Torpedine marezzata
Stampato da: MondoMarino.net
Categoria: Biologia Marina
Nome del Forum: Biologia Marina
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Data di Stampa: 21 Luglio 2025 alle 01:02
Topic: Torpedine marezzata
Postato da: rpillon
soggetto: Torpedine marezzata
Postato in data: 13 Giugno 2006 alle 19:43
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La scorsa settimana facendo snorkeling in Corsica ho avuto la fortuna di vedere per la prima volta la Torpedo Marmorata una volta a 7 m di profondità e un'altra a 4 m e avrei un po' di domande da porre: 1- Che cosa sono quei due "cosi" frastagliati che hanno dietro agli occhi dietro agli occhi? Dai libri desumo si chiamino spiracoli. A che cosa servono? 2- Quanto è pericolosa questa specie? E' in grado di stordirmi con una scossa o solo di farmi un po' male male? Le scosse le "tira" solo a contatto oppure anche ad una certa disatanza? E' in grado di "tirare" scosse solo dalla parte inferiore del corpo oppure anche dalla parte superiore?  3- Sulla stessa baia ho trovato in due giorni diversi una Torpedine Marmorta di circa 1 metro (non ho ancora capito se fosse la stessa o due diverse). Entrambe avevano sul corpo uno strano pennacchio nero composto da tre ciuffi mobili ancorati al dorso ma su due posti diversi... una sul centro del disco e una quasi sulla coda. Non ho trovato nessun riferimento o foto riguardanti questa "roba". Qualcuno sà almeno ipotizzare che cosa possa essere?
   4- Di giorno sotto la sabbia stavano dormendo?
5- Cacciano tendendo aguati da sotto la sabbia o (come ho trovato su un sito) passando sopra i pesci e "fulminandoli"?
Grazie delle risposte! ------------- Roberto |
Risposte:
Postato da: Benthos Studios
Postato in data: 16 Giugno 2006 alle 15:52
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Ciao Roberto, provo a risponderti io : 1) Quei "cosi", come tu dici, sono proprio gli "spiracoli" : tipica dei pesci cartilaginei, specie quelli piatti, è la fessura disposta tra l'arco mandibolare e l'arco ioideo, attraverso la quale viene introdotta acqua dalla faringe, fatta poi fuoriuscire dalle fessure branchiali, a scopo respiratorio ; 2) E' una specie abbastanza pericolosa : i danni dipendono un pò da molti fattori, sul tipo se le "celle" sono intatte da scariche precedenti o sono in ricarica, dalle dimensioni dell'animale, se ha mangiato, etc., ma anche dalle condizioni fisiche del malcapitato sub . La letteratura parla di scariche da 50/80 volts e di 5/8 Amperes di scarica ma ti posso assicurare che alcuni esemplari, specie di grandi dimensioni, possono arrivare a scaricare dai 350 ai 600 volts con un Amperaggio che va da 10 a 16 Amperes, praticamente muove un ascensore!! Una scossa del genere provoca un arresto cardiaco immediato! Comunque, il miglior modo per prendere la "scossa" è fare contatto con l'indice ed il pollice ponendoli tra il ventre e le pinne laterali : le celle sono proprio lì ! 3) Stai lontano da quelle grosse !! Hanno una potenza di scarica di tutto rispetto (vedi punto 2) ! Anche se sono molto restie a usare la corrente "gratis" : hanno bisogno di molta energia per ricaricarsi e a loro serve per mangiare ! 4) Si : sono animali prettamente notturni ma non è difficile incontrarli anche di giorno . 5) La seconda indicazione è quella giusta : "volano" sulle loro prede e le stordiscono con una scarica e poi la mangiano; sono animali carnivori . Un consiglio, come al punto 3) : stai molto attento agli esemplari grandi : sono molto pericolosi . Quella pinnetta nera è, con molta probabilità, legata alla riproduzione ed al richiamo sessuale . Spero di esserti stato utile Saluti Benthos Napoli ------------- Benthos Studios |
Postato da: rpillon
Postato in data: 16 Giugno 2006 alle 21:47
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Grazie mille delle risposte.
Forse sono stato fortunato ma mi sembravano pesci molto mansueti e lenti e se ho capito bene per attaccare devono mettersi a pancia in su per cui in realtà con un po' di prudenza si capisce se stanno diventando pericolosi... io di giorno le trovo sotterrate nella sabbia e quindi per fotografarle devo purtroppo un po' rompergli le scatole con le pinne...
 comunque di sicuro occorre prudenza.L'unico dubbio che mi rimane è quello sulle appendici nere appese al dorso. Analizzando le mie foto sono arrivato alla conclusione che ho fotografato due individui differenti e le avevano tutti e due. Questo farebbe pensare anche a me a un qualcosa di tipico della specie ed appartenente al pesce stesso, magari legato a un particolare momento della vita come la riproduzione. Però è strano che queste appendici (tipo tre olive nere fluttuanti) siano localizzate in posti diversi nei due individui. E poi è strano che non ci siano, che io sappia, riferimenti in libri, foto, disegni su queste peculiarità della specie.  ------------- Roberto |
Postato da: will.I.am
Postato in data: 17 Giugno 2006 alle 02:19
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Non è da escludere che si tratti di un parassita... ------------- Ciao William |
Postato da: Scercola
Postato in data: 24 Giugno 2006 alle 14:36
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Molto probabilmente la pinnetta "nera" è un sangiusuga delle torpedini, Branchellion torpedinis!!! ;) ------------- Fabio Russo https://www.facebook.com/Scubabiology.it - https://www.facebook.com/Scubabiology.it |
Postato da: rpillon
Postato in data: 25 Giugno 2006 alle 14:58
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Grazie Sercola, mi sa che hai risolto il mistero! Guardando gli ingrandimenti delle mie foto e dei disegni di Branchellion torpedinis trovate su internet ho riscontrato moltissime analogie. Probabilmente ognuna di queste due torpedini aveva ben tre sanguisughe attaccate! ------------- Roberto |