Relazione peso/lunghezza
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Categoria: Biologia Marina
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Data di Stampa: 26 Dicembre 2024 alle 11:14
Topic: Relazione peso/lunghezza
Postato da: LONGSHORE
soggetto: Relazione peso/lunghezza
Postato in data: 02 Gennaio 2007 alle 19:11
In giro per il web ho trovato un grafico che esprime la relazione tra lunghezza e peso totale, che consente di determinare il peso di una specie ittica (nello specifico Dicentrarchus labrax) in funzione della lunghezza.
a = 0.059 ; b = 3.17 (Corsi, 1984)
Quindi ad esempio, secondo tale grafico, una spigola di 60cm pesa circa 3kg. Vorrei sapere fino a che punto possa considerarsi attendibile tale grafico e qal'è l'entità dell'errore che si commette nella determinazione del peso.
Grazie
------------- Massimiliano
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Risposte:
Postato da: subpoto
Postato in data: 03 Gennaio 2007 alle 17:50
Trattandosi di una curva parabolica tra assi cartesiane, ci dovrebbe essere una equazione che descrive la curva,avendo un grafico in cui il peso è gia noto in partenza.
Potrebbe servire solo pesando e misurando gli esemplari a dimostrare se i dati della curva sono veri.
------------- Hai un dente solo? Sorridi almeno con quello! (proverbio malgascio)
Sandro
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Postato da: LONGSHORE
Postato in data: 04 Gennaio 2007 alle 15:25
Nessun contributo alla discussione?
------------- Massimiliano
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Postato da: giorupta
Postato in data: 04 Gennaio 2007 alle 15:59
Darò un occhiata ai vari testi di ittiologia e biologia della pesca, vedo cosa riesco a trovare...ciao
------------- http://www.biologiamarina.eu
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Postato da: giorupta
Postato in data: 04 Gennaio 2007 alle 17:10
Sul sito www.fishbase.org (precisamente al link http://www.fishbase.org/Topic/List.cfm troverai le relazioni peso-lunghezza di molti pesci, compreso D. labrax.La pagina è pesante e occorre un pò di tempo per il caricamento. Alla home di fishbase troverai centinaia di info a cui puoi accedere. Ciao
------------- http://www.biologiamarina.eu
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Postato da: LONGSHORE
Postato in data: 04 Gennaio 2007 alle 20:08
Postato originariamente da giorupta
Sul sito www.fishbase.org (precisamente al link http://www.fishbase.org/Topic/List.cfm troverai le relazioni peso-lunghezza di molti pesci, compreso D. labrax.La pagina è pesante e occorre un pò di tempo per il caricamento. Alla home di fishbase troverai centinaia di info a cui puoi accedere. Ciao
Grazie
------------- Massimiliano
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Postato da: LONGSHORE
Postato in data: 04 Gennaio 2007 alle 20:12
Postato originariamente da LONGSHORE
Postato originariamente da giorupta Sul sito www.fishbase.org (precisamente al link http://www.fishbase.org/Topic/List.cfm troverai le relazioni peso-lunghezza di molti pesci, compreso D. labrax.La pagina è pesante e occorre un pò di tempo per il caricamento. Alla home di fishbase troverai centinaia di info a cui puoi accedere. Ciao
Grazie
Gio ho provato ad aprire il link, ma mi da errore ------------- Massimiliano
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Postato da: giorupta
Postato in data: 04 Gennaio 2007 alle 21:20
Il link non funziona neanche a me, ma oggi pomeriggio andava.Penso che il problema sia nel server che gestisce il sito, sul tardi o domani riproverò'.
Grazie per l'avatar, ne ho trovati molti. ciao
------------- http://www.biologiamarina.eu
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Postato da: biolokitamarina
Postato in data: 04 Gennaio 2007 alle 21:28
da un corso di biologia pesquera:
"La grafica viene originata da una serie di misure prese da organismi della specie di cui vuoi conoscere la crescita...in questo caso il peso totale e la lunghezza...per generare una grafica del genere bisogna misurare e pesare >100 esemplari di diverse lunghezze per disminuire l errore....
come ha gia detto subfoto la relazione tra peso e lunghezza é una curva parabolica che ti fa capire che + il pesce cresce + aumenta in peso... adesso questa grafica dovrebbe venire accompagnata da una ecuazione matematica dove il risultante é il valor di a il valor di b e r che ti specifica i gradi di relazione tra le due variabili...con questa ecuazione, conoscendo solamente una delle due variabili in questione, puoi conoscere l altra ad esempio: se hai il peso puoi conoscere la lunghezza e vicerversa, o se non vuoi fare calcoli pu vederlo, come hai gia detto, nel grafico.
questo ha molte utilitá...e conoscere questa relazione puó essere d aiuto a regolare la pesca di molte specie...
non so se ti puo servire....
Saluti
P.s. Non so spiegare bene!!! scusa...ed é piú difficile per me trovare le parole giuste in italiano.di solito parlo spagnolo per lo meno 20 hr al giorno
------------- Roberta
Biologa Marina
La felicidad para la abeja como el delfin es existir, para el hombre es reconocer la existencia y maravillarse ante ella. -J.Costeau
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Postato da: giorupta
Postato in data: 04 Gennaio 2007 alle 21:51
Ora il link funziona. Dalla Home scegli la lingua (italiano, inglese) poi scendi giu fino a “INFORMAZIONI PER ARGOMENTO” (dopo Nome scientifico, glossario ecc....). Alla colonna Life history spunta il cerchietto Relazione L-W, li avrai accesso ai dati e a volte anche ai grafici per singole specie. Spero che troverai ciò che cerchi. Ciao
------------- http://www.biologiamarina.eu
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Postato da: LONGSHORE
Postato in data: 04 Gennaio 2007 alle 22:20
Postato originariamente da biolokitamarina
da un corso di biologia pesquera:
"La grafica viene originata da una serie di misure prese da organismi della specie di cui vuoi conoscere la crescita...in questo caso il peso totale e la lunghezza...per generare una grafica del genere bisogna misurare e pesare >100 esemplari di diverse lunghezze per disminuire l errore....
come ha gia detto subfoto la relazione tra peso e lunghezza é una curva parabolica che ti fa capire che + il pesce cresce + aumenta in peso... adesso questa grafica dovrebbe venire accompagnata da una ecuazione matematica dove il risultante é il valor di a il valor di b e r che ti specifica i gradi di relazione tra le due variabili...con questa ecuazione, conoscendo solamente una delle due variabili in questione, puoi conoscere l altra ad esempio: se hai il peso puoi conoscere la lunghezza e vicerversa, o se non vuoi fare calcoli pu vederlo, come hai gia detto, nel grafico.
questo ha molte utilitá...e conoscere questa relazione puó essere d aiuto a regolare la pesca di molte specie...
non so se ti puo servire....
Saluti
P.s. Non so spiegare bene!!! scusa...ed é piú difficile per me trovare le parole giuste in italiano.di solito parlo spagnolo per lo meno 20 hr al giorno
Grazie Roberta
Ho trovato solo i parametri a e b, il terzo parametro non viene fornito.
------------- Massimiliano
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Postato da: biolokitamarina
Postato in data: 06 Gennaio 2007 alle 01:12
Di niente
saluti
------------- Roberta
Biologa Marina
La felicidad para la abeja como el delfin es existir, para el hombre es reconocer la existencia y maravillarse ante ella. -J.Costeau
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Postato da: stellinamare200
Postato in data: 08 Gennaio 2007 alle 19:21
Ciao Massimiliano,
ho letto questo topic solo adesso e mi spiace molto perchè forse avrei potuto evitarvi tante ricerche.
Il grafico che hai usato come esempio, vale appunto come esempio. Voglio dire che non sono i valori fissi assunti dalla spigola, c'è sempre una relatività all'allevamento. I parametri che giocano sull'accrescimento degli organismi marini sono moltissimi.
Il grafico è stato naturalmente sviluppato nel corso di un determinato periodo di tempo e su di un campione di individui.
Una cosa che influisce su tali relazioni sono le modalità di accrescimento dell'organismo: parliamo di stato selvatico o di allevamento off shore?
Vi prometto che sarò più presente. Massimiliano, vorrei capire a cosa ti servono queste informazioni: cultura generale o hai intenzione di metterti in affari? A seconda delle tue intenzioni potrò risponderti in modo più mirato
A presto
Aida
------------- Amare il Mare è amare la Vita. Così come rispettiamo la Vita, rispettiamo il Mare. stellinamare2001
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Postato da: LONGSHORE
Postato in data: 08 Gennaio 2007 alle 21:44
Postato originariamente da stellinamare200Ciao Massimiliano,
ho letto questo topic solo adesso e mi spiace molto perchè forse avrei potuto evitarvi tante ricerche.
Il grafico che hai usato come esempio, vale appunto come esempio. Voglio dire che non sono i valori fissi assunti dalla spigola, c'è sempre una relatività all'allevamento. I parametri che giocano sull'accrescimento degli organismi marini sono moltissimi.
Il grafico è stato naturalmente sviluppato nel corso di un determinato periodo di tempo e su di un campione di individui.
Una cosa che influisce su tali relazioni sono le modalità di accrescimento dell'organismo: parliamo di stato selvatico o di allevamento off shore?
Vi prometto che sarò più presente. Massimiliano, vorrei capire a cosa ti servono queste informazioni: cultura generale o hai intenzione di metterti in affari? A seconda delle tue intenzioni potrò risponderti in modo più mirato
A presto
Aida
Innanzitutto grazie per avermi risposto. La mia è curiosità unita alla passione per l'ecologia e la zoologia marina, certo non sarebbe male potersi mettere in proprio nell'ambito della maricoltura (ma questo resta un sogno). Giorni fà discutevo con un amico sul fatto che questi grafici (come hai accennato anche tu) sono orientativi perchè si riferiscono ad un determinato numero di individui in un ambito territoriale ben preciso, quindi in condizioni trofiche caratteristiche del luogo in cui è avvenuto il campionamento. Su internet spesso indicano questi grafici come verità assolute. Potresti consigliarmi qualche testo in cui si affronta tale argomento?La curiosità mi sta mangiando vivo. Scherzo, certo sarebbe interessante sapere in che modo si ottengono tali grafici, tenendo conto di tutti i fattori contingenti quali ad esempio il trofismo delle acque
------------- Massimiliano
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Postato da: stellinamare200
Postato in data: 09 Gennaio 2007 alle 11:13
Dunque, consigliarti qualche testo è, per me, un pò difficile, in quanto i miei studi universitari, in ambito di acquacoltura, sono stati supportati da materiale didattico interno, quindi ho una serie di file universitari inerenti l'argomento. Per quanto riguarda i grafici, ti posso dire che essi rispecchiano l'andamento della crescita dell'organismo di riferimento in modo da far capire all'acquacoltore se tutto si sta svolgendo secondo le aspettative e quanto tempo ancora ci vorrà perchè giungano alla taglia commerciale. E' chiaro che, ragionandoci un pò su, risulta evidente quanti parametri influiscano sul grafico: in primis, la modalità di allevamento, se di allevamento si tratta (potrebbero essere anche grafici di uno studio sull'accrescimento di un tale organismo), quindi la tipologia di alimentazione, il luogo di crescita, temperatura dell'acqua, quantità di individui in un determinato volume, ecc.
Se vuoi sapere qualcosa più nel particolare, posso aiutarti, ma se vuoi un esempio di grafico devi ipotizzare una situazione di allevamento o di studio dandomi quindi dei parametri di riferimento ed io t'illustro come viene fuori un grafico!
A presto
Aida
------------- Amare il Mare è amare la Vita. Così come rispettiamo la Vita, rispettiamo il Mare. stellinamare2001
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Postato da: LONGSHORE
Postato in data: 09 Gennaio 2007 alle 11:24
Postato originariamente da stellinamare200Dunque, consigliarti qualche testo è, per me, un pò difficile, in quanto i miei studi universitari, in ambito di acquacoltura, sono stati supportati da materiale didattico interno, quindi ho una serie di file universitari inerenti l'argomento. Per quanto riguarda i grafici, ti posso dire che essi rispecchiano l'andamento della crescita dell'organismo di riferimento in modo da far capire all'acquacoltore se tutto si sta svolgendo secondo le aspettative e quanto tempo ancora ci vorrà perchè giungano alla taglia commerciale. E' chiaro che, ragionandoci un pò su, risulta evidente quanti parametri influiscano sul grafico: in primis, la modalità di allevamento, se di allevamento si tratta (potrebbero essere anche grafici di uno studio sull'accrescimento di un tale organismo), quindi la tipologia di alimentazione, il luogo di crescita, temperatura dell'acqua, quantità di individui in un determinato volume, ecc.
Se vuoi sapere qualcosa più nel particolare, posso aiutarti, ma se vuoi un esempio di grafico devi ipotizzare una situazione di allevamento o di studio dandomi quindi dei parametri di riferimento ed io t'illustro come viene fuori un grafico!
A presto
Aida
Sarei interessato ad approfondire questa tematica ed in generale quelle relative all'accrescimento degli organismi marini. La voglia di studiare non manca
------------- Massimiliano
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Postato da: stellinamare200
Postato in data: 09 Gennaio 2007 alle 11:31
Ok! Fammi un esempio, come ti ho descritto nel post precedente e ti farò vedere come viene fuori il relativo grafico.
A presto
Aida
------------- Amare il Mare è amare la Vita. Così come rispettiamo la Vita, rispettiamo il Mare. stellinamare2001
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Postato da: LONGSHORE
Postato in data: 09 Gennaio 2007 alle 11:39
Postato originariamente da stellinamare200Ok! Fammi un esempio, come ti ho descritto nel post precedente e ti farò vedere come viene fuori il relativo grafico.
A presto
Aida
I parametri forniti insieme al grafico sono i seguenti
ACCRESCIMENTO |
Parametri Equazione Von Bertalannfy |
Numerosi i parametri calcolati per questa specie in funzione dell’area di studio. Riportiamo i valori riportati per le acque tunisine dall’autore Bouain (1977).
Maschi
Lµ = 54.9 ; K = 0.18 yr-1; t0 = -0.98
Femmine
Lµ = 105.8 ; K = 0.07 yr-1; t0 = -1.49 |
Relazione taglia/peso |
a = 0.059 ; b = 3.17 (Corsi, 1984) |
------------- Massimiliano
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Postato da: stellinamare200
Postato in data: 09 Gennaio 2007 alle 11:48
Ma questo ti da il grafico che hai già fatto vedere tu!
Allora, se vuoi comprendere COME è venuto fuori quel grafico da questi dati, devi studiarti un attimo l'equazione matematica citata (Equazione Von Bertalannfy) così ti apparirà chiaro da dove saltano fuori i valori di maschi e femmine.
Bye
Aida
------------- Amare il Mare è amare la Vita. Così come rispettiamo la Vita, rispettiamo il Mare. stellinamare2001
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Postato da: giorupta
Postato in data: 09 Gennaio 2007 alle 19:44
Ciao, un testo che dedica un capitolo alla crescita, ai fattori esogeni ed endogeni di crescita, ai modelli di crescita è: Ecology of Teleost Fishes - Second Edition (Fish & Fisheries Series) by R. J. Wootton. Springer; 2 edition (March 1, 2006) Sui vari siti che vendono libri trovi anche l'indice.
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