Eccomi di nuovo qua. Dopo un brevissimo passaggio nella sezione viaggi al ritorno da pantelleria (e dopo circa 3 mesi fuori per lavoro) ora sono qui pronto per sottoporre al vostro giudizio alcuni miei scatti resi possibili dalla preziosa collaborazione della nostra amica Maria a cui rivolgo un caro saluto.
Alcune note introduttive su come sono stati realizzati gli scatti sono d'obbligo.
Apparecchio usato: Oly5060wz e flash Sea&sea ys90auto con cavo in fibra. 
Premessa: ho utilizzato i settaggi consigliati dal nostro Enrico a cui però devo rivolgere una critica.... o meglio più che una critica non mi trovo molto d'accordo con lui sul settaggio consigliato per un'eventuale "scatta e scappa".

Io ritengo sia più corretto utilizzare la Oly in priorità di tempi (almeno 1/250 anche aumentando la sensibilità) anzichè di diaframmi altrimenti si corre il rischio di avere la foto mossa nel 99% dei casi come ho potuto constatare in diversi scatti con soggetto in movimento.
Le foto sono state realizzate in macro ad eccezione della flabellina e della cratena. Queste in supermacro da una distanza di 3-5 cm. dal vetro e devo dire con notevoli problemi di messa a fuoco. Per la flabellina è stato necessario il fuoco manuale visto che l'automatico non ne voleva proprio sapere (e di conseguenza con tutte le difficoltà incontrate per mantenere la distanza dal soggetto) e comunque non mi sembra nemmeno il massimo della precisione. Anche voi avete riscontrato questa difficoltà con le pose in macro spinta?
l'ipselodoris è da circa 30 cm. (1/60, F8, iso 80) usando un pò di zoom (55mm) e con il flash al minimo (ahem...avevo dimenticato il diffusore...) mentre le altre 1/500, F8, iso 80.
secondo me è interessante il gioco di luce preso dalla sparata del flash da dietro la posidonia (si potrebbe ripetere l'esperimento con altri soggetti). Anche questa in supermacro ma da una distanza di 10cm.

Bene. ora dateci pure dentro con insulti, critiche ma soprattutto preziosi consigli.
Un grazie anticipato e un saluto a tutti.

Paolo

Scusa ma non vedo la flabellina.

L'Hypselodoris è bello ma la luce è troppo a sx ed il soggetto, essendo scuro, si perde in giro per la foto.

Per quanto concerne la cratena..., beh, le cratene hanno spesso guizzi e movimenti continui che causano problemi alla messa a fuoco, quindi un tempo d'esposizione breve è auspicabile.

Il vermecane mi è simpatico ma mi sembra "zoomato" e l'immagine un po' granulosa, ma può dipendere dal mio pc.

Il "paguretto" sulla posidonia non è in luce.

Facci vedere il resto! Ciao!

David

Spirografo: Gira la foto in verticale e con il gambo che va da sx verso dx. Il soggetto si confonde con lo sfondo.

Gasteropode: E' totalmente in ombra, va bene il controluce ma non così netto.

La Cretena: è sparata nel bianco ed è spiattellata allo sfondo.

Hypselodoris: Non illumnata bene e anche qui il soggetto si confonde con lo sfondo. La prossima volta prova ad avvicinarti di più.

Grazie per i suggerimenti. Sono ancora alle prime armi e devo perfezionare tecnica e scelta dell'inquadratura giusta.Per ora mi sto facendo le ossa e spero che prossimamente (grazie anche al prossimo arrivo del TTL) riuscirò a non avere più foto sparate.

oooops! Scusate. E' vero manca la flabellina. Rimedio subito.....

e aggiungo anche qualche altra cosa

peccato non essere riusciti a fotografare l'alicia di notte...

quando le ho viste in accoppiamento attorcigliate l'una sull'altra quasi non ci credevo tanto erano meravigliose. Sono rimasto a guardarle per un paio di minuti dimenticandomi completamente della macchina fotografica. Poi ho perso un sacco di tempo per tentare una messa a fuoco con l'autofocus che non voleva saperne e quando ci sono riuscito stavano ormai andando ognuna per la propria strada.

Penso possa bastare anche per non appesantire troppo la pagina.

Davide non è il tuo monitor ma effettivamente il ridimensionamento della foto ha sgranato l'immagine del vermocane cosa che effettivamente è accaduta anche con le altre ma non in maniera così evidente. Gli originali sono di gran lunga più nitidi.

Nicola mi stai incuriosendo... dal tuo post capisco che è possibile migliorare il bilanciamento del bianco. Ti premetto che le foto che ti invio sono state scattate con il preset per giornate nuvolose così come suggerito da enrico anche se io (probabilmente perchè non ho un occhio esperto) non riesco ad apprezzare la differenza con la modalità WB auto.

Grazie ancora e AUGURI di BUONA NATALE a tutti.

A presto.

Paolo

L'unica che salverei è la vaccherella di mare.

Le altre non dicono un granchè, prova a guardarle con attenzione e capire come potevi migliorarle.

Ciao,

Cristian.

Mi accodo...

In un certo senso i tuoi scatti Paolo mancano di ...hmm... personalità.
Va bene ritrarre il soggetto, va bene illuminarlo, va bene preoccuparsi dei colori e del WB per renderli al meglio (o "naturali"??? bella questione questa...)

Ma prima di tutto IMHO devi lavorare sulla trasmissione di un concetto, un'emozione... che può essere statica come un classico ritratto da fototessera, o dinamica ..per rendere l'idea di un'azione che si stava svolgendo in quel momento... faccio un esempio

http://www.enricoarrigoni.net/data/Underwater%20Pictures/Marsa%20Alam%202005//fullsize/P1010342.jpg - Questo scatto  non è un granchè tecnicamente.. ma esprime la dinamicità e la forza gentile del nuoto tipico della tartaruga.. a mio modo di vederla.. così come http://www.enricoarrigoni.net/data/Underwater%20Pictures/Marsa%20Alam%202005//fullsize/Tarta.jpg - questo  fa capire che sta mangiando strappando le alghe dal fondo, grazie alla sabbia in sospensione.. se ci pensi bene puoi anche intuire da che parte tirava una leggera corrente...

Evidentemente c'è una componente di racconto che in scatti statici manca.

Per quello che è il mio livello, non certo eccelso, ma con tanta TEORIA (eheheh) si ottengono scatti più interessanti attraverso la composizione in primis, e il tempismo su tutto. Se vedi un soggetto fermati e studialo, comprendi cosa sta facendo e cosa sta per fare, apri la mente a percepire cosa di quel soggetto/scena ti sta emozionando per tradurlo in uno scatto, magari da un'angolazione insolita e con una luce diversa...radente, posteriore????

Per il resto è pratica... e foto da buttare .. non tenerne mai troppe!