mautezione degli scafandri..
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Data di Stampa: 01 Luglio 2025 alle 01:16
Topic: mautezione degli scafandri..
Postato da: subbe67
soggetto: mautezione degli scafandri..
Postato in data: 13 Maggio 2005 alle 17:29
Credo che questo argomento sia di comune interesse, per cui penso che valga la pena parlarne e sentire le dritte/consigli e quant'altro gli esperti che frequentano questo forum vorranno dare ai neofili (me compreso) di questo affascinante hobbie... inso che consigli ci date per ....
1) pulizia protezione e qunt'altro tra una immersione e l'altra
2) pulizia protezione e quant'altro al termine della sessione di immersione
manutenzione ordinaria ... materiali test e quant'altro inerente l'argomento per evitare l'allagamento.
Un grazie anticipato a tutti coloro che ci faranno partecipi dei loro trucchi
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Risposte:
Postato da: enrico.arrigoni
Postato in data: 13 Maggio 2005 alle 18:03
Alla mia (e tua) oly 5060+pt-020 io dopo ogni immersione senza pallonata faccio:
un bello shampoo col 'Halfort (detto calfort per i non toscani), seguito da impomatata di crema solare UV40 per evitare che il sole rovini il policarbonato, bagno in olio e cottura a fuoco medio, infine una spruzzata di antigelo all'interno dell'oblò (paraflu) per evitare appannamenti..
ecco i miei trucchi..forse ho bisogno una mano anche io.. 
Perdonatemi moderatori!! è venerdì pomeriggiooo ciaooooooooo!!!!
------------- Ciao Ciao, Enrico.
Azoto? sì, grazie.
Le mie modeste foto? http://www.enricoarrigoni.net - http://www.enricoarrigoni.net
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Postato da: Franco Iannello
Postato in data: 13 Maggio 2005 alle 18:07
Ciao,
se dai uno sguardo a questo link il nostro Scubabob illustra perfettamente quanto da te richiesto.
http://www.mondomarino.net/forum/forum_posts.asp?TID=1131&PN=1 - http://www.mondomarino.net/forum/forum_posts.asp?TID=1131&PN=1
Per quel che mi riguarda:
- sciacquo esterno dopo ogni immersione;
- rimozione evenutali residui con il dito;
- ogni 4/5 volte rimozione Oring controllo accurato e leggero passaggio di silicone.
Per evitare gli allagamamenti penso che basti.
Poi............ la fortuna gioca anche la sua parte.
------------- ....chi non rispetta non avrà rispetto!!
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Postato da: scubabob
Postato in data: 13 Maggio 2005 alle 18:39
Ti quoto un mio messaggio di oggi, sull'argomento, con alcune aggiunte:
...Ti spiego come faccio io quando sono in 'zona' immersioni, che sono sempre 3 o 4 al giorno:
dopo ogni immersione apro la scafandratura per cambiare il rullino, asciugo eventuali gocce d'acqua attorno alla sede dell'o-ring, controllo l'o-ring, col dito tolgo eventuali granelli di sabbia e richiudo subito la custodia, in modo che la macchina sia protetta e il tutto pronto per la prossima immersione. Solo se trovo l'o-ring particolarmente sporco, lo smonto e lo ingrasso. Questo per periodi anche abbastanza lunghi.
L'uso del silicone deve essere ridotto (troppo silicone può far entrare acqua). Di solito mi metto un po' di silicone sulle dita, poi ci faccio scorrere a lungo l'o-ring in modo da distribuirne un sottile velo su tutta la superficie. Alla fine l'o-ring deve essere morbido, unto al tatto, ma il silicone non deve essere visibile.
Dopo ogni immersione risciacquo, a volte velocemente se mi reimmergo dopo 1 ora. La sera, a fine immersioni, risciacquo meglio.
Finite le immersioni, metto tutto in una vasca piena d'acqua per almeno 24 ore, poi risciacquo e asciugo, smonto e pulisco tutti gli o-ring, li lubrifico e metto via.
Come manutenzione, curo la pulizia degli oblò, degli obiettivi e della macchina. Controllo e lubrifico leggermente tutti i comandi della scafandratura e controllo tutta la meccanica in genere.
Test non ne faccio. Devo dire che la mia scafandratura ha un sistema di allarme umidità, per cui alla prima immersione sto attento che non ci siano problemi. Di solito però i problemi si sono verificati non alla prima immersione, ma dopo alcuni giorni di uso intenso. Piccole infiltrazioni (dovute sempre a finissima sabbia nera sull'o-ring, sfuggita al controllo.) senza conseguenze (toccatina, d'obbligo...)
Per quanto riguarda gli o-ring, se posso smonto e faccio manutenzione anche a quelli interni, normalmente non accessibili. Se sono induriti, deformati, squadrati, li sostituisco.
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Ciao
Roberto
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Postato da: subbe67
Postato in data: 16 Maggio 2005 alle 08:34
Postato originariamente da sasuke
Alla mia (e tua) oly 5060+pt-020 io dopo ogni immersione senza pallonata faccio:
un bello shampoo col 'Halfort (detto calfort per i non toscani), seguito da impomatata di crema solare UV40 per evitare che il sole rovini il policarbonato, bagno in olio e cottura a fuoco medio, infine una spruzzata di antigelo all'interno dell'oblò (paraflu) per evitare appannamenti..
ecco i miei trucchi..forse ho bisogno una mano anche io.. 
Perdonatemi moderatori!! è venerdì pomeriggiooo ciaooooooooo!!!!
azzz ma lo sai che ti avevo preso quasi sul serio ?? ...... eggia tu hai scritto di venerdi .. io leggo di lunedi mattina..... ..
Comuncque tornando a noi.....
io, nella mia poca esperienza, prima di goni immerisone controllo le sedi degli o-ring raggiungibili tolgo gli orning nella sede passo un cottonfioc inumidito conu n po di saliva.. poi pulisco l'oring e lo ngrasso come illustrato da scucabob, poi se possibile dopo ogni imersione risciaquo prima con acqua fredda epoi con acqua calda ( non sempre c'è però!!).. quello che mi preoccupa invece sono gli ornig non raggiungibili per i quali ho un po di timore a "tentare" una rimozione (io ho il mitico pt20 !!)....
Mi chiedevo.. tenerlo 24 ore a mollo in acqua dolce.. magari in un posto dove l'acqua è molto dura (tipo casa mia !! che ci vegono fuori i sassi) è utile ?? aggiungere un po di amuchina serve a nulla ??
ciauz
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Postato da: scubabob
Postato in data: 16 Maggio 2005 alle 13:23
Postato originariamente da subbe67
Mi chiedevo.. tenerlo 24 ore a mollo in acqua dolce.. magari in un posto dove l'acqua è molto dura (tipo casa mia !! che ci vegono fuori i sassi) è utile ?? aggiungere un po di amuchina serve a nulla ??
Questo è quello che faccio dopo un viaggio, magari con un centinaio di immersioni e pochi risciacqui accurati. Non sempre si ha il tempo o un'adeguata vasca. Durante le immersioni l'acqua si infila ovunque e lascia residui che non sempre con i risciacqui si rimuovono. Le mie attrezzature sono metalliche, con staffe, impugnature, viterie in acciaio. Se i cristalli di sale si sono solidificati, ci vuole un bell'ammollo per scioglierli.
Poi, come ho detto, un altro risciacquo e asciugata per eliminare velocemente l'acqua e il rischio di un deposito di calcare.
Per l'amuchina non so, sono abbastanza restio ad usare prodotti chimici.
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Ciao
Roberto
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Postato da: fefe'
Postato in data: 17 Maggio 2005 alle 19:10
Personalmente pure io dopo una immersione risciacquo tutto, dal sale lasciando asciugare quando arrivo a casa ad ascuigare all'ombra.
Ho sentito gente che lava le mute stagne in lavatrice mi si puo' fare anche con le mute umide? con che modalita'?
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Postato da: scubabob
Postato in data: 17 Maggio 2005 alle 19:15
Io preferisco asciugare a mano (almeno il grosso), per evitare depositi di calcare.
Per le mute, uso il ciclo risciacquo della lavatrice, per mute di 3/5mm. aggiungendo solo un po' di ammorbidente.
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Ciao
Roberto
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Postato da: netofotosub
Postato in data: 20 Maggio 2005 alle 08:44
Posso aggiungere a quanto detto da Roberto (che è il sistema migliore), che quando possibile (e se si ha lo strumento in tasca, possibile lo è sempre), asciugo la custodia con l'aria compressa, curando in modo particolare tutte le intercapedini dove può ristagnare l'acqua (e creare calcare). Di norma gli o-ring interni necessitano di manutenzione ogni quattro anni circa.
Ciao
Gianni
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Postato da: fefe'
Postato in data: 20 Maggio 2005 alle 15:23
ho letto che quando si finisce l'immersione e' sbagliato asciugare il primo sul filtro con aria perche' questo puo' crere problemi. e vero?
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Postato da: scubabob
Postato in data: 20 Maggio 2005 alle 15:30
Non ho capito la domanda...
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Ciao
Roberto
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Postato da: scubabob
Postato in data: 20 Maggio 2005 alle 15:43
Postato originariamente da netofotosub
Di norma gli o-ring interni necessitano di manutenzione ogni quattro anni circa.
I tempi sono variabili, c'è chi dice 2 anni per le Nikonos, comunque tempi lunghi che dipendono anche dal numero e il luogo delle immersioni. Ma ci sono eccezioni, che ognuno sperimenta a proprie spese. Io ho avuto frequenti allagamenti del vano batterie del Sea&Sea Y90. Fortunatamente il vano batterie è stagno e il danno si è limitato a dover buttare le batterie ricaricabili che usavo. Però non capivo il perchè dell'allagamento, essendo l'o-ring a posto, pulito e ben lubrificato.
Poi ho pensato alla valvola che tutti i flash devono avere per fare uscire i gas prodotti dalle batterie, in caso di allagamento, per evitare esplosioni.
Ho smontato il tappo e all'interno ho trovato due piccoli o-ring completamente impastati di sabbietta nera vulcanica e magnetica, che ha il potere di infiltrarsi ovunque. Essendo stata lei la causa di tutti i miei allagamenti/infiltrazioni, ho imparato a fare un controllo più approfondito ogni 2 o 3 immersioni in zone con quelle caratteristiche.
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Ciao
Roberto
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Postato da: scubabob
Postato in data: 20 Maggio 2005 alle 15:46
Dimenticavo, se non si ha a dispsizione la pipetta per asciugare con aria compressa certe parti della custodia, una bella sbuffata ripetuta nei punti giusti, fa sempre bene!
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Ciao
Roberto
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Postato da: subbe67
Postato in data: 20 Maggio 2005 alle 15:49
..che dire... grazie 1000 !
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Postato da: netofotosub
Postato in data: 23 Maggio 2005 alle 08:20
Ciao Roberto,
certo, l'esperienza fatta sul campo insegna molte cose. Personalmente gli o-rings interni delle mie Subal li faccio sostituire ogni 4 anni circa, poi ci sono sempre i casi particolari, come ad esempio le immersioni in acque ricche di particelle finissime e difficili da rimuovere e tante altre ancora. Ognuno di noi, col tempo e qualche "inconveniente", impara a comportarsi nel modo migliore.
Un caro saluto
Gianni
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