Ministero per i beni e le attività culturali
Ufficio
Stampa
COMUNICATO STAMPA
Lunedì 12 giugno -
Ore 11.30 Ex Chiesa di Santa
Marta Piazza del Collegio
Romano - Roma
Presentazione
Mostra “Coralli segreti. Immagini e miti dal mare
tra Oriente e Occidente”
Potenza, Museo Archeologico
Nazionale della Basilicata “Dinu
Adamesteanu”
21 giugno - 30 ottobre 2006
Lunedì 12 giugno, presso la ex chiesa di Santa Marta in Piazza del Collegio Romano a Roma, verrà presentata
alla stampa la mostra “Coralli segreti. Immagini e miti dal mare tra Oriente e
Occidente”, la
cui inaugurazione avverrà a Potenza - negli spazi del Museo Archeologico
Nazionale della
Basilicata “Dinu
Adamesteanu” - mercoledì 21 giugno, giorno della celebrazione – nell’antica Grecia –
delle feste in onore di
Adone, il cui principale simbolo di culto era costituito da rametti di corallo.
L’esposizione, organizzata dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici
della Basilicata - con la cura scientifica di Salvatore Bianco, Alfonsina
Russo e Marcello Tagliente - rappresenta un evento culturale di straordinario
rilievo tanto per l’importanza e l’eccezionalità delle collaborazioni quanto per
la varietà e il fascino dei reperti in esposizione.
Trai i principali partners
dell’iniziativa - resa possibile grazie al contributo della Regione Basilicata
e dell’Azienda di Promozione Turistica della Basilicata ed alla collaborazione
con l’Amministrazione Comunale della Città di Potenza – si ricordano i Musei di Scienze Naturali delle
Università di Napoli e Palermo, il Museo
Oceanografico del Principato di Monaco, il Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari di Roma, le Soprintendenze per il Patrimonio Storico
Artistico ed Etnoantropologico della Basilicata e delle Province di Bari e
Foggia, l’Ufficio Beni Culturali
dell’ Arcidiocesi di Potenza-Muro Lucano-Marsiconuovo, l’Istituto d’Arte di Torre del Greco, l’Associazione Italia-Mongolia
di Torino e Antonino De Simone srl di Torre del Greco, con il patrocinio dell’AVIS nazionale e delle Ambasciate dell’Irlanda, del Marocco, dello
Yemen e del Consolato della Mongolia
in Italia.
Lo stretta collaborazione con la
Direzione Generale per l’Innovazione Tecnologica e la Promozione del
MiBAC ha reso inoltre possibile l’inserimento della mostra all’interno del Progetto Magnifico, che la suddetta
Direzione generale sta realizzando per promuovere la conoscenza del Patrimonio
culturale italiano e degli eventi culturali presso un pubblico vasto ed
eterogeneo, attraverso azioni di comunicazione concertate con l’Associazione
Mecenate ’90 e con primarie imprese operanti nel settore dei trasporti di
persone e delle infrastrutture per il movimento di persone e merci : compagnie aeree, società di gestione
aeroportuale, enti di trasporto ferroviario, compagnie di navigazione, aziende
di noleggio auto, tour operator.
La mostra - inserita tra le
celebrazioni del Bicentenario della designazione di Potenza a città capoluogo
della regione Basilicata – trae spunto dalla eccezionale scoperta, sul
territorio lucano, di rari e preziosi esemplari databili al IV secolo a.C. ed è
incentrata sul fascino del corallo, identificato quale vero e proprio albero di sangue dalla tradizione
popolare, a causa del suo inconfondibile colore rosso vivo, la cui natura per
gli antichi era ambigua, ed oscillante tra specie minerale, vegetale e animale.
Tra gli oltre duecento reperti in esposizione, coralli fossili databili otre
400 milioni di anni fa, coralli naturali, reperti archeologici in corallo del
V-IV secolo a.C. rinvenuti nelle colonie greche e nei centri indigeni della
Basilicata, gioielli con inserti in corallo provenienti da diverse regioni
italiane, dalla Turchia, dalle coste africane del Mediterraneo (Algeria,
Marocco), dalle coste del Mar Rosso (Yemen) e dall’Estremo Oriente (Mongolia,
Tibet) per la prima volta sono raccolti in un’unica, e pertanto imperdibile, esposizione.
Per
informazioni MiBAC: 06.6723.2118
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