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arteria radiale ostruita

Stampato da: MondoMarino.net
Categoria: Subacquea
Nome del Forum: Medicina
Descrizione del forum: Hai dei quesiti di medicina subacquea da proporre ai nostri esperti? Hai paura dell'acqua o dei pesci? Vuoi semplicemente chiedere consigli?
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Data di Stampa: 27 Luglio 2024 alle 00:07


Topic: arteria radiale ostruita
Postato da: artù
soggetto: arteria radiale ostruita
Postato in data: 30 Agosto 2006 alle 21:03
    Salve.
L'anno scorso, precisamente il 13 agosto, ho avuto un "incidente da fai-da-te" che mi ha costretto a subire un intervento chirurgico. Ho affettato l'arteria radiale e reciso il tendine giusto al polso in prossimità dell'attaccatura della mano sinistra (tipica ferita da suicidio... dissero).
L'intervento di chirurgia vascolare èandato bene e, dopo essersi accorti della mancanza di un tendine, han chiamato l'ortopedico che lo ha ripescato da dentro il braccio e ricucito. Purtroppo, data la posizione della mano inclinata per facilitare la ripresa del tendine, l'arteria si è rimarginata con una ostruzione e il sangue ora viene deviato sulla parte superiore per irrorare la mano. Questo è quanto diagnosticato dopo un eco-color doppler.

Mi chiedo se tale ostruzione possa portare dei problemi allo smaltimento dell'azoto accumulato in immersione.
Esiste, inoltre, qualche esame specifico che possa fare per togliermi il dubbio?

Grazie e scusate la lungaggine.

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l'idea dell'infinito serve a placare la sete di conoscenza


Risposte:
Postato da: ncadel
Postato in data: 01 Settembre 2006 alle 10:02
Postato originariamente da artù


Mi chiedo se tale ostruzione possa portare dei problemi allo smaltimento dell'azoto accumulato in immersione.
Esiste, inoltre, qualche esame specifico che possa fare per togliermi il dubbio?

Ciao,
teoricamente non dovrebbero esserci problemi di eliminazione dell'azoto, ma dipende molto dalla gravità dell'ostruzione; l'arteria radiale irrora una piccola parte di tessuti. Penserei, invece, al rischio trombosi per l'effetto costrittore della muta e del freddo e per la disidratazione, e conseguente emoconcentrazione, a seguito dell'immersione. Un esame indicato sarebbe l'angiografia. Il tuo quesito è complesso e rivolgerei la domada al DAN: www.daneurope.org.
auguri
Nicola


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Il Medico on Line non cura i pazienti, non prescrive farmaci e non sostituisce la visita medica.

dott. Nicola Cadel
Specialista in Tossicologia Medica
Istruttore subacqueo

Postato da: artù
Postato in data: 01 Settembre 2006 alle 12:37
Grazie infinite!
Ora almeno so in che direzione muovermi per cercare di risolvere il problema...

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