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Profondità e limiti di brevetto

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Data di Stampa: 27 Dicembre 2024 alle 16:28


Topic: Profondità e limiti di brevetto
Postato da: Ugo Gaggeri
soggetto: Profondità e limiti di brevetto
Postato in data: 12 Gennaio 2004 alle 18:33
Cerco di stimolare nuove discussioni parlando di profondità e limiti di brevetto. Forse non tutti sanno che in Liguria e precisamente nel Parco di Portofino ci sono severi controlli: le forze dell'ordine possono leggere i computer al termine dell'immersione e verificare che la quota raggiunta sia in linea con il brevetto posseduto. Controlli sacrosanti anche a seguito degli incidenti troppo spesso occorsi.
Chi ha esperienze da raccontare (come OWD portati a 40 metri e così via) è invitato.
Ciao


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Dott. Ugo Gaggeri
Medico del lavoro
Esa Diveleader Instr.




Risposte:
Postato da: paguro
Postato in data: 12 Gennaio 2004 alle 21:11

 Ciao

  in liguria da quando e sucesso l'incidente sulla haven stanno a dosso a tutti i diving. Motivo trovati diving senza atrezzatura  di primo soccorso, bombole scadute , neo brevettati portati a 40 metri (era quasi di rutin ) le immersioni nel parco di portofino  sono intorno ai  30 metri e oltre. Ultimamentei diving nel parco massimo ti portano a 35 mt questo e capitato a due miei amici istruttori. Per andare oltre bisogna prendere un brevetto da profondista (con miscele ). Non so se questa caccia al subacqueo e solo in liguria . Sul promontorio è obbligatorio una guida( registrata regolarmente alla regione) ogni 5 sub, escluso il privato con i suoi mezzi.

 



Postato da: Franco Iannello
Postato in data: 13 Gennaio 2004 alle 13:02

Un saluto ad Ugo e paguro.

A prescindera dalla didattica (paragonabile ad una autoscuola) penso che il brevetto non'è altro che una patente che ti abilita alle immersioni subacquee.

Ovviamente come le patenti, hanno un livello.

 E' vero quanto da te detto, alcuni Diving (la corsa ai soldi è cieca) prima della immersione, non ti chiedono neanche il "livello" di appartenenza ne tanto meno quante immersioni hai fatte.

Per fortuna non sono molti nel teritorio Nazionale.

Penso che i "controllori" dei subacquei devono essere proprio i Diving e a piramide, le Forze dell'Ordine.

 Ma il primo controllore deve essere proprio il subacqueo che non dovrebbe eccedere o, come dicono tutte le didattiche, superare i limiti del livello posseduto.

Solo così si possono evitare incidenti e controlli eccessivi.

 

 



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Postato da: Francesco
Postato in data: 16 Gennaio 2004 alle 11:45

Ciao,

 

secondo me non c'è una legislazione adeguata in Italia (e forse neanche nel resto del mondo). Non ho mai ben capito su chi ricade la responsabilità dei sub sott'acqua, se alla guida, al diving ecc...ecc.. oppure se uno decide di uscire dagli standard sono fatti suoi.

Di esperienze nel campo di superamento di brevetti, ne potrei citare a raffica. Solo l'anno scorso, quando sembrava che i CC stessero controllando a raffica, tutti si sono parati le spalle...

 

ciao

F.

 



Postato da: Ugo Gaggeri
Postato in data: 16 Gennaio 2004 alle 14:26
Ciao a tutti,
esiste una responsabilità in commitendo ed una in vigilando, una dunque che riguarda chi compie ed una riguarda chi vigila ovvero chi dovrebbe vigilare. Nel caso della immersioni accompagnate, come nel caso di parchi o aree marine protette, la responsabilità è inequivocabilmente della guida: il limite di profondità deve chiaramente detto durante il briefing (vedi l'obbligo di informazione) in questo modo, se qualcuno sfugge alla vigilanza e scende oltre la profondità ammessa, la responsabilità ricade unicamente su quel qualcuno e non sulla guida, anche in caso di incidenti.


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Postato da: Mara
Postato in data: 16 Gennaio 2004 alle 16:23

Ciao, sono nuova su questo forum, ma volevo inserire due link che riguardano il regolamento dei diving alle Maldive. Visto che sono una meta dove si recano molti sub, pensavo potesse essere interessante!

Eccoli:

1) Il regolamento dell'Aprile 2003 http://www.malediven.at/divenews/newdive-20030401.pdf - http://www.malediven.at/divenews/newdive-20030401.pdf  

2) Aggiornamento al 24/6/03 del suddetto regolamento http://www.malediven.at/divenews/newdive-20030624.pdf - http://www.malediven.at/divenews/newdive-20030624.pdf  

L'anno scorso io e mio marito abbiamo fatto delle immersioni alle Maldive e il regolamento era scrupolosamente rispettato!

Spero di aver fatto cosa gradita, vi saluto! Ciao!

Mara



Postato da: andpix
Postato in data: 06 Febbraio 2004 alle 17:38

Postato originariamente da Ugo Gaggeri

....... Forse non tutti sanno che in Liguria e precisamente nel Parco di Portofino ci sono severi controlli: le forze dell'ordine possono leggere i computer al termine dell'immersione e verificare che la quota raggiunta sia in linea con il brevetto posseduto. ....

Chiedo venia, ma sei io mi immergo senza brevetto cosa succede? Se non sbaglio in Italia per scendere sott'acqua non è obbligatorio possedere un brevetto. Quindi nei severi controlli cosa sanzionano? ....... sulla profondità?

L'unico obbligo è per chi insegna e chi fa la guida subacquea, queste due figure professionali devono avere idoneo "brevetto".

Una cordiale stretta di pinne VV

Andrea



Postato da: Franco Iannello
Postato in data: 06 Febbraio 2004 alle 17:57
Postato originariamente da andpix

Chiedo venia, ma sei io mi immergo senza brevetto cosa succede? Se non sbaglio in Italia per scendere sott'acqua non è obbligatorio possedere un brevetto. Quindi nei severi controlli cosa sanzionano? ....... sulla profondità?

Ciao Andrea in pratica, al momento, è come andare a sciare; non c'è bisogno del brevetto perchè sulle piste nessuno te lo chiede.

Gli unici controlli effettuabili sono in zone cosidette "of limits" (parco marino - zona protetta).

Li non ti chiedono il brevetto ma stai tranquillo che puoi passare dei brutti quarti d'ora.

Cmq rimane sempre il fatto che l'andar sott'acqua è motlo diverso che andare a sciare!

Ciao

 



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Postato da: andpix
Postato in data: 06 Febbraio 2004 alle 18:23

Ciao Franco,

e piacere di conoscerti. Sono d'accordo con te su quello che scrivi. L'unica mia perplessità era il controllo della profondità da parte delle forze dell'ordine e il controllo di quella effettuata da qulella "permessa" dal brevetto.

Non vorrei essere frainteso, per andare sott'acqua bisogna aver fatto il relativo corso, e su questo non ci piove.

Mi piacerebbe saperte il tipo di sanzione e il reato attribuito a quei malcapitati di Portofino.

Una cordiale stretta di pinne VV

Andrea



Postato da: Franco Iannello
Postato in data: 06 Febbraio 2004 alle 18:30
Postato originariamente da andpix

Ciao Franco,

e piacere di conoscerti.

Mi piacerebbe saperte il tipo di sanzione e il reato attribuito a quei malcapitati di Portofino.

Una cordiale stretta di pinne VV

Andrea

Ciao Andrea, il piacere è anche mio.

Per i malcapitati di Portofino, (quindi si parla di parco) sono curioso anche io.

Ciao



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