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Ho un timpano cicatrizzato posso.......

Stampato da: MondoMarino.net
Categoria: Subacquea
Nome del Forum: Medicina
Descrizione del forum: Hai dei quesiti di medicina subacquea da proporre ai nostri esperti? Hai paura dell'acqua o dei pesci? Vuoi semplicemente chiedere consigli?
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Data di Stampa: 23 Settembre 2024 alle 11:45


Topic: Ho un timpano cicatrizzato posso.......
Postato da: marco
soggetto: Ho un timpano cicatrizzato posso.......
Postato in data: 14 Luglio 2003 alle 22:59

Ho un timpano cicatrizzato in seguito a una perforazione da otite,in seguito a una plastica eseguita dall'esterno il timpano si è cicatrizzato ma i dottori sono molto discordanti sul fatto che io possa tornare a fare immersioni l'ultimo che ha visionato il mio timpano sostiene che non vale la pena rischiare data la cicatrice che a lui appare chiusa ma non bella....vorrei un parere......conviene appendere l'attrezzatura?...provare altri esami?...posso almeno quest'estate dato che vado in mar rosso fare del pelo d'acqua con  tubo areatore?posso usare accorgimenti preventivi che rendano il mio timpano meno vulnerabile ad altre infezioni in seguito all'entrata di acqua nello stesso?....

L'unico esame fatto è l'audiometrico dopo la cicatrizzazione ed è perfetto

Il punto è che i vari otorini che mi hanno visitato nei vari controlli(non sono mai stati decisi nel darmi una risposta,per alcuni posso addirittura fare tutto quello che facevo prima,insomma da chi devo rivolgermi per sicurezza)



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Marco



Risposte:
Postato da: ncadel
Postato in data: 15 Luglio 2003 alle 11:47
Postato originariamente da marco

Ho un timpano cicatrizzato in seguito a una perforazione da otite,in seguito a una plastica eseguita dall'esterno il timpano si è cicatrizzato ma i dottori sono molto discordanti sul fatto che io possa tornare a fare immersioni

Quanto tempo è passato dalla perforazione? E' stato eseguito l'esame impdenziometrico? Ci sono diverse tecniche di timpanoplastica: è necessario conoscere con esattezza cosa è stato fatto! Il mio consiglio è di rivolgersi ad uno specialista di medicina iperbarica con i referti dell'impedenziometria, audiometria e otoscopia.

Postato originariamente da marco

..posso almeno quest'estate dato che vado in mar rosso fare del pelo d'acqua con  tubo areatore?posso usare accorgimenti preventivi che rendano il mio timpano meno vulnerabile ad altre infezioni in seguito all'entrata di acqua nello stesso?....

Se è confermata la cicatrizzazione lo snorkeling è concesso, ma non apnee che richiedano compensazione!

Utile la disinfezione del condotto uditivo, a fine giornata, con 4 gocce di Polimixina+Neomicina (mi è vietato comunicare nomi commerciali); in caso di abbondanza di plancton, iniettare nel condotto uditivo 5 cc di soluzione di acido borico diluito ogni 3 giorni.

cordialmente



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Il Medico on Line non cura i pazienti, non prescrive farmaci e non sostituisce la visita medica.

dott. Nicola Cadel
Specialista in Tossicologia Medica
Istruttore subacqueo


Postato da: marco
Postato in data: 15 Luglio 2003 alle 21:28

 

Intanto grazie per la risposta e l'interessamento ora le spiegherò meglio la storia del mio orecchio.

Si è perforato il timpano dx in seguito a un otite e a quel punto ho eseguito una TAC con esito positivo.Poi ho eseguito sempre con timpano perforato un esame in cui mi veniva data pressione con dei tappini alle orecchie anche quest'esame non ha riscontrato problemi alle tube solo una leggera difficoltà all'orecchio sinistro ma a detta dei medici le tube funzionano bene e si aprono.

A quel punto data la permanenza della perforazione mi hanno applicato dall'esterno e senza nessuna incisione in anestesia locale una cartina che nel giro di 5-6 mesi facendo da ponte mi ha fatto ricrescere il timpano come del resto ha poi dimostrato anche l'audiometrico(ottimo).

Ricapitolando il mio timpano si è perforato esattamente due anni fa per otite

La membrana timpanica si è cicatrizzata poi nel febbraio scorso dopo 5-6- mesi dall'intervento.

Per lo snorkeling dunque alla sera come disinfezione  4 gocce di Polimixina+Neomicina ;andando in mar rosso ritiene necessario ogni 3 giorni  5 cc di soluzione di acido borico diluito??

Un buon decongestionante può essere utile per l'aereo??

Vorrei sapere un ultima cosa se  possibile:

è possibile che con il tempo la cicatrice s'inspessisca rendendo il mio timpano più invulnerabile a probabili problemi e.......

Conosce un num. di tel. di un buon medico iperbarico a Milano??

Scusi le tante domande attendo gentilmente una sua risposta.

Grazie mille......

buonaserata

 

 



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Marco


Postato da: ncadel
Postato in data: 15 Luglio 2003 alle 23:14
Postato originariamente da marco

Ricapitolando il mio timpano si è perforato esattamente due anni fa per otite. La membrana timpanica si è cicatrizzata poi nel febbraio scorso dopo 5-6- mesi dall'intervento.

Da quanto riferito in evidenza e nel resto del post, ci sarebbero buone possibilità di un recupero totale.

Postato originariamente da marco

andando in mar rosso ritiene necessario ogni 3 giorni  5 cc di soluzione di acido borico diluito??

La bustina di acido deve essere sempre presente in valigia; la decisione di utilizzarla dovrà essere presa in loco a seconda della quantità di plancton presente. Normalmente non viene utilizzata.

Postato originariamente da marco

Un buon decongestionante può essere utile per l'aereo??

Inutile!

Postato originariamente da marco

è possibile che con il tempo la cicatrice s'inspessisca rendendo il mio timpano più invulnerabile a probabili problemi e.......Conosce un num. di tel. di un buon medico iperbarico a Milano??

Tutti i tessuti cicatriziali, col tempo, tendono ad indurirsi; i problemi che potrebbe dare un timpano recuperato non sono impegnativi.

Può farsi dare i nominativi dei medici iperbarici rivolgendosi direttamente all'Ordine dei Medici di Milano. Sotto riporto i centri iperbarici più vicini a Milano:

Istituto Iperbarico Via Bologna, 1 - 24040 Zingonia (BG)tel. 035/884406 -  I.L.M.I. V.le Premuda, 3420129 - Milano tel. 02/76022511 -  I.T.I.Via Oltrecolle, 6222100 - Como tel. 031/281397

cordialmente



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dott. Nicola Cadel
Specialista in Tossicologia Medica
Istruttore subacqueo



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