beh sarà dura tenerla in vasca! La dimensione media è sugli 80cm, è un predatore pelagico e vive in branco. Si nutre di piccoli pesci che cattura in gruppo. Diciamo che abbisogna di un certo spazio. Sò che si sta tentando l'allevamento, e se vuoi avere notizie il miglior sito sull'argomento è http://www.aquaguide.com/ - aquaguide  .

C'è un bruttissimo tipo di "pesca" che grava su questo bellissimo carangide, la pesca con le bombe fatta anche da pescatori professionisti. Spero che i controlli siano sempre più serrati. 



-------------
Michele Abbondanza - Brescia
http://www.aiamitalia.it


Postato da: tommygc
Postato in data: 21 Gennaio 2005 alle 18:25

Ho cercato per tutto il web una foto di Ricciola bèbè  , per trovare conferma dei vostri suggerimenti, purtroppo anche su Mondomarino ci sono solo esemplari adulti. Penso proprio che non avrà successo nell'acquario, sembra non apprezzare nessno dei cibi che gli offro, neanche le sardine fresche sminuzzate fini fini e l'ho dovuta isolare perchè entrava in conflitto con gli altri ospiti (le ha proprio prese).

Un particolare di questo pesce che ho omesso, sono le dimensioni, 4,5 cm circa dalla punta della coda a quella della testa e 4 cm circa d'altezza. Siamo sicuri che un pesce così piccolo raggiunga i 60 chili. Continuerò la ricerca in questi giorni.

Grazie a Tutti

Giancarlo



Postato da: Scercola
Postato in data: 21 Gennaio 2005 alle 18:51

Sono quasi certo che si tratti di una ricciola, guarda i disegni della fase larvale su fishbase all'indirizzo:

http://www.fishbase.org/Photos/ThumbnailsSummary.cfm?ID=1005 - http://www.fishbase.org/Photos/ThumbnailsSummary.cfm?ID=1005

mi sembrano proprio loro

ciao

 



-------------
Fabio Russo
https://www.facebook.com/Scubabiology.it - https://www.facebook.com/Scubabiology.it


Postato da: scubabob
Postato in data: 21 Gennaio 2005 alle 18:56
Foto molto interessante ed ottima indagine.
Complimenti a tutti e due!

-------------

Ciao
Roberto

http://www.robertosozzani.it - Scubabob
http://www.mondomarino.net - MondoMarino.Net Visita il nostro portale e collabora con noi!




Postato da: marenostrvm
Postato in data: 21 Gennaio 2005 alle 19:15
Postato originariamente da tommygc

Ho cercato per tutto il web una foto di Ricciola bèbè  , per trovare conferma dei vostri suggerimenti, purtroppo anche su Mondomarino ci sono solo esemplari adulti. Penso proprio che non avrà successo nell'acquario, sembra non apprezzare nessno dei cibi che gli offro, neanche le sardine fresche sminuzzate fini fini e l'ho dovuta isolare perchè entrava in conflitto con gli altri ospiti (le ha proprio prese).

Un particolare di questo pesce che ho omesso, sono le dimensioni, 4,5 cm circa dalla punta della coda a quella della testa e 4 cm circa d'altezza. Siamo sicuri che un pesce così piccolo raggiunga i 60 chili. Continuerò la ricerca in questi giorni.

Grazie a Tutti

Giancarlo

Se Scercola non "toppa",  e da quando sono qui non l'ha mai fatto, direi che se riesce a superare la fase d'ambientamento poi darà "lui", o "lei", pan per focaccia agli altri. Per questo stai attento. Non ho esperienze di una simile "bestia" in acquario, non è normalmente un pesce d'acquario. Devo dire però che molti pesci si comportano in questo modo dopo l'immissione in vasca. Inoltre è pur sempre un cacciatore e predilige oltre che la caccia le prede vive. Per esempio lo scofano "Scorpaena porcus", non mangia per alcuni giorni.

Se è una ricciola, potrebbe diventare anche più grande.  



-------------
Michele Abbondanza - Brescia
http://www.aiamitalia.it


Postato da: LucidiMare
Postato in data: 25 Gennaio 2005 alle 20:00

Ciao

ho osservato con attenzione la foto di Giancarlo ed i link suggeriti da Fabio e ho trovato delle differenze che mi sembrano significative.

In particolare la forma della coda e della pinna dorsale ed anale del pescetto in questione hanno un aspetto complessivamente più "da cernia" che "da ricciola". Sono andato a ricercare fra le mie foto qualche immagine di quelle che io avevo sempre classificato come ricciole baby. Confrontate con i disegni indicati da Fabio su Fishbase ho riscontrato una elevata somiglianza, mentre, almeno a mio parere, l'esemplare in discussione ha un aspetto discretamente diverso.

Questa è una delle foto

E questo è un confronto incentrato sulla coda e sulle pinne in questione.

L'esemplare di Giancarlo ha delle dimensioni di 4 cm, quindi anche superiori a quelle riportate nei disegni di fishbase che hanno già una morfologia delle pinne simile a quelle degli esemplari adulti.

Quindi non sarei così sicuro che si tratti di una ricciola. Devo però anche dire che non ho una valida ipotesi alternativa.

Cosa ne pensate?

un saluto a tutti

massimiliano



Postato da: marenostrvm
Postato in data: 26 Gennaio 2005 alle 17:55
Postato originariamente da LucidiMare

Cosa ne pensate?massimiliano

Chiedere a Tommygc di fare qualche altra foto, visto che è nella sua vasca!



-------------
Michele Abbondanza - Brescia
http://www.aiamitalia.it


Postato da: LucidiMare
Postato in data: 26 Gennaio 2005 alle 18:57

 Ciao Michele,

la tua mi sembra una ottima idea...

inoltre se riusciamo a tirare un po' in lungo la discussione, gli diamo il tempo di crescere... e tutto potrebbe diventare più semplice :)

un salutone

massimiliano

 

 

 



Postato da: tommygc
Postato in data: 27 Gennaio 2005 alle 00:17

Vi accontento subito, anche perchè è nel mio interesse sapere alpiù presto di cosa si nutre questo pescioino che sta iniziando a perdere vivacità, non ha  ancora mangiato, ho provato anche dei piccoli vermetti che crescono nelle rocce all'interno dell'acquario e di cui si nutrono spesso gli altri pesci, ma li ha assaggiati e risputati via subito...

scusate per la qualità, non sono molto pratico e il soggetto non ne vuole sapere di stare fermo.



Postato da: Scercola
Postato in data: 27 Gennaio 2005 alle 00:41

No ragazzi, quella coda è eccessivamente lobata....farò altre ricerche anche se il colore giallo non mi convince!!!!

Ciao



-------------
Fabio Russo
https://www.facebook.com/Scubabiology.it - https://www.facebook.com/Scubabiology.it


Postato da: tommygc
Postato in data: 28 Gennaio 2005 alle 11:04

Ecco a voi un a foto delle meduse presso cui soleva rifugiarsi il nostro misterioso amico, e tanto per gradire una foto della cala in cui è stato pescato.

p.s Approposito, siamo in Sardegna, nel comune di Arbus, costa sud occidentale più precisamente presso il promontorio detto Capo Pecora (Cala su Sensu).

Ciao a presto 



Postato da: LucidiMare
Postato in data: 28 Gennaio 2005 alle 13:03

Ciao Giancarlo,

grazie per le ulteriori informazioni, le meduse della foto appartengono alla specie Pelagia noctiluca una delle meduse più urticanti presenti lungo le nostre coste.

Guarda il link di MM http://www.mondomarino.net/ricerca/index.asp?view=ico&p=4&f=16&cat=10 - http://www.mondomarino.net/ricerca/index.asp?view=ico&p=4&f=16&cat=10

Questo al momento, pur essendo sicuramente un elemento molto importate, non mi aiuta molto nell'identificazione del tuo pescetto, perché le specie di pesci che sono genericamente riportati come ospiti delle diverse specie di meduse sono spesso gli stessi.

Dopo le tue ultime foto resto dell'opinione che non sia una forma giovanile di ricciola.

Relativamente all'alimentazione hai per caso provato con piccoli pezzi di mollusco, tipo polpo o calamaro?

Un saluto

massimiliano

 



Postato da: marenostrvm
Postato in data: 28 Gennaio 2005 alle 13:22

Bel posto! Uno dei pochi che non conosco della Sardegna.

Per quanto riguarda l'alimentazione dovresti provare con qualcosa di vivo. E' l'unica possibilità che c'è. Il fatto è probabilmente essendo in questa fase giovanile abbia un'alimetazione particolare. Lo sono tantissime specie. Vedi cavallucci che comunque hanno questo problema anche nella fase adulta.

Naupli di artemia appena schiusi, oppure mysis. Tutto il resto non credo funzioni. Occhio che queste sono cose che inquinano parecchio. Tieni lo schiumatoio al massimo. Fai cambi con acqua di mare ogni settimana. Questo dovrebbe permettere anche una sorta d'alimentazione al piccolo con in pò di plancton.

Facci sapere.  



-------------
Michele Abbondanza - Brescia
http://www.aiamitalia.it


Postato da: Scercola
Postato in data: 28 Gennaio 2005 alle 19:08

Continuano le mie ricerche per quanto riguarda questo nostro amichetto, escludo completamenta la ricciola dopo aver visto le altre foto del pesce, la coda è troppo arrotondata per le dimensione e in più presenta un unica pinna dorsale, la ricciola 2!!!

spulcerò qualche altro libro!!

ciao a tutti

 



-------------
Fabio Russo
https://www.facebook.com/Scubabiology.it - https://www.facebook.com/Scubabiology.it


Postato da: Gnatophillum
Postato in data: 31 Gennaio 2005 alle 20:23
Postato originariamente da Scercola

Continuano le mie ricerche per quanto riguarda questo nostro amichetto, escludo completamenta la ricciola dopo aver visto le altre foto del pesce, la coda è troppo arrotondata per le dimensione e in più presenta un unica pinna dorsale, la ricciola 2!!!



ho guardato sto bel pescetto in modo attento, la prima impressione è il muso, sembra un grugno, un simile aspetto lo ha matilde la cernia che c'è all'acquario di giarre. e controllando anceh il resto, forma della mascella, pinne laterali ampie a ventaglio con grandi raggi, pinan dorsale che si estende per tutto il corpo, con una buona muscolatura sotto, coda rotonda e potente, pinne ventrali robuste, si mi sa che è una cernia piccola, certo non so dire che specie ma è una cernia. alemno secondo me. hai provato con artemia viva! fanne tanta e fagliela girare davanti, dalle un nascondiglio mi sa che non si sente a suo agio. prova a farle avere dei piccoli crostacei che nuotano, vedi se ha comportamente da predatore che aspetta pronto al guizzo giusto e come apre la bocca mentre mangia.

spulcerò qualche altro libro!!


ciao a tutti




io ho guardato il riedl.
ciao

-------------
Pietro Grassi
socio AIAM
socio GARB


Postato da: LucidiMare
Postato in data: 01 Febbraio 2005 alle 10:12

Ciao Pietro

anch'io, come avevo scritto nel primo post, ho avuto l'impressione che si trattasse di una cernia. La mia prima idea è che fosse  un piccolo Polyprion americanus (detta da alcuni cernia di fondale) che ha l'abitudine nella fase giovanile di nascondersi sotto relitti galleggianti tanto che gli inglesi la chiamano comunemente "wreckfish". Ma non ho trovato immagini certe di stadi così "giovanili" quindi non ho potuto verificare se la mia opinione fosse corretta o meno. Sicuramente quando è di dimensioni maggiori è caratterizzata da una livrea scura con macchie bianche.

Questo è il link della scheda di mondomarino:

http://www.mondomarino.net/ricerca/index.asp?view=dett&q=&p=1&genere=polyprion&specie - http://www.mondomarino.net/ricerca/index.asp?view=dett&q=&p=1&genere=polyprion&specie =

e questo quello di fishbase:

http://www.fishbase.org/summary/speciessummary.cfm?id=349 - http://www.fishbase.org/summary/speciessummary.cfm?id=349

Un cordiale saluto a tutti

massimiliano



Postato da: marenostrvm
Postato in data: 01 Febbraio 2005 alle 11:35

Postato originariamente da Gnatophillum

ho guardato sto bel pescetto in modo attento, la prima impressione è il muso, sembra un grugno, un simile aspetto lo ha matilde la cernia che c'è all'acquario di giarre. e controllando anceh il resto, forma della mascella, pinne laterali ampie a ventaglio con grandi raggi, pinan dorsale che si estende per tutto il corpo, con una buona muscolatura sotto, coda rotonda e potente, pinne ventrali robuste, si mi sa che è una cernia piccola, certo non so dire che specie ma è una cernia. alemno secondo me. hai provato con artemia viva! fanne tanta e fagliela girare davanti, dalle un nascondiglio mi sa che non si sente a suo agio. prova a farle avere dei piccoli crostacei che nuotano, vedi se ha comportamente da predatore che aspetta pronto al guizzo giusto e come apre la bocca mentre mangia.

Ma guarda guarda chi si vede da queste parti, l'amico Pietro. Benarrivato.

Beh, la bocca l'avevo notata....ma non saprei dire. E' sicuramente un'indizio. Bisognerebbe trovare un'immagine di riferimento.

http://www.fishbase.org/Photos/ThumbnailsSummary.cfm?ID=349 - http://www.fishbase.org/Photos/ThumbnailsSummary.cfm?ID=349

Dal link di fishbase ci sono quelle della specie già grande.

 



-------------
Michele Abbondanza - Brescia
http://www.aiamitalia.it


Postato da: Gnatophillum
Postato in data: 01 Febbraio 2005 alle 15:34
Postato originariamente da marenostrvm

Ma guarda guarda chi si vede da queste parti, l'amico Pietro. Benarrivato.




non fare gli occhi da re di triglie che la gente poi pensa male!

-------------
Pietro Grassi
socio AIAM
socio GARB


Postato da: Gnatophillum
Postato in data: 01 Febbraio 2005 alle 15:37
Postato originariamente da LucidiMare

Ciao Pietro


anch'io, come avevo scritto nel primo post, ho avuto l'impressione che si trattasse di una cernia.


scusa non me ne sono ricordato! :-P
comunque, non so le cernie come sono da piccole, penso comunque che l'esemplare debba ancora modificarsi un poco. a propò della bestia in questione, sta mangiando? come va?


-------------
Pietro Grassi
socio AIAM
socio GARB


Postato da: fabiocrox
Postato in data: 01 Febbraio 2005 alle 18:19

Salve a tutti, ho letto i vari post e vi dico che non si può arrivare ad una identificazione certa da nessuna delle foto presenti (o che lo saranno in futuro) su questo forum, tuttavia se non altro possiamo almeno restringere le ipotesi a 2 specie...l'esemplare in questione è sicuramente un giovanile di uno di quei pesci che nella loro vita si nutrono di Ctenofori e Celenterati, tuttavia quando l'esemplare è così piccolo esistono due specie che sono pressappoco identiche, e cioè lo Psenes pellucidus e lo Schedophilus medusophagus, conosciuti rispettivamente con i nomi comuni di Pesce burro e Mangiameduse. Hanno entrambi la peculiarità di accompagnarsi con le Pelagie e da adulti sono molto differenti tra loro dal momento che subiscono svariate variazioni morfocromatiche durante l'arco della loro vita. Una tra le differenze fondamentali è che il Mangiameduse possiede 1 unica pinna dorsale, mentre il Pesce burro ne possiede 2. L'esemplare della foto ne possiede chiaramente una sola, ma viste le piccolissime dimensioni nulla vieta di pensare che nell'arco della crescita questa unica pinna possa scindersi in due, come è stato dimostrato già per altre specie. In tale fase della crescita l'unico metodo sicuro per differenziare le due specie è osservare il margine opercolare, che nel Mangiameduse è seghettato mentre nello Psenes è liscio. Sono entrambe specie molto interessanti, e come se non bastasse il Pesce burro è uno degli ultimi ospiti mediterranei, quindi, qualora il pesce dovesse morire (cosa che purtroppo succederà a breve vista la sua non alimentazione e la difficoltà di reperire sul mercato piccole meduse), pregherei il proprietario di mandarmelo sotto alcool al 70%, cioè 7 parti di alcool e 3 di acqua, anche perchè ritrovamenti di specie alloctone con diagnosi certa riguardo le loro identificazioni sono sempre da studiare. Pregherei, infine, il proprietario dell'acquario di non rimettere in libertà l'esemplare adesso che è sicuro di non riuscire a trovare nessun tipo di alimentazione adatta a lui, ma come già detto prima di inviarmelo...sono disposto, naturalmente, ad accollarmi le spese di spedizione...Spero di essere stato chiaro...ciao a tutti!
Fabio Crocetta



Postato da: Scercola
Postato in data: 01 Febbraio 2005 alle 18:43
Mi fido del riconoscimento di Fabio Crocetta, ero sicuro si trattasse di un perlagico ma non riuscivo a capire quale, avevo anche ipotizzato si trattasse di un pesce pilota (le fasi larvali hanno pinne lobate), ma le dimensioni dell'esemplare mi avevano scoraggiato da questa ipotesi!!
poi Fabio se ne èuscito con questa ipotesi mi farebbe piacere se ci postasse un immagine, foto o disegno di questo pesce in fase giovanile!!!
dai Fabio arricchiscici
Ciao

-------------
Fabio Russo
https://www.facebook.com/Scubabiology.it - https://www.facebook.com/Scubabiology.it


Postato da: LucidiMare
Postato in data: 01 Febbraio 2005 alle 19:40

Temo che l'ultimo arrivato abbia ragione...Bravo Fabio complimenti!!!

Ho trovato questo link con Pelagia e pesciolino giallo...

http://perso.wanadoo.fr/gonzales.manuel/textes/pelagie.html - http://perso.wanadoo.fr/gonzales.manuel/textes/pelagie.html

mi sembra molto somigliante.

Un saluto e un grazie a tutti

massimiliano

 

 

 



Postato da: Scercola
Postato in data: 02 Febbraio 2005 alle 14:01
Ciao Fabio, più che aggiornare un post inseriscine uno nuovo così tutti vengono avvisati anche via e-mail!!
Comunque a me sul mangia meduse mi risulta che la colorazione, nei giovani, è rosso violacea sul corpo
con macchie violacee e fasce trasversali nerastre, estese alla base delle pinne dorsale ed anale. La testa è
grigiastra. Gli adulti sono invece olivastri, più scuri sul dorso, con macchie nerastre in senso longitudinale.
Le pinne dorsale ed anale hanno grosse macchie sovrastate da una fascìa bruna.La testa è verdastra e l'iride
argentea. Purtroppo non ho informazioni sul pesce burro in fase giovanile!!
ciao

-------------
Fabio Russo
https://www.facebook.com/Scubabiology.it - https://www.facebook.com/Scubabiology.it


Postato da: tommygc
Postato in data: 02 Febbraio 2005 alle 18:42

ciao


grazie a tutti della collaborazione, purtroppo il nostro amico non è più tra noi. La sua delicatezza gli è stata fatale, ma sopattutto la mia maledetta voglia di vedere un pesce fuori dal comune nuotare e crescere nel mio acquario, probabilmente la simbiosi con la medusa gli era indispensabile, oltre che per difendersi, anche per nutrirsi.
Mentre lo guardavo sguazzare e rifugiari dentro la medusa (appena catturato all'interno di un secchio), molte volte ho pensato che stavo per commettere uno scippo di cui mi sarei pentito, ma la mia ingordigia ha prevalso.


Subito dopo il trapasso, si è colorato d'argento e le pinne si sono sfaldate come in questa foto che ho trovato su internet grazie alle vostre segnalazioni


http://www.amonline.net.au/fishes/fishfacts/fish/ppellucidus2.htm - http://www.amonline.net.au/fishes/fishfacts/fish/ppellucidus2.htm


guardando le immagini che ho trovato, ho notato una somiglianza maggiore con il


Psenes Maculatus, piuttosto che con il Psenes pellucidus (vi invio il collegamento anche se non sò se funzionerà


http://tinyurl.com/5sc8w - Link


Ciao e Grazie ancora



-------------


Postato da: tommygc
Postato in data: 02 Febbraio 2005 alle 18:47

Altre immagini per una maggiore chiarezza.

 

Ciao Giancarlo



Postato da: tommygc
Postato in data: 02 Febbraio 2005 alle 18:55
Postato originariamente da fabiocrox

Salve a tutti, ho letto i vari post e vi dico che non si può arrivare ad una identificazione certa da nessuna delle foto presenti (o che lo saranno in futuro) su questo forum, tuttavia se non altro possiamo almeno restringere le ipotesi a 2 specie...l'esemplare in questione è sicuramente un giovanile di uno di quei pesci che nella loro vita si nutrono di Ctenofori e Celenterati, tuttavia quando l'esemplare è così piccolo esistono due specie che sono pressappoco identiche, e cioè lo Psenes pellucidus e lo Schedophilus medusophagus, conosciuti rispettivamente con i nomi comuni di Pesce burro e Mangiameduse. Hanno entrambi la peculiarità di accompagnarsi con le Pelagie e da adulti sono molto differenti tra loro dal momento che subiscono svariate variazioni morfocromatiche durante l'arco della loro vita. Una tra le differenze fondamentali è che il Mangiameduse possiede 1 unica pinna dorsale, mentre il Pesce burro ne possiede 2. L'esemplare della foto ne possiede chiaramente una sola, ma viste le piccolissime dimensioni nulla vieta di pensare che nell'arco della crescita questa unica pinna possa scindersi in due, come è stato dimostrato già per altre specie. In tale fase della crescita l'unico metodo sicuro per differenziare le due specie è osservare il margine opercolare, che nel Mangiameduse è seghettato mentre nello Psenes è liscio. Sono entrambe specie molto interessanti, e come se non bastasse il Pesce burro è uno degli ultimi ospiti mediterranei, quindi, qualora il pesce dovesse morire (cosa che purtroppo succederà a breve vista la sua non alimentazione e la difficoltà di reperire sul mercato piccole meduse), pregherei il proprietario di mandarmelo sotto alcool al 70%, cioè 7 parti di alcool e 3 di acqua, anche perchè ritrovamenti di specie alloctone con diagnosi certa riguardo le loro identificazioni sono sempre da studiare. Pregherei, infine, il proprietario dell'acquario di non rimettere in libertà l'esemplare adesso che è sicuro di non riuscire a trovare nessun tipo di alimentazione adatta a lui, ma come già detto prima di inviarmelo...sono disposto, naturalmente, ad accollarmi le spese di spedizione...Spero di essere stato chiaro...ciao a tutti!
Fabio Crocetta

Caro Fabio

errare umanum est, sono molto dispiaciuto di quello che ho fatto, molte altre volte ho lasciato dove ho trovato esemplari che non conoscevo o piccoli animali di cui sapevo la difficoltà di allevamento in vasca, molto spesso anche animali non rari o significativi come lo era il nostro amico.
Con un qualche "istinto scientifico" avevo anche messo da parte il piccolo cadavere per non so quale motivo (in un luogo fresco, non so quanto sarebbe servito). Ma le donne di casa non erano molto contente di vederlo ed è stato buttato via. Mi scuso anche di questo fatto.
Se potesse servire, sarei pronto ad inviare un resoconto di altri avvistamenti lungo le coste che spesso frequento, naturalmente lasciando gli esemplari dove si trovano. A proposito di ciò, ti volevo far presente un pensiero che mi ha spinto a prelevare il pesce in questione.
Le mudese da cui è stato prelevato erano prossime allo spiaggiamento, infatti già molte erano moribonde sugli scogli, e molte di esse si trovavano in pozze da cui difficilmente sarebbero uscute vive.
Secondo te come se la sarebbe cavata il piccolo Pesce Burro o Mangiameduse che fosse?
Ti invio una cartina con la zona di ritrovamento, spero possa servire.

Ciao Giancarlo




Stampa la pagina | Close Window