Advanced: -30 o -40?
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Data di Stampa: 26 Dicembre 2024 alle 23:45
Topic: Advanced: -30 o -40?
Postato da: mirpe
soggetto: Advanced: -30 o -40?
Postato in data: 04 Ottobre 2007 alle 17:47
Premesso che, IMHO, l'abilità di un subacqueo non è data dai brevetti e che l'unico valore che hanno è dato dalla eventuale copertura assicurativa (mio papà, negli anni 60/70, faceva immersioni con attrezzatura ed in condizioni tali che, oggi, sarebbero da arresto!), c'è comunque una cosa che non mi è chiara.
L'Advanced PADI abilita a scendere a -30 o a -40?
In rete, avrei trovato questo:
Profondità delle varie didattiche
Profondità sancite dalle varie didattiche riconosciute dall' RSTC Europe
Caro Subacqueo,
come saprai recentemente sono stati effettuati alcuni controlli sui diving della Liguria da parte dell'Arma dei Carabinieri; in alcuni casi é stato controllato, ai fini della Legge Regionale 19/2001 ed ai fini delle diverse Ordinanze emanate dalle Autorità Marittime, se i subacquei erano stati guidati entro i limiti previsti dal proprio brevetto.
Al fine di evitare incomprensioni tra i Carabinieri e gli operatori, ADISUB (Associazione Didattiche Subacquee di RSTC Europe) ha preparato una tabella che é stata mandata all'Arma dei Carabinieri e che trovi qui di seguito.
TABELLA DEI BREVETTI
Brevetti IDEA
OPEN WATER DIVER: 18 metri
ADVANCED OPEN WATER DIVER: 30 metri
ADVANCED OPEN WATER DIVER + SPECIALITA' DEEP DIVER: 40 metri
ADVANCED OPEN WATER DIVER + SPECIALITA' ADVANCED DEEP DIVER: 45 metri
RESCUE DIVER: 30 metri
RESCUE DIVER + SPECIALITA' DEEP DIVER: 40 metri
RESCUE DIVER + SPECIALITA' ADVANCED DEEP DIVER: 45 metri
DIVEMASTER, ASSISTANT INSTRUCTOR, ISTRUTTORE: 40 metri
DIVEMASTER, ASSISTANT INSTRUCTOR, ISTRUTTORE + SPECIALITA' ADVANCED DEEP DIVER: 45 metri.
Brevetti PADI
OPEN WATER DIVER: 18 metri
ADVANCED OPEN WATER DIVER: 30 metri
ADVANCED OPEN WATER DIVER + SPECIALITA' DEEP DIVER: 40 metri
RESCUE DIVER: 30 metri
RESCUE DIVER + SPECIALITA' DEEP DIVER: 40 metri
RESCUE DIVER + SPECIALITA' DSAT TEC DEEP DIVER: 50 metri (é possibile effettuare immersioni che richiedano la decompressione)
DIVEMASTER, ASSISTANT INSTRUCTOR, ISTRUTTORE: 40 metri
DIVEMASTER, ASSISTANT INSTRUCTOR, ISTRUTTORE + SPECIALITA' DSAT TEC DEEP DIVER: 50 metri (é possibile effettuare immersioni che richiedano la decompressione)
Brevetti SNSI
OPEN WATER DIVER: 18 metri
ADVANCED OPEN WATER DIVER (comprende già la specialità profonda): 40 metri
RESCUE DIVER: 40 metri
DIVEMASTER, ASSISTANT INSTRUCTOR, ISTRUTTORE: 40 metri
Brevetti SSI
OPEN WATER DIVER: 18 metri
ADVANCED OPEN WATER DIVER: 30 metri
ADVANCED OPEN WATER DIVER + SPECIALITA' DEEP DIVER: 40 metri
ADVANCED OPEN WATER DIVER + SPECIALITA' DECOMPRESSION DIVING: 54 metri (é possibile effettuare immersioni che richiedano la decompressione)
RESCUE DIVER: 30 metri
RESCUE DIVER + SPECIALITA' DEEP DIVER: 40 metri
RESCUE DIVER + SPECIALITA' DECOMPRESSION DIVING: 54 metri (é possibile effettuare immersioni che richiedano la decompressione)
DIVEMASTER, ASSISTANT INSTRUCTOR, ISTRUTTORE: 40 metri
DIVEMASTER, ASSISTANT INSTRUCTOR, ISTRUTTORE + SPECIALITA' DECOMPRESSION DIVING: 54 metri (é possibile effettuare immersioni che richiedano la decompressione).
Allora, da quanto sopra, parrebbe che se un sub ha un Advanced ed ha preso la specialità "immersione profonda" (chissà come riderebbe papà, se sapesse quello che oggi viene considerato "profondo"), lo stesso sia "abilitato" ad andare a -40.
Sapete tutti che il corso Advanced prevede cinque immersioni di specialità a scelta. La domanda che mi pongo è la seguente: se una delle cinque specialità è immersione profonda, l'Advanced così conseguito abilita comunque ai -40 o bisogna farne un'altra (presumo identica) DOPO aver conseguito il brevetto? La cosa mi sembrerebbe molto strana ma, conoscendo il sistema , non impossibile...
Grazie a tutti quelli che vorranno rispondere.
Dimenticavo: ciao papà, ogni volta che vado "laggiù", ti sento vicino. Peccato non essere mai riusciti ad andare insieme e non poterlo più fare... mi manchi.
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Risposte:
Postato da: AndreaGAS
Postato in data: 04 Ottobre 2007 alle 18:18
Allora... la cosa è complessa e prettamente commerciale comunque, non esistendo norme, molti si rifanno ai seguenti standards:
CMAS dopo il 1959 (non ricordo in seguito a quale incidente) fissò i
seguenti limiti:
-40 m per tutti e per lavoro impegnativo;
-60 m per lavoro leggero;
-90 m per sola osservazione. Poi ci sono quelli EN:
Livello
standard Europei
|
Riferimento
EN
|
Equivalenze
PADI
|
Subacqueo di livello 1
Subacqueo da Supervisionare
|
EN
14153-1
|
PADI
Scuba Diver
|
Subacqueo di livello 2
Subacqueo Autonomo
|
EN
14153-2
|
Open
Water Diver
|
Subacqueo di livello 3
Capo Immersione
|
EN
14153-3
|
Divemaster
|
Istruttore di livello 1
|
EN
14413-1
|
Assistent
Instructor
|
Istruttore di livello 2
|
EN
14413-2
|
Open
Water Scuba Instructor
|
Procedure di certificazione dei diving center e delle scuole
subacquee
|
EN
14467
|
|
|
|
|
Immersione fuori curva
|
EN
13949
|
Cenni
anche nell’OWD
|
Somministrazione ossigeno
|
EN
14153
|
Cenni
anche nell’OWD
|
|
|
|
Poi RTSC....
Insomma ogni tanto qualcuno si sveglia prende un po' di esperti e fà un'organizzazione per la sicurezza, poi inizia a racimolare soldi da tutti: Stati, didattiche varie, ecc.
Fondamentalmente tutti dicono qualcosa di giusto (o si chiama ovvio, non ricordo) però alla fin fine si tengono "prudenti" e così hanno le terga parate dall'aver detto fesserie. Insomma potremmo farlo anche io e te domani, ci teniamo prudenti e stiamo a posto. Oppure una didattica tanto i limiti da rispettare sono quelli quindi poi basta pagare e ti certificano tutto.
Ci sono didattiche importanti, serie e noto, molto più di quelle da te citate che sono solo le più diffuse, che hanno poche certificazioni solo perché non vogliono sottostare alle baggianate di certi faccendieri, ci sono didattiche serie e poco note che hanno tante certificazioni, più di quelle maggiormente note e diffuse. Ognuno sceglie se sottostare a certi ricatti o meno, valuta se puntare all'immagine od alla sostanza della serietà.
Ah, quelli delle EN sono solo i riferimenti perché per avere il testo devi... ops... PAGARE!
Se qualcuno lo facesse per la sicurezza non credo si pagherebbe. E' tutto COMMERCIO.
Opinioni personali, riferimenti esatti.
Ciao Andrea
------------- ...e quanno che semo in fonno ar boccaletto...
http://www.gasdiving.it - G.A.S. - Gruppo Amatoriale Subacqueo (il NON diving)
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Postato da: zena
Postato in data: 04 Ottobre 2007 alle 18:42
Advanced Padi -30, SSI se non sbaglio -40.
Ovviamente in curva perche secondo Padi se esci dalla curva di sicurezza è praticamente morte certa...
Continuo a non capire come Padi sia diventata cosi potente dicendo eresie simili.
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" Strade? dove andiamo noi non c'è bisogno di strade.. "
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Postato da: zena
Postato in data: 04 Ottobre 2007 alle 18:47
Postato originariamente da mirpe Sapete tutti che il corso Advanced prevede cinque immersioni di specialità a scelta. La domanda che mi pongo è la seguente: se una delle cinque specialità è immersione profonda, l'Advanced così conseguito abilita comunque ai -40 o bisogna farne un'altra (presumo identica) DOPO aver conseguito il brevetto? La cosa mi sembrerebbe molto strana ma, conoscendo il sistema , non impossibile...
No, la specialita e una cosa il brevetto un'altra.
praticamente le specialita sono un'assaggio di tutto cosicche Padi dia un senso all'advanced, pero se tu fai la specialita deep ti portano a 30, per andare a 40 con PAdi devi fare il brevetto deeo dive, ovvero 40 metri 200 euro e devi stare in curva di sicurezza. (follia totale, scendi a 40 metri stai 5 minuti e vieni su, bah)
Tra le specialita trovi immersione dalla barca, immersione notturna, navigazione (credo) e genialita simili ma tutto cio ti abilita ai soli 30 metri.
Ciao!
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Postato da: mirpe
Postato in data: 04 Ottobre 2007 alle 19:21
Non volevo crederci...
Quindi quando leggo "ADVANCED OPEN WATER DIVER + SPECIALITA' DEEP DIVER: 40 metri" devo intendere "specialità" come "brevetto di specialità".
Bella minch-BIP-iata!
Mi viene da ridere...
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Postato da: bibì
Postato in data: 04 Ottobre 2007 alle 21:08
il brevetto advanced è costituito da 4 specialità una di queste può essere deep. non è una novità.
------------- Barbara
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Postato da: zena
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 09:16
Postato originariamente da mirpe
Non volevo crederci... Quindi quando leggo "ADVANCED OPEN WATER DIVER + SPECIALITA' DEEP DIVER: 40 metri" devo intendere "specialità" come "brevetto di specialità". Bella minch-BIP-iata! Mi viene da ridere...
no spetta, a meno che non sia cambiato qualcosa in padi..
come ha scritto bibì, l'advanced e composta da 4 immersioni=4 specialita esempio..
deep, navigazione, notturna eimmersione dalla barca.
tu pero puoi scegliere di fare l'advanced levando la specialita deep e fare per esempio..
navigazione, notturna, immersiona dalla barca e immersiona naruralist o scarsa visiblita (giuro esistono, da non crederci eh!?) quindi non fai quella profonda, ma è comunque un non senso perche deep o no padi abilita a 30 metri con l'advanced, se vuoi andare a 40 devi fare il corso deep (2 o 3 immersioni a 40 metri)
esempio: 1 mese fa arriva un subacqueo padi dicendo che voleva fare la Haven (in curva di sicurezza.. tralascio le risate), ok dico io che brevetto hai? advanced padi, non puoi dico io perche la Haven inizia a 33 metri..
Mi dice ma io ho fatto la specialita deep! non importa, l'advanced ti abilita a 30 metri, o mi fai vedere un brevetto che abilita a 40 o io non ti posso portare.
ciao
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Postato da: sirio93
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 09:19
Postato originariamente da zena[...]ovvero 40 metri 200 euro e devi stare in curva
di sicurezza. (follia totale, scendi a 40 metri stai 5 minuti e vieni
su, bah)
[...]
Ciao Zena!
Questa volta non sono del tutto concorde.
Premesso che non sono stato a spulciare tutte le didattiche, e neanche
una buona parte, mi pare che l'immersione ricreativa in curva di
sicurezza sia un concetto assai diffuso. E le motivazioni, checché se
ne dica contro PADI, sono squisitamente mediche.
Ho guardato "un pochino" delle didattiche tecniche (a seguito altro mio
topic per l'over 40m) e noto che per andare fuori curva *o* per andare
oltre i 40m viene richiesta un'attrezzatura e delle procedure diverse
da quelle puramente ricreative:
-ridondanza erogazione e strumentazione
-bibombola
-nitrox di deco
Una immersione in deco si programma. E a quanto vedo nessuna didattica
si prende la responsabilità di insegnarti a programmare una deco con un
15l e aria per la tappa.
E' chiaro che date queste premesse le didattiche ricreative si limitino.
Nel corso OWD non viene insegnato che con opportuno brevetto è bello ed
appagante andare a 40m con 7min di tempo di fondo. Ti viene insegnato
che puoi starci poco e non vale la pena.
Sarà un limite, sarà attività commerciale, sarà quello che volete ma
come insegnamento ad un open mi pare più che lecito e prudente.
Quando questi vorrà, con l'esperienza, deciderà cosa fare.
Altra cosa: ho visto diving CMAS portare neo-advance padi con 20 immersioni all'attivo a -46m con un discreto tempo in deco.
Niente da ridire, ma in quello ho visto un atteggiamento
*esclusivamente* commerciale: "se non porto tutti e 4 i sub profondo,
quelli più esperti si lamentano e diventano un cliente insoddisfatto.
*Ergo*... il novellino non si lamenterà certo di andare profondo,
quindi lo porto e sto attento a lui.
Secondo me, la cosa importante, è sapere come le cose dovrebbero essere fatte. E se non lo sai non sei cinscio di ciò che fai, giusto o sbagliato. Certo di essere stato poco chiaro e di avere divagato......... Buona giornata!
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Postato da: zena
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 09:49
Postato originariamente da sirio93
E le motivazioni, checché se ne dica contro PADI, sono squisitamente mediche. Ho guardato "un pochino" delle didattiche tecniche (a seguito altro mio topic per l'over 40m) e noto che per andare fuori curva *o* per andare oltre i 40m viene richiesta un'attrezzatura e delle procedure diverse da quelle puramente ricreative: -ridondanza erogazione e strumentazione -bibombola -nitrox di deco
Una immersione in deco si programma. E a quanto vedo nessuna didattica si prende la responsabilità di insegnarti a programmare una deco con un 15l e aria per la tappa.
Mmmm... spetta spetta che voglio fare una premessa.
Quanto ti sto per dire puo scatenare una polemica! e vorrei che sia chiaro che io sono un sub rispettoso delle regole e non un superman.
1) la stessa risalita controllata è una decompressione, l'unica differenza è che non fai la "tappa" classica
2) la sosta di sicurezza? non e una decompressione? non è che fai la sosta per divertimento!
3) non e vero che fare deco vuol dire avere un bibo, le decompressive e 7 erogatori.
4) un'immersioni in deco si programma è vero, ma chi lo dice che devo per forza avere una decompressiva? un conto è fare 30-40 minuti di deco altro è farne 7...
Io faccio abitualmente immersioni IN TUTTA SICUREZZA con un mono 15L carico a 250 bar sul relitto della Haven facendo una decina di minuti di deco in aria, non c'è nulla di strano e esco sempre con almeno 100 bar dalla bombola.. piu sicuro di cosi!
la ridondanza e i bibo servono per altre immersioni, 5-10 minuti di deco sono gestibilissimi con un'attrezzatura normale.
Il concetto non deve essere deco=immersione tecnica, questa è una teoria scandalosamente sbagliata.
Il discorso che fai che le motivazioni sono mediche anche li non è vero, il dan sostiene le soste profonde, bene non sono delle deco quelle?
padi ti fa stare in curva perche è tutto piu facile, tutto piu gestibile, perche non ti insegnano ad andare in acqua.
Ripeto io mai farei fare una deco da 10 minuti ad un'open con 10 immersioni, ma bisogna smetterla di dire che se vai in deco rischi la pelle
Postato originariamente da sirio93
Altra cosa: ho visto diving CMAS portare neo-advance padi con 20 immersioni all'attivo a -46m con un discreto tempo in deco. Niente da ridire, ma in quello ho visto un atteggiamento *esclusivamente* commerciale: "se non porto tutti e 4 i sub profondo, quelli più esperti si lamentano e diventano un cliente insoddisfatto. *Ergo*... il novellino non si lamenterà certo di andare profondo, quindi lo porto e sto attento a lui.
va beh questo pero non centra col discorso della deco, questa è la classica ca**ata da diving..
pausa caffe!
ciao!
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" Strade? dove andiamo noi non c'è bisogno di strade.. "
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Postato da: AndreaGAS
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 10:09
Postato originariamente da zena
Continuo a non capire come Padi sia diventata cosi potente dicendo eresie simili.
Come no? Semplice! E' una cosa prettamente commerciale nella quale entrano vari fattori come: - quanto costano i vari corsi e, soprattutto, quello istruttore; - quanto costa il rinnovo per restare istruttore attivo; - quanto costa il kit che si deve vendere (quindi quanto posso ricaricare e/o posso essere concorrenziale come prezzi finali) comunque sono più o meno standardizzati, si tratta in genere di pochi euro ma si attaccano a tutto; - quanti kit devo vendere come minimo in un anno; - ecc.
Faccio due esempi: Per questo PADI costa tanto (brevetto istruttore credo intorno ai 1.800 euro) ma ti dà un nome "famoso" (in bene per chi è nuovo, "non so" per chi ormai "naviga" da un po'), mentre PSS con 800 euro ti fa fare settimana in mar Rosso e brevetto istruttore.
Questo è solo un assaggio di quello che c'è sotto
Prendo da SIRIO93:
E' chiaro che date queste premesse le didattiche ricreative si limitino.
Nel corso OWD non viene insegnato che con opportuno brevetto è bello ed
appagante andare a 40m con 7min di tempo di fondo. Ti viene insegnato
che puoi starci poco e non vale la pena.
Sarà un limite, sarà attività commerciale, sarà quello che volete ma
come insegnamento ad un open mi pare più che lecito e prudente.
Quando questi vorrà, con l'esperienza, deciderà cosa fare.
Sì, ma il brevetto sarà sempre lo stesso quindi non sarai abilitato a vita a fare quelle cose. Io sono per il fare corsi più seri e completi rilasciando una certificazione più seria e completa.
Altra cosa: ho visto diving CMAS portare neo-advance padi con 20 immersioni all'attivo a -46m con un discreto tempo in deco.
Niente da ridire, ma in quello ho visto un atteggiamento
*esclusivamente* commerciale: "se non porto tutti e 4 i sub profondo,
quelli più esperti si lamentano e diventano un cliente insoddisfatto.
*Ergo*... il novellino non si lamenterà certo di andare profondo,
quindi lo porto e sto attento a lui.
Secondo me hai ragione, queste sono le cose che e le persone che toglierei dal settore ma... il settore è fatto di queste persone.
Secondo me, la cosa importante, è sapere come le cose dovrebbero essere
fatte. E se non lo sai non sei conscio di ciò che fai, giusto o
sbagliato. Quoto
Certo di essere stato poco chiaro (SICURO! )e di avere divagato......... Buona giornata!
Ciao a tutti Andrea
------------- ...e quanno che semo in fonno ar boccaletto...
http://www.gasdiving.it - G.A.S. - Gruppo Amatoriale Subacqueo (il NON diving)
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Postato da: zena
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 10:23
Andrea quanta saggezza!!!
Scherzi a parte, hai ragione.
So bene dei costi... pensa che iantd per il rinnovo divemaster mi chiede 128 euro... bbbuuuuaaahhhhaaahhhhh ma siamo scemi?
Ho rinnovato con cedip che non costa nulla. massimo rispetto per la cedip.
Ciao subbi!
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" Strade? dove andiamo noi non c'è bisogno di strade.. "
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Postato da: nucciodiver
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 11:10
Divemaster PADI dal 2004, il costo assurdo è il motivo per cui ho deciso di non rinnovare più l'iscrizione annuale. Dopo aver fatto per una stagione una breve esperienza come guida, ho capito che il rinnovo non sarebbe servito a niente se non a farmi buttar via soldi che, invece, ho potuto utilizzare per dei full day di puro godimento e per i miei immancabili viaggi all'estero. Poichè non intendo, quantomeno a breve, fare da guida professionista in un diving, non vedo perchè dovrei spendere soldi solo per avere un bollino attaccato al mio brevetto.
Questa storia dei brevetti e della abilitazioni è una questione lunga ed annosa, ed è solo una trovata commerciale per far business. Ho conosciuto OWD con 100 immersioni ed un'abilità fuori di discussione costretti a fare il brevetto ADV e la specialità Deep solo per potersi immergere con i diving. E da qui l'esempio di Zena per la Haven.
Il brevetto non fa il subacqueo, è il contrario ma, si sa, il commercio ha le sue regole ...
E, sempre per tornare all'esempio di Zena, quel sub invece esibiva tutti i suoi bei tesserini lucidi lucidi e, con poca esperienza all'attivo, pallonava proprio durante la sosta deco costringendo la guida a rischiare l'MDD per recuperarlo? Perchè ho visto succedere anche di questo ...
------------- Francesco
"Ho visto cose che voi umani non potreste immaginare....."
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Postato da: sirio93
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 11:36
Postato originariamente da nucciodiver
Il brevetto non fa il subacqueo, è il contrario ma, si sa, il commercio ha le sue regole ...
E, sempre per tornare all'esempio di Zena, quel sub invece esibiva tutti i suoi bei tesserini lucidi lucidi e, con poca esperienza all'attivo, pallonava proprio durante la sosta deco costringendo la guida a rischiare l'MDD per recuperarlo? Perchè ho visto succedere anche di questo ...
Quando faccio un'immersione: 1) la pianifico entro le mie capacità (che subacqueo sono) 2) vorrei essere dentro le norme EN di cui scriveva il documentatissimo Andrea (qui conta il brevetto, c'è poco da fare)
Ne ho visti anche io di casi come dici... Io penso anche che conti, nella formazione, altro oltre al numero di immersioni: -che immersioni fai (sempre la stessa non ti crea esperienza) -con che gente vai (se sono buoni subacquei impari molto da loro) -se le pianifichi e le guidi autonomamente con amici -anche(che ne pensate?) da quanto tempo hai iniziato la subacquea. Io credo che 50 immersioni in due anni siano meglio di 50 immersioni in un anno, certe cose si assimilano col tempo. Non credete? E' un mio dubbio!
Ciao! Sirio93
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Postato da: mirpe
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 11:54
Postato originariamente da bibì
il brevetto advanced è costituito da 4 specialità una di queste può essere deep. non è una novità.
No che non è una novità ma, da quello che leggo, se prendi l'ADV, mettendo tra le specialità la deep, comunque non puoi andare a -40.
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Postato da: nucciodiver
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 12:11
@Sirio: giusto quello che dici, in particolare a quando parli del fatto che l'esperienza te la fai con diversi tipi di immersione, e soprattutto che te le fai pianificando e guidando immersioni in autonomia. Ma questo è quello che molte didattiche, PADI per prima, vorrebbe cavalcare facendo pagare un'esagerazione specialità come l'immersione dalla barca (?) o l'immersione in corrente (?) o quella notturna (?). Tutte cose che, personalmente, ho imparato da solo osservando gli altri più esperti e chiedendo consigli all'istruttore o alla guida. Non sono d'accordo solo sul fatto che certe cose si assimilano col tempo e che 50 immersioni in due anni sono meglio che 50 in uno. Tu fai più immersioni che puoi (compatibilmente con il tempo/denaro a disposizione) e frequenta luoghi e siti d'immersioni diversi fra di loro e poi mi dirai. Vedrai come la tua esperienza e la tua confidenza con l'acqua e con l'attrezzatura aumenta ...
@Mirpe: E' vero, anche con la specialità deep presa con l'ADV non ti abilita. Devi avere (ahimè) un brevetto apposito per scendere a -40. Ma ricordati che questo vale solo per le immersioni con i diving. Per quelle gestite ed organizzate in proprio non servono nè brevetti nè limiti. Solo l'intelligenza e la coscienza delle proprie capacita e, ergo, dei propri limiti.
Saluti.
------------- Francesco
"Ho visto cose che voi umani non potreste immaginare....."
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Postato da: zena
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 12:16
Postato originariamente da mirpe
Postato originariamente da bibì
il brevetto advanced è costituito da 4 specialità una di queste può essere deep. non è una novità. No che non è una novità ma, da quello che leggo, se prendi l'ADV, mettendo tra le specialità la deep, comunque non puoi andare a -40.
esatto non puoi perche una specialita non è un brevetto
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" Strade? dove andiamo noi non c'è bisogno di strade.. "
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Postato da: sirio93
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 12:21
Postato originariamente da nucciodiver
@Sirio: giusto quello che dici, in particolare a quando parli del fatto che l'esperienza te la fai con diversi tipi di immersione, e soprattutto che te le fai pianificando e guidando immersioni in autonomia. Ma questo è quello che molte didattiche, PADI per prima, vorrebbe cavalcare facendo pagare un'esagerazione specialità come l'immersione dalla barca (?) o l'immersione in corrente (?) o quella notturna (?). Tutte cose che, personalmente, ho imparato da solo osservando gli altri più esperti e chiedendo consigli all'istruttore o alla guida.
Per il vero, a parte la notturna che senza advance le mie guide non me la facevano fare, tutte le cose di cui scrivi (barca, corrente, etc) ci sono state descritte ed introdotte al corso *OPEN* e fatte applicare nella normale attività ricreativa da brevettati senza nessuna richiesta di brevetti o di corsi. La mia scuola propone determinate specialità PADI (mai la barca o la notturna come specialità) ma salvo il Nitrox non le fissa come NECESSARIE. Il corso di fotografia te lo propone, altra cavolata, ma non ti dice certo che non ti porta in acqua se hai una fotocamera!! Quindi secondo me si generalizza un po' troppo. I corsi ci sono, ci saranno anche gli istruttori PADI che ne approfittano, ma è l'allievo che decide se farli o no. Certo che se è uno che soffre di solitudine e vuole fare un corso per stare in compagnia.. allora per quello esistono anche i corsi di *astrologia*, ma nessuno si scandalizza e sono certamente un modo di spillare quattrini!
Ciao!!!
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Postato da: zena
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 12:25
straquoto Nucciodiver
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" Strade? dove andiamo noi non c'è bisogno di strade.. "
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Postato da: zena
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 12:29
straquoto Nucciodiver
un conto e una didattica che ti da un'abilitazione, altro è far pagare la specialita notturna.
poi ovvio che ti dicano che in deco rischio la vita... vogliono venderti il corso Dsat, se no come fanno
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Postato da: nucciodiver
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 12:31
Ok, Sirio.
Ma, e ti parlo di certe cose solo perchè le ho viste, ad un neofita della subacquea con tutto il suo carico di incertezze e di insicurezze, è facile vendere corsi su corsi spacciandoli come non indispensabili ma necessari per accrescere il loro curriculum, quando invece un corso OWD fatto bene li comprenderebbe quasi tutti. Secondo te, come mai ci sono tanti OWD con 40-50 immersioni che pensano di sapere tutto sulla subacquea solo perchè in 1 anno hanno messo via 7-8 cartoncini? Occhio che sono proprio quelli che, in condizioni non dico di emergenza, ma di leggera difficoltà, vanno nei matti e mettono a repentaglio il loro compagno, la guida, e che più ne ha più ne metta.
E' ovvio che tutto spetterebbe alla professionalità/onestà intellettuale dell'istruttore. Ma se quest'ultimo capisce che ha la possibilità di guadagnare di più e meglio .... E su questo, appunto, fa leva la più grande organizzazione mondiale del settore (con cui peraltro ho conseguito il DM), che certe cose se l'è andata letteralmente ad inventare!
------------- Francesco
"Ho visto cose che voi umani non potreste immaginare....."
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Postato da: zena
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 12:33
Postato originariamente da sirio93Quindi secondo me si generalizza un po' troppo. I corsi ci sono, ci saranno anche gli istruttori PADI che ne approfittano, ma è l'allievo che decide se farli o no
certo ma è il modo che secondo me è sbagliato, ti mettono nella testa che senza la specialita immersione notturna tu non puoi fare le notturne!
tutto ovviamente rivolto a sub poco esperti quindi è facile cadere nel tranello.
guarda altre didattiche, mica ti vendono il corso "immersione partendo da casa"
eddddai, questa non è serietà
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Postato da: nucciodiver
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 12:34
Postato originariamente da zena
certo ma è il modo che secondo me è sbagliato, ti mettono nella testa che senza la specialita immersione notturna tu non puoi fare le notturne!
tutto ovviamente rivolto a sub poco esperti quindi è facile cadere nel tranello.
guarda altre didattiche, mica ti vendono il corso "immersione partendo da casa"
eddddai, questa non è serietà
Scrivevamo la stessa cosa nello stesso momento.
E senza metterci d'accordo...
------------- Francesco
"Ho visto cose che voi umani non potreste immaginare....."
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Postato da: zena
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 12:53
Postato originariamente da nucciodiverScrivevamo la stessa cosa nello stesso momento. E senza metterci d'accordo...
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" Strade? dove andiamo noi non c'è bisogno di strade.. "
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Postato da: sirio93
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 14:35
Postato originariamente da nucciodiver
Secondo te, come mai ci sono tanti OWD con 40-50 immersioni che pensano
di sapere tutto sulla subacquea solo perchè in 1 anno hanno messo via
7-8 cartoncini?
Io ero un OWD che in 7 mesi ha fatto OWD, AOWD, Specialità Deep.
Ma senza guida, tra equi-compagni di corso, andavamo solamente a 18m, a dir tanto in notturna.
Ed avevo timori e volevo averli perché mi sono sempre chiesto "e se
questo particolare che do per scontato non "va"?" Ad esempio un
erogatore, lo svuotamento maschera, il gav, una pinna, un malore, il
mio compagno... Insomma cercavo di stare sempre attento e consapevole.
Credo che io sapessi di essere assolutamente neofita (come ora so di essere ancora *assolutamente* inesperto).
Certo è che la passione per questo meraviglioso mondo di porta
inevitabilmente a leggere, cercare, riflettere, confrontarsi con voi
come stiamo facendo ora.
Ma -e lo ripeto- sappiate che sono poco più che principiante!
Per quanto riguarda tutto il resto, io ho insistito (non per difendere
PADI) perché sebbene abbia colto anche io nel mondo i problemi che dite
nel mondo PADI mi è parso, per esperienza di allievo, che la filosofia
del vendere brevetti nella mia scuola si limitasse a quei corsi che io
ritengo quasi tappa obbligata in chi vuole fare e fare secondo le
regole:
1) Open
2) Advance
3) Deep (se voglio andare fino a 40)
4) Rescue
5) Nitrox
Se sono CMAS farò i vari brevetti 1/2/3 stelle. Ognuno ha i suoi brevetti.
Certo che se l'esperienza in diverse situazioni è importante, come
convenivi, non è che a fare 30 lezioni in piscina uno sia un sub
provetto: a pari tempo ne faccio 30 al mare seguito bene ed ho ben più
dimestichezza!
Vabbé l'importante come mi si diceva è andare, andare, e poi andare.
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Postato da: zena
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 15:03
concordo tranne che al punto 4, il rescue potrebbe insegnare molto ma nella realta insegna poco, io lo vedo uno dei tanti brevetti per fare cassa.
te la sentiresti dopo essere brevettato rescue di rianimare un sub???
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" Strade? dove andiamo noi non c'è bisogno di strade.. "
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Postato da: sirio93
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 15:11
Postato originariamente da zenate la sentiresti dopo essere brevettato rescue di rianimare un sub??? La rianimazione è il corso di primo soccorso, propedeutico al Rescue. Assolutamente sì, se non c'è nessuno più qualificato di me sul posto. Ma non solo un sub, anche rianimazione per altri incidenti o malori. Fornire assitenza è un obbligo di legge e fornire primo soccorso se si è addestrati è obbligo morale.
Non so se sarei capace di tirare su un sub da -40 (col mio gav non credo, forse forse da -20). Ma di certo saprei cosa significa provarci, che difficoltà ci sono, che tecniche si usano.
Qui sono contrario al 100% ritenendo il Rescue l'esame più importante dopo l'Open. SE FATTO BENE.
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Postato da: nucciodiver
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 15:19
Qui stavolta dissento, caro Zena.
Ognuno noi viene, sia chiaro, da esperienze diverse. Per me il corso Rescue è stato il migliore, e questo perchè il mio istruttore ci ha costretto a dure prove fatte proprio in mare. Una giornata intera ad assemblare e disassemblare l'attrezzatura in spiaggia con il cronometro alla mano e tempi sempre più stretti. E poi via in mare a simulare il recupero e la rianimazione di un sub. Poi di nuovo ad assemblare e disassemblare, e di nuovo in mare, senza soluzione di continuità. Il tutto in modo da farti salire al massimo lo stato di stress. E quando, purtroppo, mi è servito davvero ho "sentito" di avere la preparazione adatta e l'ho messa in pratica. Certo, la dura realtà è diversa da ogni possibile simulazione, ma un buon corso può far tanto.
------------- Francesco
"Ho visto cose che voi umani non potreste immaginare....."
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Postato da: nucciodiver
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 15:26
Postato originariamente da sirio93
Postato originariamente da zenate la sentiresti dopo essere brevettato rescue di rianimare un sub??? La rianimazione è il corso di primo soccorso, propedeutico al Rescue. Assolutamente sì, se non c'è nessuno più qualificato di me sul posto. Ma non solo un sub, anche rianimazione per altri incidenti o malori. Fornire assitenza è un obbligo di legge e fornire primo soccorso se si è addestrati è obbligo morale. Non so se sarei capace di tirare su un sub da -40 (col mio gav non credo, forse forse da -20). Ma di certo saprei cosa significa provarci, che difficoltà ci sono, che tecniche si usano. Qui sono contrario al 100% ritenendo il Rescue l'esame più importante dopo l'Open. SE FATTO BENE.
Esatto, come appena detto.
Ma prega Dio di non doverlo mai fare ...
------------- Francesco
"Ho visto cose che voi umani non potreste immaginare....."
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Postato da: zena
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 15:44
Postato originariamente da sirio93
Ma non solo un sub, anche rianimazione per altri incidenti o malori. Fornire assitenza è un obbligo di legge e fornire primo soccorso se si è addestrati è obbligo morale
fornire assistenza vuol dire allertare i soccorsi, anche se sei rescue o divemaster non sei obbligato a rianimare, anche perche se non preparato al 100% puoi anche fare dei danni.
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" Strade? dove andiamo noi non c'è bisogno di strade.. "
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Postato da: zena
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 15:48
no no cari sirio e nuccio, dissento.
ho visto fare dei rescue da pensare "speriamo che questo non mi soccorra mai.."
secondo me i corsi rescue dovrebbero essere esterni alla didattica, per esempio dovrebbero essere lasciati alle varie croci rosse etc etc cioe a gente (si presume) preparata.
esempio?
io domani diventoi istruttore, faccio gli esami del caso e non è detto che io sia bravo a rianimare una persona, mi si presente (purtroppo) l'occasione e faccio dei danni. ecco li che il rescue non serve a nulla.
altro esempio, subacqueo privo di sensi da portare in superficie da 40 metri, chi ha le competenze per fare una risalita mediamente veloce ma controllata? chi dopo un corso rescue ha le competenze per farlo?
no no, mi spiace dirlo ma il corso rescue (per cioe che ho visto) è una pagliacciata.
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" Strade? dove andiamo noi non c'è bisogno di strade.. "
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Postato da: nucciodiver
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 16:01
Certo, conoscere i principi della risalita d'emergenza, così come quelli della rianimazione non vuol dire assolutamente essere in grado di farlo. Chi lavora sulle autoambulanze o nei pronto soccorso lo sa fare, la maggioranza delle guide e degli istruttori sub NO.
Ma, sarai d'accordo con me, il saper come farlo è senz'altro meglio di non aver neppure idea di come provarci. Ed a volte può far la differenza tra salvare una vita oppure no.
Che poi la teoria sia ben diversa dalla pratica lo so, purtroppo, per esperienza personale.
------------- Francesco
"Ho visto cose che voi umani non potreste immaginare....."
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Postato da: zena
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 16:17
Postato originariamente da nucciodiver
Ma, sarai d'accordo con me, il saper come farlo è senz'altro meglio di non aver neppure idea di come provarci. Ed a volte può far la differenza tra salvare una vita oppure no.
si ma qui parliamo di soccorso, quindi se lo sai fare bene fallo altrimenti non fare danni.
io la vedo cosi.
prima pensavo anche io che in ogni caso bisogna provarci ma una brutta esperienza mi ha fatto cambiare idea, lo fai se sei in grado di farlo se no allerti i soccorsi, sicuramente presenziare ma intervenire è cosa delicata
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" Strade? dove andiamo noi non c'è bisogno di strade.. "
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Postato da: zena
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 16:18
si è vero, almeno hai idea di cosa sta succedendo ma qui parliamo di soccorso, quindi se lo sai fare bene fallo altrimenti non fare danni.
io la vedo cosi.
prima pensavo anche io che in ogni caso bisogna provarci ma una brutta esperienza mi ha fatto cambiare idea, lo fai se sei in grado di farlo se no allerti i soccorsi, sicuramente presenziare ma intervenire è cosa delicata
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" Strade? dove andiamo noi non c'è bisogno di strade.. "
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Postato da: sirio93
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 16:30
Postato originariamente da zenasi è vero, almeno hai idea di cosa sta succedendo ma qui parliamo di soccorso, quindi se lo sai fare bene fallo altrimenti non fare danni.
io la vedo cosi.
prima pensavo anche io che in ogni caso bisogna provarci ma una brutta esperienza mi ha fatto cambiare idea, lo fai se sei in grado di farlo se no allerti i soccorsi, sicuramente presenziare ma intervenire è cosa delicata
Non sei obbligato a prestare soccorso se Rescue. Se non te la senti, se non hai le barriere e non conosci la vittima, o per altri motivi. Devi però obbligatoriamente prestare assistenza (allertare i soccorsi e non andartene).
Scenario: immersione in quattro persone, uno va per qualsiasi motivo in arresto cardiaco, siete gli unici sul posto. Cosa fai? E' dura psicologicamente, ma in ogni caso, anche se non fai bene qualcosa, non potrai uccidere un morto certo. La RCP è l'unica cosa che puoi tentare.
Sirio93
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Postato da: zena
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 16:33
Postato originariamente da sirio93
Scenario: immersione in quattro persone, uno va per qualsiasi motivo in arresto cardiaco, siete gli unici sul posto. Cosa fai? E' dura psicologicamente, ma in ogni caso, anche se non fai bene qualcosa, non potrai uccidere un morto certo. La RCP è l'unica cosa che puoi tentare.
Sirio93
davanti al monitor di un pc ti dico si, certo. dal vivo non ne ho la certezza, devi saperle fare certe cose.
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" Strade? dove andiamo noi non c'è bisogno di strade.. "
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Postato da: zena
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 16:36
torniamo a parlare di margherite e inveire contro la Padi perche parlare di incidenti subacquei mi fa venire l'ansia!?
visto che è venerdi ci starebbe bene un bello scontro sull'erogatore migliore o diavolerie simili!
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" Strade? dove andiamo noi non c'è bisogno di strade.. "
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Postato da: sirio93
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 16:37
Postato originariamente da zena
davanti al monitor di un pc ti dico si, certo. dal vivo non ne ho la certezza, devi saperle fare certe cose. Guarda che sottoscrivo pienamente, ma prima di ricevere un addestramento semplicemente assisti e ti senti una piccola creatura impotente. Quando hai o assisti a dei problemi ti dici: "faccio il Rescue!!!".
Buon w.e.!!! Sirio93
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Postato da: sirio93
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 16:39
Postato da: zena
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 16:42
la migliore didattica è la iantd, che sono 2 settimane che non risponde alle mia mail... li sto odiando profondamente con tutto me stesso.
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" Strade? dove andiamo noi non c'è bisogno di strade.. "
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Postato da: nucciodiver
Postato in data: 05 Ottobre 2007 alle 17:20
Postato originariamente da sirio93
Scenario: immersione in quattro persone, uno va per qualsiasi motivo in arresto cardiaco, siete gli unici sul posto. Cosa fai? E' dura psicologicamente, ma in ogni caso, anche se non fai bene qualcosa, non potrai uccidere un morto certo. La RCP è l'unica cosa che puoi tentare.
Sirio93
Appunto ...
------------- Francesco
"Ho visto cose che voi umani non potreste immaginare....."
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Postato da: sharkcom
Postato in data: 06 Ottobre 2007 alle 09:17
Ciao a tutti,
sono nuovo di questo forum, ma non della subacquea...
Dunque sono stato attratto da questa discussione e non ho resistito a voler dire la mia....
ok allora....non capisco alcuni atteggiamenti (es. AndreGas, ecc.) che disprezzano i brevetti avanzati, le didattiche, lo spendere per imparare e per immergersi...insomma in Italia, se vai col tuo bombolino e l'amichetto del cuore, sempre dalla stessa spiaggetta a fare la tua immersioncina a 20m allora ok...basta un OWD.
Ma AndreaGas viaggia mai? Va mai all'estero? Va mai in altri posti italiani? Se va a Ponza o alle Tremiti si fanno tutte immersioni over 30m. Tutte con deco di almeno 5-7 minuti
Allora se uno fa questa attività per il piacere di esplorare dovrebbe munirsi di tutti gli strumenti necessari...io ho sono un AOWD, prenderò il brevetto Deep per andare a -40m in curva nonostante sia stato -50m con deco di 11 minuti...perchè? Perchè mi sposto, viaggio e se per andare alla Secca di Mezzo Canale o sull'Haven ti richiedono il Deep (come è) che fai? Gli parli delle tue teorie rivoluzionarie e dei brevetti fatti in casa? Risultato: non fai l'immersione...
In ogni caso, fare un brevetto ti insegna sempre qualcosa, quindi questo fatto di dire io con OWD faccio tutto è una ca%%ata IMHO
Per quanto riguarda la deco per i ricreativi....PADI ti fa fare i 40m in curva perchè il fuori curva diventa immersione tecnica....e giù a dare addosso ai diving che fanno fare le immersioni fuori curva....ma siamo tutti ipocriti? oppure nessuno di voi va coi diving? è bello fare immersioni fuori curva!!! A parte che basta seguire il computer o le tabelle, sono arrivato al fare al max 21 minuti di deco, ma dove pensate che gli abbia fatti? A soli 3-5m con 60 bar, ma a quella profondità con 60 bar ci stai quanto vuoi....
Inoltre si impara meglio l'assetto ed il controllo...e poi i diving vedono subito chi le può fare e chi no...
Insomma, senza essere ipocriti, si sa che spesso si "sfora" la curva, ma non c'è niente di esoterico o ingestibile in questo...siamo anche nell'era dei computer sub (se si fulmina il tuo usi quello del buddy, della guida, il più conservativo,le tabelle,ecc. ecc.)
Conclusione: se vuoi fare esperienza, in tanti mari diversi, con tante condizioni diverse, devi piegarti alla politica commerciale e solo così potrai crescere come subacqueo....altrimenti si rimane sulla solita spiaggetta, col solito bombolino, ecc. ecc. ecc.
IMHO naturalmente....
ciao
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Postato da: bluedepth
Postato in data: 06 Ottobre 2007 alle 11:06
Buongiorno a tutti! Allora, ogni didattica ha i propri standards che negli anni si sono modificati, aggiustandosi un pochino. Per la PADi OGNI VOLTA che si esce da questi standard l'immersione diventa TECNICA e non più ricreativa. Perciò appena il computer segna 1' di deco stai già affrontando un'immersione tecnica, formalmente parlando, così come per la profondità.
Parlando solo di adulti (quindi non junior divers con età di 10-14anni compiuti): Con l'OPEN la profondità massima consentita in fase di addestramento è 18mt. Teoricamende una guida od istruttore dovrebbe successivamente accompagnare Open brevettati sempre entro i 18mt, secondo gli standards. Con l'ADVANCED (ora si chiama Adventures in diving) ci sono 5 immersioni di specialità da fare, 3 a scelta fra 17 specialità + 2 obbligatorie: navigazione (orientamento naturale e con la bussola) e profonda. Immersione profonda vuol dire una qualsiasi immersione pianificata al di sotto dei 18mt, con una profondità massima, per gli andvanced in addestramento di 30mt. Con il brevetto di specialità DEEP la profondità massima è di 40mt. La Padi considera immersioni ricreative tutte quelle immersioni che seguono gli standard alla lettera con una profondità adeguata al proprio brevetto, entro comunque i 40mt, sempre restando in curva. Diciamo che per il brevetto RESCUE invece non è prevista una limitazione di profondità, di conseguenza si può dire che diventano i 40mt ricreativi.
Ogni didattica ha le sue tabelle di pianificazione di immersione, i tempi possono cambiare, ma dipende da come e quando sono state stilate (se solo la gente sapesse come si sono "inventati" i tempi di fondo massimi...).
Con AndreaGas ho già avuto modo di parlare di brevetti a suo tempo, lui ha questa opinione, non la condivido in parte e lo sa. A parer mio è molto importate l'addestramento (poi anche lì dipende da che istruttore si trova, come sempre!!) e quindi la sequenza di brevetti Open, Avanzato, Efr (primo soccorso), Rescue è molto importante da seguire. Per chi vuole approfondire la propria conoscienza ed esperienza dovrebbe impratichirsi un po', fare tuffi e tuffi e poi passare al brevetto successivo, magari fagocitando 4 brevetti in un anno PUO' non essere il massimo, sottolineo il può.
L'aspetto economico che dice Andrea invece è corretto, non solo nella subacquea, ma anche in altre realtà.....chi vuole spender soldi per farsi una specialità è sempre per interesse personale, per avere un brevetto in più, pagando... Però esistono alcuni casi in cui è strettamente necessario il bervetto di specialità,mi spiego: se ti compri la tua stagna ok, se la prendi a noleggio appoggiandoti ad un diving vogliono aver giustamente conferma del fatto che la sai usare, allo stesso modo per il nitrox, per certe immersioni tecniche in alcuni relitti. Il fatto è che se ti appoggi ad un diving non ci si può SEMPRE fidare del logbook dei clienti, dell'esperienza che vantano. Comunque allo stesso modo ragiona la FIN, ogni 4 anni devo fare un corso di aggiornamento per mantenere il brevetto di istruttore di nuoto, indistintamente dal fatto che lavoro 10 mesi l'anno come istruttore e quindi non mi manca la pratica!
Buone bolle!!
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Postato da: AndreaGAS
Postato in data: 08 Ottobre 2007 alle 09:58
Postato originariamente da sharkcom
...AndreaGas...
Buone bolle.
------------- ...e quanno che semo in fonno ar boccaletto...
http://www.gasdiving.it - G.A.S. - Gruppo Amatoriale Subacqueo (il NON diving)
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Postato da: AndreaGAS
Postato in data: 08 Ottobre 2007 alle 10:17
Postato originariamente da bluedepth
Buongiorno a tutti! Ogni didattica ha le sue tabelle di pianificazione di immersione, i tempi possono cambiare, ma dipende da come e quando sono state stilate (se solo la gente sapesse come si sono "inventati" i tempi di fondo massimi...).
Veramente nessuna delle didattiche che tu intendi ha mai fatto delle tabelle... hanno colorato e venduto quelle fatte dalla US Navy che a sua volta le ha fatte con il metodo "empirico" (sperimenta oggi, sperimenta domani...) che tu dici .
Postato originariamente da bluedepth
Con AndreaGas ho già avuto modo di parlare ... Rescue
Sarò io strano ma secondo me il RESCUE serve anche a -3m e l'EFR anche davanti alla TV di casa, non capisco perché li vendano (primo) e perché lo facciano solo oltre certi "limiti". Le didattiche seguono le loro "logiche" che "possono" esser un po' deviate dal fattore economico, io credo (credo) che il fatto di non averlo mi renda più "semplicemente logico"
Postato originariamente da bluedepth
L'aspetto economico ... se ti compri la tua stagna ok, se la prendi a noleggio appoggiandoti ad un diving vogliono aver giustamente conferma del fatto che la sai usare, allo stesso modo per il nitrox, per certe immersioni tecniche in alcuni relitti.
Discorso lungo, trito e ritrito ... Se prendo un Nitrox per farmelo in salotto con gli amici? E la stagna per non far uscire le puzzette? Un diving quando noleggia non è tenuto a chiedere niente, almeno che non voglia vendermelo . Nulla, ripeto nulla, obbliga legalmente a quello che dici e chi dice il contrario farebbe bene a capire prima cosa sia un professionista. Poi c'è il fattore "e se la muta non mi rientra?" ma questa è un'altra cosa .
Andare sott'acqua è una cosa, saperci andare un'altra, essere professionalmente preparati a farlo un'altra ancora e, purtroppo, il mare è pieno di persone che fanno la prima di queste tre cose .
Postato originariamente da bluedepth
Comunque allo stesso modo ragiona la FIN, ogni 4 anni devo fare un corso di aggiornamento per mantenere il brevetto di istruttore di nuoto, indistintamente dal fatto che lavoro 10 mesi l'anno come istruttore e quindi non mi manca la pratica!
Mah, da un lato sicuramente la cosa fa "bene" alla FIN ma dall'altro ti assicuro che fa bene anche a te perché, volente o nolente, con la lunga pratica si comincia sempre TUTTI a fare delle "praticherie", a dimenticare delle cose quindi, secondo me, ben venga il "ripasso". Che dici secco?
Ciao Andrea
------------- ...e quanno che semo in fonno ar boccaletto...
http://www.gasdiving.it - G.A.S. - Gruppo Amatoriale Subacqueo (il NON diving)
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Postato da: sharkcom
Postato in data: 08 Ottobre 2007 alle 10:24
Postato originariamente da AndreaGAS
Postato originariamente da sharkcom
...AndreaGas... Buone bolle .
uhmmm risposta interessante e completa...
Guarda che non volevo attaccarti, ma ero incuriosito dalla tua estrema avversione a volerti adeguare ai livelli successivi (formalmente parlando)
Se viaggi o vuoi esplorare nuovi siti...o relitti...lo sai che con OWD non ti portano, se sono oltre i 18-20m?
Quindi la tua soluzione, quando consigli a tutti di non spendere soldi, è quella di NON immergersi in tanti posti italiani, esteri, interessanti, ecc. ecc.
a meno di non avere un amico munito di barca/gommone attrezzato, un amico divemaster ed un amico barcaiolo....insomma un MONDO DI AMICI
sparsi ovunque nel mondo?
Sono relamente curioso....
ciao
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Postato da: AndreaGAS
Postato in data: 08 Ottobre 2007 alle 10:45
Beh, in effetti quando parlo di immersioni parlo solo di immersioni e le cose credo di dirle giuste, se poi parliamo di imprese allora è logico che le cose cambino.
Livelli? Ho scritto a Blue: qualcuno è in grado di dirmi se l'immersione di un OWD con un Instructor Trainer è sicura? Secondo me NO e questo perché l'OWD non viene (volutamente) preparato dalla didattica che gli dirà le cose NECESSARIE alla sicurezza solo dopo aver versato almeno tot soldi. Taglio corto: se prende un coccolone all'OWD, OK. Se prende all'Instructor Trainer? Secondo me (e dimmi se sbaglio) un'immersione è sicura quando TUTTI i partecipanti hanno le "spalle" parate.
Un mondo di amici? Si può fare anzi, magari c'è e non lo sai... o forse un giorno ci sarà... chi lo sa?
Ciao JJ Andrea
------------- ...e quanno che semo in fonno ar boccaletto...
http://www.gasdiving.it - G.A.S. - Gruppo Amatoriale Subacqueo (il NON diving)
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Postato da: sharkcom
Postato in data: 08 Ottobre 2007 alle 10:54
Postato originariamente da AndreaGAS
Beh, in effetti quando parlo di immersioni parlo solo di immersioni e le cose credo di dirle giuste, se poi parliamo di imprese allora è logico che le cose cambino.
imprese? e chi ha parlato di imprese? Parlo di normalissime immersioni a 30m a 40m che si fanno coi DIVING per vedere relitti, secche particolari, ti ho fatto l'esempio di Ponza, Tremiti, ma anche a Sharm (paradiso dei sub), all'estero, ma solo in Italia è zeppo di punti di immersione "proibiti" agli OWD.....
Quindi tu ti accontenti di quelle poche immersioni alle quali puoi accedere oppure alle autogestite, (che in genere sono sempre negli stessi luoghi).
E allora perchè suggerisci a tutti di "non buttare i soldi" per passare a livelli successivi?
Qual'è la tua soluzione? NON IMMERGERSI in punti di immersioni bellissimi, solo per combattere una battaglia inutile?
Uno può saper guidare il camion in maniera eccellente, perchè ha imparato da solo o con gli amici, ma se non prendi la patente C (o D) non te lo fanno guidare se non nel cortile di casa tua....quindi la tua filosofia è rimanere in cortile?
ciaooo
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Postato da: sirio93
Postato in data: 08 Ottobre 2007 alle 11:12
Ma fate i brevetti che volete, se avete i soldi per pagarli!
Ricordate che dovete cercare di imparare il più possibile da quei corsi.
Ma soprattutto dovete imparare il più possibile da quelli più esperti (non le loro praticonerie!!) ricordando l'addestramento ricevuto.
Fate tante immersioni in sicurezza con compagni affidabili. Come il vostro compagno può chiedersi "ma lui può aiutarmi se mi succede qualcosa?" dovreste chiedervelo voi al suo riguardo.
Siate pruidenti e ricordate che l'esperienza unita al brevett è quanto di meglio ci isa!
buomne bolle
Sirio93
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Postato da: sharkcom
Postato in data: 08 Ottobre 2007 alle 11:38
Postato originariamente da sirio93
Ma fate i brevetti che volete, se avete i soldi per pagarli!
Ricordate che dovete cercare di imparare il più possibile da quei corsi.
Sirio....quoto in toto...ma io parlavo di un punto di vista formale, non di uno sostanziale...ho fatto l'esempio del camion...o se vuoi del porto d'armi...insomma per fare certe cose ci vogliono delle "patenti"...pena il rimanere esclusi da tante cose...
ok?
Poi se uno non ha i soldi per le "patenti" ....non c'è scritto da nessuno parte che si debba poter far tutto nella vita....insomma se vuoi giocare a calcio e non hai i soldi per le scarpe....rinunci oppure giochi nel campetto sotto casa... ...sarò cinico...però....IMHO
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Postato da: AndreaGAS
Postato in data: 08 Ottobre 2007 alle 11:46
Faccio così solo per far prima, poi chiudo il discorso altrimenti non si finisce più
Postato originariamente da sharkcom
imprese? e chi ha parlato di imprese? Parlo di normalissime immersioni a 30m a 40m che si fanno coi DIVING (i diving SONO IMPRESE) per vedere relitti, secche particolari, ti ho fatto l'esempio di Ponza, Tremiti, ma anche a Sharm (paradiso dei sub), all'estero, ma solo in Italia è zeppo di punti di immersione "proibiti" agli OWD..... Assolutamente no, in Italia nessuna immersione è proibita anzi, cosa ampiamente detta e circostanziata in altro post, per immergersi non è richiesto nessun brevetto (DEVI SAPERLO FARE ALTRIMENTI TI FAI MALE, logico , però non hai nessun obbligo e nessun vincolo; li hanno solo i diving ma questo loro non lo dicono anzi, spesso neanche lo sanno! )
Quindi tu ti accontenti di quelle poche immersioni alle quali puoi accedere (cioè tutte ) oppure alle autogestite, (che in genere sono sempre negli stessi luoghi) veramente è il contrario, io vado anche dove i diving non vanno, proprio perché solo libero; non ho "itinerari prefissati" .
E allora perchè suggerisci a tutti di "non buttare i soldi" per passare a livelli successivi?
Qual'è la tua soluzione? NON IMMERGERSI in punti di immersioni bellissimi, solo per combattere una battaglia inutile? Se non sei in grado di andare senza diving DEVI avere il brevetto, ma se non sei in grado di andare senza diving... non puoi dire di saperti immergere . Allora quanto vale il brevetto che hai? Ed i "criteri" con i quali ti è stato dato? E' un cane che si morde la coda, un giro vizioso di parole per separare, ancora una volta, chi va sott'acqua (a prescindere) da chi ci sa andare.
Uno può saper guidare il camion in maniera eccellente, perché ha imparato da solo o con gli amici, ma se non prendi la patente C (o D) non te lo fanno guidare se non nel cortile di casa tua....quindi la tua filosofia è rimanere in cortile?
Con questo chiudo la parentesi, spero di averti fatto divertire abbastanza e di vederti tornare nei forum dove trovi una compagnia più consona .
Ciao Andrea
------------- ...e quanno che semo in fonno ar boccaletto...
http://www.gasdiving.it - G.A.S. - Gruppo Amatoriale Subacqueo (il NON diving)
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Postato da: AndreaGAS
Postato in data: 08 Ottobre 2007 alle 11:55
Postato originariamente da sirio93
Ricordate che dovete cercare di imparare il più possibile da quei corsi.
Ma soprattutto dovete imparare il più possibile da quelli più esperti (non le loro praticonerie!!) ricordando l'addestramento ricevuto.
Assolutamente, quello che faccio io è il dividere ciò che compro dal ciò che imparo e, da un po' di tempo, mi sto dedicando solo alla seconda delle due cose .
Ciao secco Andrea
P.S.: quando si parte con la costruzione della torcia? Comincia a mettere in agenda
------------- ...e quanno che semo in fonno ar boccaletto...
http://www.gasdiving.it - G.A.S. - Gruppo Amatoriale Subacqueo (il NON diving)
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Postato da: sharkcom
Postato in data: 08 Ottobre 2007 alle 12:04
bo? forse non mi esprimo bene in italiano?
Proverò con degli esempi: andiamo insieme a farci un immersione a:
1) Secca di mezzocanale?
2) Le formiche di ponza
3) Haven
come fai ad andarci? Con chi vai? DEVI PER FORZA USARE IL DIVING!!!
Le autogestite le facciamo tutti...credo...però non puoi viaggiare in posti che non conosci e buttarti a mare...in genere vai presso un diving e ti fai le immersioni...ecco perchè parlavo di cortile di casa propria....
Dalla tua risposta arguisco che o non puoi o non vuoi muoverti più di tanto per le immersioni...ma ti accontenti...non mi sembri così "libero" allora...anzi sei vincolato...poi forse ho capito male io...
vabbè ciao
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Postato da: AndreaGAS
Postato in data: 08 Ottobre 2007 alle 12:12
Veramente non torno quasi mai nello stesso posto, cambio sempre ed ogni volta è un posto sconosciuto. Quindi... no problem.
Il diving sarebbe, per me, solo una questione di barca ma a quel punto o porto la mia o posso anche affittarne una lì (addirittura andrebbero bene un canotto od un pedalò). Posso anche spendere di più, il problema non è quello; la libertà non ha prezzo.
Sto andando a pranzo
Andrea
------------- ...e quanno che semo in fonno ar boccaletto...
http://www.gasdiving.it - G.A.S. - Gruppo Amatoriale Subacqueo (il NON diving)
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Postato da: zena
Postato in data: 08 Ottobre 2007 alle 12:42
Postato originariamente da AndreaGAS
Sto andando a pranzo Andrea
mangia poco se no in deco ti ritorna tutto!!!
scherzi a parte, quanto detto da shark.. non è totalmente sbagliato se ci pensi, è sbagliato pensare che serva la patente per andare sott'acqua pero è obiettivamente vero che se vuoi andare in certi posti e ci puoi andare solo con i diving, devi dimostrare di avere un brevetto.
certo non dimostri di saperci andare, in questo concordo con te quando dici che il brevetto non fa il subacqueo.
chi ragiona sullo stile "pago perche posso faccio i corsi quindi divento bravo" è quello che prima o poi si fa male.
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" Strade? dove andiamo noi non c'è bisogno di strade.. "
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Postato da: zena
Postato in data: 08 Ottobre 2007 alle 12:45
Postato originariamente da bluedepth
Ogni didattica ha le sue tabelle di pianificazione di immersione, i tempi possono cambiare, ma dipende da come e quando sono state stilate (se solo la gente sapesse come si sono "inventati" i tempi di fondo massimi...).
bah, fondalmentalmente non è vero
tutto deriva dalle us navy e dalla pelle di chi le ha sperimentate..
le didattiche cambiano solo la parte grafica
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" Strade? dove andiamo noi non c'è bisogno di strade.. "
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Postato da: sharkcom
Postato in data: 08 Ottobre 2007 alle 12:53
Postato originariamente da zena[
chi ragiona sullo stile "pago perche posso faccio i corsi quindi divento bravo" è quello che prima o poi si fa male.
Non è quello che intendevo io....ho parlato solo delle immersioni in posti inaccessibili all'"autogestione"...POI SI PARLA DI SOLDI e AndreaGas risponde "affitto la barca", "vado con la mia" alla faccia!!
Ma non è meglio spendere 250 euro una tantum (AOWD) e poter andare dove si vuole?
A parte il fatto che una volta che sei sull'isola XXX affitti una barca e vai in un punto d'immersione che non conosci, senza briefing, senza guida....vabbè alla faccia della sicurezza....
Per non parlare dell'estero (argomento sul quale Andrea continua a glissare), ma non mi pare che i sub non vadano all'estero.... e lì se gli chiedono il brevetto AOWD che gli dice?
Ah già affitta un gommone e va ad Elphistone Reef da solo con l'amico Fritz
Sto scherzando Andrea non te la prendere...ma dai delle risposte un pò surreali...nella realtà non funziona così....o forse sono l'unico che non affitta barche, che non ha la patente nautica (che costa) e che si butta ovunque nel mare...?
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Postato da: AndreaGAS
Postato in data: 08 Ottobre 2007 alle 12:58
Postato originariamente da zena...però è obiettivamente vero che se vuoi andare in certi posti e ci puoi andare solo con i diving, devi dimostrare di avere un brevetto.
Col diving sei obbligato ad avere il brevetto o, meglio, lui non può portare persone senza il brevetto ed oltre i limiti del brevetto. Questo è assodato. Getto lì una cosa della quale però per favore non parliamo: quali sono i brevetti "buoni"? Si dice quelli "generalmente riconosciuti", cioè? Quindi tutti e, di pù, nessuno. Non si specifica nulla, tu cosa capisci, quelli certificati CE? Allora ci sono solo 4-5 didattiche in Italia e non sono quelle più diffuse. EUF? Ancora peggio. Come vedi tutto è discutibile salvo il fatto SAPPI ANDARE E VEDITELA DA SOLO
Quali sono i posti dove devi andare per forza col diving? I parchi (e ne abbiamo parlato in altro post) e poi? Io direi che la barca di un pescatore me lo sostituisce alla grande lasciandomi la libertà di orari, limiti (che tengo lontani) ecc. Quando vado io appena uno dice che sente un po' di freddo vuol dire che non si sta divertendo e tutti si risale un po' o s'interrompe, nessun problema. Un diving... si continua, mica si può riportare tutti sù . Allora chi va più sicuro? Lo scandalo? Quest'estate una Dive Master si è immersa con un diving per i -60 (lasciamo perdere...), a -40 fa cenno di avere problemi di narcosi e che si fa? Si prende la ragazza sotto braccio e si prosegue l'immersione!!! Ma ci rendiamo conto? Io farei secca anche lei, per carità, a -40 e narcotizzato avrei accoltellato la guida staccandoglielo quel braccio maledetto e me ne sarei risalito per fatti miei. Ognuno reagisce come meglio crede, giusto o sbagliato.
Andrea
P.S.: pranzo finito, inizio la deco
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Postato da: zena
Postato in data: 08 Ottobre 2007 alle 13:10
Postato originariamente da AndreaGASGetto lì una cosa della quale però per favore non parliamo: quali sono i brevetti "buoni"? Si dice quelli "generalmente riconosciuti", cioè? Quindi tutti e, di pù, nessuno. Non si specifica nulla, tu cosa capisci, quelli certificati CE? Allora ci sono solo 4-5 didattiche in Italia e non sono quelle più diffuse.
ho capito cosa vuoi dire del discorso del riconoscimento eu delle didattiche, concordo e chiudo li il discorso.
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Postato da: zena
Postato in data: 08 Ottobre 2007 alle 13:12
Postato originariamente da sharkcom
Ma non è meglio spendere 250 euro una tantum (AOWD) e poter andare dove si vuole?
ma si ok concordo, pero ben sapendo che a tutto c'è un limite e i brevetti dovrebbero formare un sub non spillargli solo dei soldi.
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Postato da: AndreaGAS
Postato in data: 08 Ottobre 2007 alle 13:16
Shark, una cortesia, cerca di prendere i discorsi per intero altrimenti col copia incolla ne escono di nuovi e sconclusionati alimentando le "incomprensioni" e la confusione, e noi non vogliamo questo, vero?
Postato originariamente da sharkcom
Non è quello che intendevo io....ho parlato solo delle immersioni in posti inaccessibili all'"autogestione" Quali sono???? Non riesco veramente ad immaginarne, forse si può essere non in grado di organizzarsi ma questo è soggettivo e non implica che il posto sia "impossibile senza il guinzaglio"...POI SI PARLA DI SOLDI e AndreaGas risponde "affitto la barca", "vado con la mia" alla faccia!! Seguiva un "la libertà non ha prezzo" che avresti dovuto leggere e riportare, JJ, per dire che una immersione non è impossibile ma solo più costosa poi, se proprio dobbiamo dirlo, andando con almeno un compagno ed avendo a disposizione a quel punto 70-80 euro di benzina per andare alla pari... beh, alla faccia dell'immersione
Ma non è meglio spendere 250 euro una tantum (AOWD) e poter andare dove si vuole? "Si vuole"? "Vuole", quello che ti tiene il guinzaglio.
A parte il fatto che una volta che sei sull'isola XXX affitti una barca e vai in un punto d'immersione che non conosci, senza briefing, senza guida....vabbè alla faccia della sicurezza.... Se ti sai immergere qual'è il problema? Il mare è simile, la corrente pure, le informazioni su fauna e flora potenzialmente pericolose le devi aver già prese... per me no problem.
Per non parlare dell'estero (argomento sul quale Andrea continua a glissare) Ho già detto appena sopra, per me non c'è molta differenza tanto sono abituato ad adattare ogni immersione alla situazione contingente, io ma non mi pare che i sub non vadano all'estero.... e lì se gli chiedono il brevetto AOWD che gli dice? Torniamo al discorso SE vanno col diving
Ah già affitta un gommone e va ad Elphistone Reef da solo con l'amico Fritz Volendo... basta qualche info e tanta, tanta umiltà per scendere piano e saper che è meglio risalire prima di affrontare un eventuale imprevisto. Ora, è logico che se non hai mai fatto immersioni di questo tipo... non possa capire che sono possibili.
Sto scherzando Andrea non te la prendere...ma dai delle risposte un pò surreali...nella realtà non funziona così....o forse sono l'unico che non affitta barche, che non ha la patente nautica (che costa) e che si butta ovunque nel mare...? Non me la prendo, mi dispiaccio quando vedo che le persone si lasciano limitare dalle chiacchiere di istruttori-imbonitori ed influenzare da altri che, come loro, non avendo mai affrontato l'immersione in prima persona credono che sia impossibile.
Postato originariamente da zena
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Postato da: AndreaGAS
Postato in data: 08 Ottobre 2007 alle 13:23
Postato da: bluedepth
Postato in data: 08 Ottobre 2007 alle 13:32
Postato originariamente da zena
Postato originariamente da bluedepth
Ogni didattica ha le sue tabelle di pianificazione di immersione, i tempi possono cambiare, ma dipende da come e quando sono state stilate (se solo la gente sapesse come si sono "inventati" i tempi di fondo massimi...).
bah, fondalmentalmente non è vero
tutto deriva dalle us navy e dalla pelle di chi le ha sperimentate..
le didattiche cambiano solo la parte grafica
Mi son espresso male, non ogni didattica...ma predni in mano la us navy e la padi per esempio. hanno tempi diversi, dipende dal contesto in cui son state studiate e per chi son state create. NON è vero che tutto deriva dalla pelle di chi le ha sperimentate. Le Us Navy le han sperimentate sui militari facendo far loro immersioni estreme per vedere le reazioni dell'organismo, ad esempio puntate ripetute a -40 o cose del genere. La Padi adotta tempi che son mirati ad un pubblico ricreativo, a differenza delle Us Navy. Anche qui ha corretto i tempi in base a casi realmente accaduti, ma principalmente ha tirato fuori quei tempi mettendo in camera iperbarica PECORE....!!!
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Postato da: bluedepth
Postato in data: 08 Ottobre 2007 alle 13:48
Postato originariamente da AndreaGAS
Postato originariamente da bluedepth
Buongiorno a tutti! Ogni didattica ha le sue tabelle di pianificazione di immersione, i tempi possono cambiare, ma dipende da come e quando sono state stilate (se solo la gente sapesse come si sono "inventati" i tempi di fondo massimi...).
Veramente nessuna delle didattiche che tu intendi ha mai fatto delle tabelle... hanno colorato e venduto quelle fatte dalla US Navy che a sua volta le ha fatte con il metodo "empirico" (sperimenta oggi, sperimenta domani... ) che tu dici .
Postato originariamente da bluedepth
Con AndreaGas ho già avuto modo di parlare ... Rescue
Sarò io strano ma secondo me il RESCUE serve anche a -3m e l'EFR anche davanti alla TV di casa, non capisco perché li vendano (primo) e perché lo facciano solo oltre certi "limiti". Le didattiche seguono le loro "logiche" che "possono" esser un po' deviate dal fattore economico, io credo (credo) che il fatto di non averlo mi renda più "semplicemente logico"
Postato originariamente da bluedepth
L'aspetto economico ... se ti compri la tua stagna ok, se la prendi a noleggio appoggiandoti ad un diving vogliono aver giustamente conferma del fatto che la sai usare, allo stesso modo per il nitrox, per certe immersioni tecniche in alcuni relitti.
Discorso lungo, trito e ritrito ... Se prendo un Nitrox per farmelo in salotto con gli amici? E la stagna per non far uscire le puzzette? Un diving quando noleggia non è tenuto a chiedere niente, almeno che non voglia vendermelo . Nulla, ripeto nulla, obbliga legalmente a quello che dici e chi dice il contrario farebbe bene a capire prima cosa sia un professionista. Poi c'è il fattore "e se la muta non mi rientra?" ma questa è un'altra cosa . Andare sott'acqua è una cosa, saperci andare un'altra, essere professionalmente preparati a farlo un'altra ancora e, purtroppo, il mare è pieno di persone che fanno la prima di queste tre cose .
Ciao Andrea
Oh Andrea...Andrea, mio omonimo....hehe!
Postato originariamente da AndreaGAS
Postato originariamente da bluedepth
Comunque
allo stesso modo ragiona la FIN, ogni 4 anni devo fare un corso di
aggiornamento per mantenere il brevetto di istruttore di nuoto,
indistintamente dal fatto che lavoro 10 mesi l'anno come istruttore e
quindi non mi manca la pratica!
Mah, da un lato
sicuramente la cosa fa "bene" alla FIN ma dall'altro ti assicuro che fa
bene anche a te perché, volente o nolente, con la lunga pratica si
comincia sempre TUTTI a fare delle "praticherie", a dimenticare delle
cose quindi, secondo me, ben venga il "ripasso". Che dici secco?
Dico che mi sto incasinando con tutti questi Quote..quote...vedo parentesi quadre dappertutto e farò un po' di confusione...ad ogni modo... so benissimo che è importante il ripasso e so benissimo che sarebbe importante anche avere alcune nozioni di First Aid anche ad un open. Ma fidati che non è per pigrizia che dico che non servono quei corsi della Fin, visto che sono IO in primis che cerco altri corsi perché realmente mi interessa, ma è per come son organizzati il più delle volte e la motivazione ECONOMICA per cui son nati.
Per il resto mi dispiace dirlo, ma son discorsi assolutamente qualunquisti i tuoi, per quanto sensati e giusti che siano!!!!! Ma ogni disciplina sportiva segue un certo percorso, e nessuno ti vieta a informarti di altri corsi per aver nozioni di primo soccorso quando fai l'Open. Per inciso l'unico modo per star sicuri seguendo questo ragionamento sarebbe starsene in poltrona a guardare un DVD di immersioni...capisci che intendo?? Ciao!!
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Postato da: AndreaGAS
Postato in data: 08 Ottobre 2007 alle 14:11
Postato originariamente da bluedepth
Dico che mi sto incasinando con tutti questi Quote..quote...vedo parentesi quadre dappertutto e farò un po' di confusione...ad ogni modo... so benissimo che è importante il ripasso e so benissimo che sarebbe importante anche avere alcune nozioni di First Aid anche ad un open. Ma fidati che non è per pigrizia che dico che non servono quei corsi della Fin, visto che sono IO in primis che cerco altri corsi perché realmente mi interessa, ma è per come son organizzati il più delle volte e la motivazione ECONOMICA per cui son nati.
Beh, il fatto siano (o meglio sarebbero) utili è indiscutibili, che siano fatti male fino a renderli inutili (se non economicamente) è un peccato, un'occasione sprecata ed una perdita d'immagine per la FIN. Ciò però non toglie validità al principio e credo si sia tutti d'accordo su questo .
Postato originariamente da bluedepth
Per il resto mi dispiace dirlo, ma son discorsi assolutamente qualunquisti i tuoi, per quanto sensati e giusti che siano!!!!! Ma ogni disciplina sportiva segue un certo percorso, e nessuno ti vieta a informarti di altri corsi per aver nozioni di primo soccorso quando fai l'Open.
Giusto e "qualunquista"? Basta che sia giusto. Nessuno vieta d'informarsi però molti sub non lo fanno e si limitano alle poche e spesso (volutamente?) devianti informazioni dell'istruttore. Il resto lo fa la catena di Sant'Antonio che ne parte fino a farle sembrare cose (quasi) giuste.
Postato originariamente da bluedepthPer inciso l'unico modo per star sicuri seguendo questo ragionamento sarebbe starsene in poltrona a guardare un DVD di immersioni...capisci che intendo?? Ciao!!
Se (SE) ho capito non condivido... piuttosto prendiamo tutti le info dalle fonti giuste e... liberiamo la curiosità, il dubbio e la verifica.
------------- ...e quanno che semo in fonno ar boccaletto...
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Postato da: sharkcom
Postato in data: 08 Ottobre 2007 alle 14:16
Postato originariamente da AndreaGAS
Non me la prendo, mi dispiaccio quando vedo che le persone si lasciano limitare dalle chiacchiere di istruttori-imbonitori ed influenzare da altri che, come loro, non avendo mai affrontato l'immersione in prima persona credono che sia impossibile.
Ma chi ha mai detto le "autogestite" sono impossibili? Poi dici a me di leggere bene....ho pure detto che credo che tutti noi abbiamo fatto autogestite (sai che intendo per autogestita? L'immersione senza diving...)
Solo che quello che dici tu mi sembra una cosa impossibile....andare a Sharm e farsi l'immersione per i fatti propri in punti di immersione in mezzo al mare...o anche in Italia...cosa vedi? Se non sai il percorso? Ti metti a fare varie prove per ricostruire un percorso che un diving già conosce? Che ne sai che andando per 5 minuti a 30 gradi nord troverai una grottina ecc. ecc.?
Ma poi ti sembra una cosa "normale" che ovunque si può affittare una barca, con gps e barcaiolo?
RIBADISCO che: concordo che il brevetto non fa il subacqueo, concordo che l'esperienza è tutto, concordo che le autogestite servono a migliorarsi, ma non capisco come si possa pretendere di fare il sub a 360 gradi senza un brevetto che ti abilita almeno ai 30m...e poter andare dove si vuole...PARLO DI VIAGGI O PUNTI DI IMMERSIONE spesso custoditi gelosamente dai diving...possibile che tu non lo trovi IRREALE?
Ma vuoi scommettere che se chiedi ad uno qualunque che è andato coi diving ha visto MOLTI più punti di immersione di quelli che hai visto tu? Non parlo di punti d'immersione "artigianali", ma dei più famosi...
Il diving non è un'associazione per delinquere è un'azienda che offre un servizio: bombola, gommone, guida, a volte spogliatoio...perchè demonizzarli? con parole come "guinzaglio", ecc.
Anche in montagna esistono le guide....
Ci tengo a dire che non appartengo ad alcun diving, però nel momento in cui tu affermi che aumentare il proprio brevetto sono "soldi buttati", stai affermando che tutti quelli che lo hanno fatto sono degli "stupidi" e la tua contro-ricetta non regge, perchè è ipotetica, a partire dai parchi marini ai relitti e a tutto il resto...ma come fai? Vai a farti un week end in una zona sub e per immergerti devi pensare a trovarti barca, barcaiolo, compagni di immersione sconosciuti che la pensano come te, tutto in quel posto...dove non ci sei mai stato...per poi andare coi piedi di piombo su un punto d'immersione che non conosci non sapendo se andare a destra o a sinistra....bo?
Non so se sono io che non ho capito....o sei tu che parli solo in via teorica ...poi in pratica....mha?
ciao
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Postato da: AndreaGAS
Postato in data: 08 Ottobre 2007 alle 15:18
Boh, io frequentemente vado con persone che non conosco in posti che nessuno di
noi conosce, spesso neanche la profondità; eppure mai un problema, mai
uno che si sia spaventato anzi, sempre ringraziano e non vedono l'ora
di ripartire insieme.
Forse per te la teoria sarà sbagliata ma la pratica va benissimo, o forse la teoria è sbagliata perché manca la pratica.
Come si fa ad andare in un posto assolutamente sconosciuto? Prova, non
è difficile e, anzi, è divertente. Se non vedi delle cose... ne vedrai
altre.
Un punto in mezzo al mare? Esistono GPS ed Ecoscandaglio, per uno che
le immersioni se le fa queste sono cose scontate, per uno che non ha
mai provato sicuramente meno.
Non dico che andando in Mar Rosso prenderei la mia barca ma che se la
guida sta per farmi fare una fesseria la abbandono senza tanti problemi
perché là sotto siamo innanzitutto SOLI. La guida si perde? Beh, io non
gliene faccio una colpa... tanto la situazione comunque la seguo quindi
(se non mi sono perso anch'io ) riprendiamo tranquilli il ritorno oppure finiamo l'immersione poi risaliamo e via, nessun problema. Il non trovarsi nei guai dipende dalla valutazione, per valutare devi anche fare esperienza e l'esperienza la fai da solo. Non mi immergo MAI da solo eppure non avrei problemi a farlo, anche di notte, anche profondo. Spiego meglio: partire da solo MAI ma se dovessi rimanerci.... nessun problema. Devo anche spegnere la torcia? Basta che mi rimanga la luce del computer per controllare la velocità di risalita. Solo la cima e niente computer sarebbe troppo facile. Nessun riferimento... seriamente pericoloso, direi impossibile per fare una risalita fatta bene. MAI. Magari porto 2 computers .
Comunque il discorso è andato decisamente OT, la profondità massima del secondo livello è, in pratica e guardando "il metro", una cosa opinabile di ogni didattica
Ciao Andrea
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Postato da: zena
Postato in data: 08 Ottobre 2007 alle 15:56
Postato originariamente da AndreaGASCiao Zena, lo sai che scherzo sempre . Seriamente invece mi fa piacere leggere di non esser l'unico ad ammettere questa cosa dello "scopiazzo"
tutti copiano, pensa al gue...
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" Strade? dove andiamo noi non c'è bisogno di strade.. "
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Postato da: zena
Postato in data: 08 Ottobre 2007 alle 15:59
Postato originariamente da bluedepth
NON è vero che tutto deriva dalla pelle di chi le ha sperimentate. Le Us Navy le han sperimentate sui militari facendo far loro immersioni estreme per vedere le reazioni dell'organismo, ad esempio puntate ripetute a -40 o cose del genere. La Padi adotta tempi che son mirati ad un pubblico ricreativo, a differenza delle Us Navy. Anche qui ha corretto i tempi in base a casi realmente accaduti, ma principalmente ha tirato fuori quei tempi mettendo in camera iperbarica PECORE....!!!
padi copia le tabelle inventate da qualcuno riducendo i tempi di X %
che poi siano pecore in camera iperbarica, mufloni o capre non lo so main passato morivano come mosche proprio perche sperimentavano sulla propria pelle
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" Strade? dove andiamo noi non c'è bisogno di strade.. "
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Postato da: AndreaGAS
Postato in data: 08 Ottobre 2007 alle 16:07
Vedi però che signori alla PADI? Da loro anche le mosche sono ricoperte in pelle!
...Pelle di sub??????
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Postato da: zena
Postato in data: 08 Ottobre 2007 alle 16:13
e nelle camere iperbariche ci mettevano anche il latte di pecora per farne formaggette
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" Strade? dove andiamo noi non c'è bisogno di strade.. "
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Postato da: bluedepth
Postato in data: 09 Ottobre 2007 alle 00:14
Le informazioni saranno differenti, ma non condivido questo sarcasmo.
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Postato da: AndreaGAS
Postato in data: 09 Ottobre 2007 alle 09:14
Postato da: zena
Postato in data: 09 Ottobre 2007 alle 09:33
Postato originariamente da bluedepth
Le informazioni saranno differenti, ma non condivido questo sarcasmo.
non stiamo mica parlando della fame in Africa...
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Postato da: bluedepth
Postato in data: 09 Ottobre 2007 alle 09:39
Ciao Andrea, non fraintendermi, non ero arrabbiato e ad ogni modo non era rivolto a te il messaggio, ma se ci sono informazioni differenti se uno vuole si informa ulteriormente, ma non prende in giro altre versioni (stando alle mie informazioni più corrette) coi formaggini ecc. Basta, chiuso qui.
Per quanto riguarda i limiti credo abbiam detto tutto, o almeno risposto alla domanda sulla profondità massima considerata da parte delle didattiche.
Si potrebbe aprire un post sui tuoi pensieri di corsi invece!! Sai bene, e non lo dico assolutamente con cattiveria, che non condivido le tue convinzioni...ma penso sia curioso capire bene così potremmo mangiarti vivo... Buona giornata e buone bolle!
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Postato da: zena
Postato in data: 09 Ottobre 2007 alle 09:44
tornando all'argomento principale e scusandoci/scusandomi! con mirpe per le divagazioni.. dico che con padi se vuoi andare a 40 metri devi fare il corso deep, la specialita non basta.
ciao!
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" Strade? dove andiamo noi non c'è bisogno di strade.. "
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Postato da: AndreaGAS
Postato in data: 09 Ottobre 2007 alle 09:47
No Blue, non sono assolutamente arrabbiato ed a questo punto avevo capito bene; le ricottine ecc. erano appunto delle battute su un argomento che è meglio non prendere sul serio e, oltretutto, neanche è utile prendere perché, ripeto, non vedo quali sarebbero potute essere le alternative, anche in considerazione dei tempi di cui si parla.
Sui limiti dicci tu se c'è altro, io sono come sempre tutt'orecchi
Sui corsi... apriamo un altro post.
Ciao Andrea
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Postato da: bluedepth
Postato in data: 09 Ottobre 2007 alle 10:08
Giusto... più precisamente se ci si ferma all'Advanced teoricamente per raggiungere i 40mt occorre la specialità Deep. Se si prosegue con il Rescue non sono indicati limiti, pertanto il limite stesso diventa quello indicato dalla Padi come immersioni ricreative, a 40mt. Questo è valido ovunque, fatto salvo luoghi in cui per motivi politici ecc vi siano restrizioni, come ad esempio nel Mar Rosso (non ricordo se SOLO a Sharm o tutto il Mar Rosso egiziano) in cui i diving non possono legalmente registrare immersioni più profonde di 30mt...da notare che ho detto REGISTRARE...chi ha orecchie per intendere.....intenda! Ciao a tutti!
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Postato da: zena
Postato in data: 09 Ottobre 2007 alle 10:15
Postato originariamente da bluedepth
più precisamente se ci si ferma all'Advanced teoricamente per raggiungere i 40mt occorre la specialità Deep. Se si prosegue con il Rescue non sono indicati limiti, pertanto il limite stesso diventa quello indicato dalla Padi come immersioni ricreative, a 40mt.
questo non è vero.
se ti fermi all'advanced ti fermi a 30 metri, con la specialita deep fai 30 metri, per andare a 40 serve il brevetto deep
tra brevetto e specialita c'è una sostanziale differenza.
il rescue non ti abilita a nessuna profondita, quindi vale la massima profondita a cui tu sei abilitato
aloha!
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Postato da: sirio93
Postato in data: 09 Ottobre 2007 alle 11:17
Ragazzi mi sono perso nei vostri discorsi, non vi sto più dietro.
Ora mi farò il mio bel brevetto di specialità PADI e vado ad immergermi perché mi piace e basta!
W le bolle dell'erogatore!
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Postato da: AndreaGAS
Postato in data: 09 Ottobre 2007 alle 11:24
Quando si parla di, diciamo così, "limiti dell'abilitazione" si parla di "entro i limiti del brevetto posseduto" quindi sul BREVETTO non ci sono dubbi mentre sulla specialità... il suo tesserino cosa rappresenta? Una semplice attestazione od è un brevetto di specialità quindi di immersione?
Mentre il Rescue credo, poi tutto è opinabile, che serva per tornare su e non per andare giù , certifichi la conoscenza di certe operazioni quindi non abbia nessuna relazione con la profondità e per questo non la citi.
Ciao Andrea
P.S.: JJ è sparito?
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Postato da: zena
Postato in data: 09 Ottobre 2007 alle 11:34
Postato originariamente da AndreaGAS
Quando si parla di, diciamo così, "limiti dell'abilitazione" si parla di "entro i limiti del brevetto posseduto" quindi sul BREVETTO non ci sono dubbi mentre sulla specialità... il suo tesserino cosa rappresenta? Una semplice attestazione od è un brevetto di specialità quindi di immersione?
ma la specialita e solo un modo per dire "ti ho fatto vedere questo" la specialita e l'aperitivo.. nulla piu.
non è che se hai la specialita immersione dalla barca puoi immergerti dalla barca e non da riva.
Postato originariamente da AndreaGASMentre il Rescue credo, poi tutto è opinabile, che serva per tornare su e non per andare giù , certifichi la conoscenza di certe operazioni quindi non abbia nessuna relazione con la profondità e per questo non la citi. Ciao Andrea
straquoto sull'utilita "teorica" del rescue, se hai il rescue vai alla massima profondita che ti danno i brevetti precedentemente presi, il rescue non da profondita.
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" Strade? dove andiamo noi non c'è bisogno di strade.. "
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Postato da: sirio93
Postato in data: 09 Ottobre 2007 alle 11:35
Postato originariamente da AndreaGAS
...mentre sulla specialità... il suo tesserino cosa rappresenta? Una semplice attestazione od è un brevetto di specialità quindi di immersione?
Mi sono iscritto al brevetto di specialità "Immersione con due primi stadi INT"!
Andrea, per la torcia spero di non avere tempi biblici... ci sto pensando ormai da 1 anno e col lavoro sono sempre incasinatissimo!
Ciao a tutti Sirio93
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Postato da: zena
Postato in data: 09 Ottobre 2007 alle 11:39
bravo! fai il brevetto "immersione con la maschera" dicono sia utile!!! altrimenti non sei abilitato alle immersioni con la maschera!!!
profondita massima del brevetto metri 10, sai meglio non rischiare!
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" Strade? dove andiamo noi non c'è bisogno di strade.. "
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Postato da: AndreaGAS
Postato in data: 09 Ottobre 2007 alle 14:12
Mannaggia a voi!!!!
Vi stavo per rispondere "immersione col ciclo" (in senso ciclistico ) ma ho subito capito che vi avrei seguito nell'OT quindi, per dispetto , non ve lo dico. Dai ragazzi, facciamo credere di esser bravi e continuiamo che se voi fate così alla fine non resisto e vi vengo dietro (nel discorso! ). Non provocatemi perché sono tremendo... Se vogliano fare un post di scemenze SUBITO!!!!! Però a parte.
Postato originariamente da zena
Ma la specialità è solo un modo per dire "ti ho fatto vedere questo" la specialita e l'aperitivo.. nulla più.
Non è che se hai la specialità immersione dalla barca puoi immergerti dalla barca e non da riva.
Pfiù, pensavo di dover andare in galera...
Ecco, vedi, ci sono ricaduto. Ti ho risposto... Io bravo, io, bravo, io?
Postato originariamente da Zena
straquoto sull'utilita "teorica" del rescue, se hai il rescue vai alla massima profondita che ti danno i brevetti precedentemente presi, il rescue non da profondita. Mah, secondo me (non l'ho fatto, od almeno non so come lo si fa di solito con le didattiche "normali" quindi se sbaglio correggetemi) nel Rescue viene insegnato (non detto, insegnato) come tirare fuori uno dall'acqua e questo può servire anche a chi va solo a -3 metri. Viene detto altro? Credo facciano fare un ripasso dell'EFR (BLS).
Comunque ci stiamo allontanando dalla domanda di Mirpe... Blue, se ci sei batti un tasto, dicci quello che volevi dire .
Andrea
P.S.: bella questa: "se ci sei batti un tasto" ...me lo dico da solo che se aspetto a voi...
------------- ...e quanno che semo in fonno ar boccaletto...
http://www.gasdiving.it - G.A.S. - Gruppo Amatoriale Subacqueo (il NON diving)
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Postato da: bluedepth
Postato in data: 09 Ottobre 2007 alle 14:45
CI sono ci sono...e dirò di più:
dice un vecchio proverbio cinese: "Con la bombola aperta si respira meglio." Provare per credere...
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Postato da: zena
Postato in data: 09 Ottobre 2007 alle 15:27
Postato originariamente da bluedepth
CI sono ci sono...e dirò di più:
Postato originariamente da bluedepth
più precisamente se ci si ferma all'Advanced teoricamente per raggiungere i 40mt occorre la specialità Deep.
ecco bene allora gia che ci sei toglimi un dubbio! dove hai trovato un brevetto padi advanced che con la sola specialita (specialita non brevetto)deep ti porta a 40 metri!??!?!
(quotato quanto scritto da te)
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" Strade? dove andiamo noi non c'è bisogno di strade.. "
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Postato da: mirpe
Postato in data: 09 Ottobre 2007 alle 15:44
Postato originariamente da zenatornando all'argomento principale e scusandoci/scusandomi! con mirpe per le divagazioni.. dico che con padi se vuoi andare a 40 metri devi fare il corso deep, la specialita non basta.
Nessuna scusa, ci mancherebbe altro...
Anzi, grazie del chiarimento! Era quello che temevo...
Non sono intervenuto nel mostruoso OT che ho involontariamente contribuito a generare, perché non ho abbastanza esperienza in materia.
Un saluto.
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Postato da: bluedepth
Postato in data: 09 Ottobre 2007 alle 23:44
Come ben saprai per il corso Advanced si devono fare 5 ESPERIENZE, di cui 2 obbligatorie (immersione profonda ad una profondità max di 30 mt e navigazione) e 3 a scelta fra una cernita. Queste sono chiamate esperienze, non specialità. Per quanto riguarda il Deep, come da me chiamata, specialità è da intendere come brevetto (speciality diver). Quindi ti stai confondendo con la terminologia, anche se intendiamo entrambi la stessa cosa. Intendevo infatti che se uno si ferma all'ADVANCED senza prendere anche l'EFR e il RESCUE può fare il brevetto di specialità DEEP.
Buone bolle notturne!
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Postato da: sirio93
Postato in data: 10 Ottobre 2007 alle 09:07
Aggiungo (se qualcuno è più fresco di brevetto o se conosce le regole PADI può confermare o confutare) che si può ottenere il brevetto di specialità Deep anche senza l'advance, occorre aver conseguito l'Adventure bla bla bla. Ovvero, senza fare l'advance vero e proprio. Tutta roba commerciale, d'accordo, ma le regole sono molto chiare e basta cercare o chiedere a PADI. (o ad altra didattica che interessi) Sirio93
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Postato da: bluedepth
Postato in data: 10 Ottobre 2007 alle 09:16
Giusta osservazione, lo so bene che non è indispensabile prendere l'advanced, solo che il topic parlava de ADVANCED: -30 o -40, pertanto mi basavo su tale condizione! Ciao ciao!!
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Postato da: zena
Postato in data: 10 Ottobre 2007 alle 09:38
Postato originariamente da bluedepth
Quindi ti stai confondendo con la terminologia, anche se intendiamo entrambi la stessa cosa. Buone bolle notturne!
eh no sei tu che confondi specialita con brevetto!
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Postato da: zena
Postato in data: 10 Ottobre 2007 alle 09:43
Postato originariamente da sirio93
Aggiungo (se qualcuno è più fresco di brevetto o se conosce le regole PADI può confermare o confutare) che si può ottenere il brevetto di specialità Deep anche senza l'advance, occorre aver conseguito l'Adventure bla bla bla. Ovvero, senza fare l'advance vero e proprio. Tutta roba commerciale, d'accordo, ma le regole sono molto chiare e basta cercare o chiedere a PADI. (o ad altra didattica che interessi) Sirio93
il "cammino" è questo: Open, Advanced e poi a scelta Deep o Efr.
Tutti ovviamente brevetti, le specialita non le considero perche non abilitano a nulla.
Io per esempio ho fatto open (padi), advanced (padi), deep (ssi) e poi con il divemaster (iantd) ho fatto l'efr.
Aloha!
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" Strade? dove andiamo noi non c'è bisogno di strade.. "
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Postato da: zena
Postato in data: 10 Ottobre 2007 alle 09:54
per tornare in topic aggiungo che tutti i brevetti deep abilitano a 40 metri senza deco.
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" Strade? dove andiamo noi non c'è bisogno di strade.. "
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Postato da: sirio93
Postato in data: 10 Ottobre 2007 alle 10:13
Postato originariamente da zenail "cammino" è questo: Open, Advanced e poi a scelta Deep o Efr.
Non è così semplice.
Deep (come molte altre specialità) non richiede l'Advance, ma è sufficiente l'Adventure Diver PADI che consiste nell'aver già fatto esperienze tra i 18m e i 30m certificate da un istruttore (e forse qualche altra futilità).
Efr non è un brevetto subacqueo, ma lo è il Rescue. Il Rescue ha come prerequisito un brevetto di primo soccorso con rianimazione. Che esso sia in Croce Rossa o Bianca o qualsiasi altro ente ufficiale. Il cammino diventa Open->Advance->Rescue->Divemaster->Istruttore
-Le specialità sono parallele al mondo Open/Advance
-Il deep ha prerequisiti maggiori di Open ma minori di Advance
-Il Rescue ha prerequisiti esterni alla subacquea
-Divemaster e Istruttore hanno come prerequisiti i soldi!
Ciauuuuu Sirio93
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Postato da: zena
Postato in data: 10 Ottobre 2007 alle 10:18
Postato originariamente da sirio93
Deep (come molte altre specialità) non richiede l'Advance, ma è sufficiente l'Adventure Diver PADI che consiste nell'aver già fatto esperienze tra i 18m e i 30m certificate da un istruttore (e forse qualche altra futilità).
Efr non è un brevetto subacqueo, ma lo è il Rescue. Il Rescue ha come prerequisito un brevetto di primo soccorso con rianimazione. Che esso sia in Croce Rossa o Bianca o qualsiasi altro ente ufficiale. Il cammino diventa Open->Advance->Rescue->Divemaster->Istruttore
-Le specialità sono parallele al mondo Open/Advance
-Il deep ha prerequisiti maggiori di Open ma minori di Advance
-Il Rescue ha prerequisiti esterni alla subacquea
-Divemaster e Istruttore hanno come prerequisiti i soldi!
il deep richiede l'advanced per forza!!! se no dopo l'open faccio il deep...
ok rescue ho scritto efr ma intendevo rescue (giusto il tuo appunto!)
divemaster e istruttore NON hanno come requisiti solo i soldi, per favore non diciamo fesserie!!!
aloha
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" Strade? dove andiamo noi non c'è bisogno di strade.. "
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Postato da: sirio93
Postato in data: 10 Ottobre 2007 alle 10:21
Postato originariamente da zenail deep richiede l'advanced per forza!!! se no dopo l'open faccio il deep...
ok rescue ho scritto efr ma intendevo rescue (giusto il tuo appunto!)
divemaster e istruttore NON hanno come requisiti solo i soldi, per favore non diciamo fesserie!!!
aloha Ciao carissimo Zena!
Scherzavo sugli istruttori! Intendevo che la spesa cresce!
PADI accetta meno dell'Advance: http://www.padi.com/padi/it/kd/deepdivercoursedetail.aspx Cavoli, ho fatto il deep l'anno scorso, mi ricorderò!!!
Buona giornata Sirio93
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Postato da: zena
Postato in data: 10 Ottobre 2007 alle 10:25
Postato originariamente da sirio93PADI accetta meno dell'Advance: http://www.padi.com/padi/it/kd/deepdivercoursedetail.aspx Cavoli, ho fatto il deep l'anno scorso, mi ricorderò!!!
allora me ne sto!
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Postato da: AndreaGAS
Postato in data: 11 Ottobre 2007 alle 22:46
Ciao Sirio, riprendo quello che hai riportato solo per commentare alcune assurdità di queste cose.
Postato originariamente da sirio93Non è così semplice. Deep (come molte altre specialità) non richiede l'Advance, ma è sufficiente l'Adventure Diver PADI che consiste nell'aver già fatto esperienze tra i 18m e i 30m certificate da un istruttore (e forse qualche altra futilità). Ad un istruttore è categoricamente vietato portare persone oltre i limiti del brevetto (vds. "Ordinanza sub" locale). GRANDIOSI!!!Efr non è un brevetto subacqueo, ma lo è il Rescue. Il Rescue ha come prerequisito un brevetto di primo soccorso con rianimazione. Che esso sia in Croce Rossa o Bianca o qualsiasi altro ente ufficiale. Il corso EFR della Croce Rossa (od organizzazione paritetica) è di un certo "livello", quello fatto da un istruttore sub e certificato da una didattica per sub vale lo stesso? Manco per niente, infatti vale solo per i sub (non è un cartello, no, loro se la cantano e loro se la suonano, si certificano e riconoscono a vicenda Il cammino diventa Open->Advance->Rescue->Divemaster->Istruttore -Il deep ha prerequisiti maggiori di Open ma minori di Advance GLAB! -Divemaster e Istruttore hanno come prerequisiti i soldi! Tanti se già sono una diddattica "grossa", pochi se devo fare proseliti.
------------- ...e quanno che semo in fonno ar boccaletto...
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Postato da: sirio93
Postato in data: 12 Ottobre 2007 alle 07:42
Ehilà carissimo. Io ho solo detto come sono le cose, non è un giudizio. Comunque non sono al 100% d'accordo, cerchiamo di usare lo stesso metro di giudizio anche per PADI:
Postato originariamente da AndreaGAS
Ciao Sirio, riprendo quello che hai riportato solo per commentare alcune assurdità di queste cose.
Ad un istruttore è categoricamente vietato portare persone oltre i limiti del brevetto (vds. "Ordinanza sub" locale). GRANDIOSI!!!
E' una cosa assurda, che significa? Quando ho fatto l'Open non potevo neanche immergermi perché non avevo il brevetto, ma l'istruttore mi ha portato prima a 12m e poi a 18m, Per l'advance sono stato portato a -30m, ma avevo solo l'Open. L'istruttore ti sta dando il *brevetto per andare a -40m* ed è quindi normale e lecito che per darti tale brevetto ti porti là sotto.
Postato originariamente da AndreaGAS
Il corso EFR della Croce Rossa (od organizzazione paritetica) è di un certo "livello", quello fatto da un istruttore sub e certificato da una didattica per sub vale lo stesso? Manco per niente, infatti vale solo per i sub (non è un cartello, no, loro se la cantano e loro se la suonano, si certificano e riconoscono a vicenda Su questo dovrei verificare, ma so che il corso EFR di una didattica subacquea ha validità per la legge 626. Non sei certo un infermiere professionale, ma viene riconosciuto al di là del mondo sub.
Postato originariamente da AndreaGAS
GLAB! Ma non eri tu che dicevi che basta avere l'Open e avere esperienza? Perché ti scandalizzi? Fanno formalmente quello che tu accetti si faccia.
Il problema non è che fanno fare ad un brevettato "Adventure in Diving" (non Open) un brevetto Deep, ma che lo facciano fare ad uno inesperto, qualunque brevetto abbia, anche Rescue!
Detto questo, che è il succo del problema PADI, a me non importa molto, avendo ormai fatto le mie molte decine di immersioni anche in situazioni molto disagevoli. Credo, ad ora, di essermi guadagnato sia Advance che Deep, posso andare entro i 40m con sicurezza, ho pagato poco, sono contento, e sempre attento ad imparare dagli altri.
Arrivati oltre le 50 immersioni cosa conta la didattica? Stiamo facendo tutti la stessa cosa, il problema è che nel mondo: -ci sono rambo che si gasano per le 50 (esagero) lezioni di acquaticità, ma solamente perché si sono rotti i maroni e da "nonni" non accettano gli altri che hanno vita più facile. Salvo magari essere grandi fumatori o non fare più nulla dopo. -ci sono brevettati dal nulla a deep in 15 immersioni che si credono dio in terra solo perché hanno dei cartoncini colorati -ci sono quelli che solo per il fatto di aver fatto didattiche francesi hanno assimilato per osmosi quel fare snob... -ci sono tizi di tutte le didattiche che devono solo far vedere quanto ce l'hanno grosso, confrontandosi con tutte le oloturie degli oceani!!
L'importante è andare in acqua in sicurezza, in coppia, a divertirsi entro i limiti delle proprie capacità. Non certo del proprio brevetto che è un pezzo di cartoncino.
che sonno.... Ciao!
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Postato da: zena
Postato in data: 12 Ottobre 2007 alle 08:31
Postato originariamente da sirio93
ci sono quelli che solo per il fatto di aver fatto didattiche francesi hanno assimilato per osmosi quel fare snob... -ci sono tizi di tutte le didattiche che devono solo far vedere quanto ce l'hanno grosso, confrontandosi con tutte le oloturie degli oceani!!
problemi con la cucina frencese!?!?!?!
scherzi a parte, bellissime queste tue righe, straquotone per sirio!
detto questo, buongiorno!
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