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Prima volta a 40mt!

Stampato da: MondoMarino.net
Categoria: Racconti
Nome del Forum: Racconti e storie di mare
Descrizione del forum: Ti piace scrivere? Hai qualche racconto, esperienza, ricordo legato al mare che ci vuoi raccontare? Questo è il tuo forum!
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Data di Stampa: 23 Dicembre 2024 alle 05:35


Topic: Prima volta a 40mt!
Postato da: pic1
soggetto: Prima volta a 40mt!
Postato in data: 08 Maggio 2007 alle 17:50
Salve a tutti,magari per molti di voi sarà cosa normale ,ma domenica scorsa ho toccato per la prima volta i 40mt!E' stata un emozione enorme vedere sul computer quella profondità,quasi non me ne ero reso conto quando ad un tratto leggo 39,4mt..Devo dire che per un attimo ho provato una sensazione di angoscia mista a panico,ma dopo aver fatto mente locale mi sono tranquillizzato ed è andato tutto liscissimo,non vedo l'ora di ripetere,dalle mie parti sotto i 30mt iniziano a vedersi forme di vita,più su purtroppo non c'è molto .
Volevo condividere con voi questa stupenda esperienza mostrandovi anche il video
http://www.youtube.com/watch?v=TGR5V6sghoE - video
Saluti a tutti



Risposte:
Postato da: pic1
Postato in data: 12 Giugno 2007 alle 14:28
    Ed ecco anche il video della prima notturna
http://www.youtube.com/watch?v=qj_48fp5TbM - Notturna


Postato da: clownfish
Postato in data: 02 Luglio 2007 alle 22:48
bravo pic 1!!
un bel video.. anche il respiro non era molto affannoso come magari accade la prima volta a una certa profondità!!
complimenti ancora!!! spero che questo per te sia solo l'inizio di una lunga serie di immersioni bellissime!!!!ClapClapClapClapClap
BUONE BOLLE!!Wink


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l'acqua è l'elemento fondamentale!


Postato da: acqua
Postato in data: 04 Luglio 2007 alle 22:15
Vuoi un consiglio da un vecchio sub? lascia perdere i record di profondità, goditi le immersioni in curva e non rischiare mai oltre il dovuto, ho fatto centinaia e centinaia di immersioni anche a profondità elevate ma in questo ultimo caso erano tutte finalizzate ad un obiettivo preciso (un relitto, una secca, una parete particolare), per il resto quando arrivi a -30/35 mt è più che sufficente a vedere qualsiasi forma di vita senza rischiare una mdd. Ciao


Postato da: messichero
Postato in data: 22 Novembre 2007 alle 15:13
    Perchè???

Fino a 30-35mt non si è a rischio di MDD??


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La subacquea a portata di boccale...
http://www.etilodivers.it/Forum/phpBB2/index.php - Il FORUM degli EtiloDivers


Postato da: sirio93
Postato in data: 22 Novembre 2007 alle 17:45
Qualsiasi immersione fai, pianificala.
Non andare a 40m per caso, o decidendo sott'acqua.
Non sono d'accordo con chi dice di non andare a 40m e basta. Se vuoi fallo ma sappi che i rischi aumentano parecchio, che devi consumare poco, essere molto tranquillo.
Soprattutto, *deve esserci un motivo*.
I record di profondità non sono MAI un motivo per andare fondo.

Per il resto, capisco la tua emozione e sono contento per te.

Abbi sempre timore dell'acqua e soprattutto della profondità. Per stare sempre "accuorto"....

Ciao
Sirio93


Postato da: Divemaster
Postato in data: 27 Novembre 2007 alle 12:10

Ciao pic1...sai anche io poco tempo fa ho fatto la mia prima immersione veramente profonda...quando il mio istruttore mi ha fatto notare che eravamo a -39,6 m ho cercato con lo sguardo la mia amica (che ha vissuto con me l'esperienza del corso divemaster) ed è stato un momento bellissimo...sai su un libro ho letto una frase bellissima che diceva: quando sono sott'acqua aspetto quel momento che i dottori chiamano euforia, ma che per me è il mio momento di anarchia!!! Beh che dire non vedo l'ora di riassaporare quel mio momento di anarchia...LOL



Postato da: zena
Postato in data: 29 Novembre 2007 alle 11:56
Postato originariamente da acqua

Vuoi un consiglio da un vecchio sub? lascia perdere i record di profondità, goditi le immersioni in curva e non rischiare mai oltre il dovuto, ho fatto centinaia e centinaia di immersioni anche a profondità elevate ma in questo ultimo caso erano tutte finalizzate ad un obiettivo preciso (un relitto, una secca, una parete particolare), per il resto quando arrivi a -30/35 mt è più che sufficente a vedere qualsiasi forma di vita senza rischiare una mdd. Ciao
 
perche le immersioni fuori curva portano sicuramente alla mdd e le altre no??? Shocked
 
non mi sembra un bel consiglio quello che stai dando ad un (presumo)principiante! anzi!


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" Strade? dove andiamo noi non c'è bisogno di strade.. "


Postato da: zena
Postato in data: 29 Novembre 2007 alle 12:02

la prima volta a 40 si ricorda sempre perchè tante didattiche ti dicono che a 40 c'è la linea! a 37 sei vivo a 41 rischi la pelle!

che poi è una follia secondo me.. io ti dico goditi ogni immersione, che sia a 20 o 42, tieni sempre il cervello collegato e non esagerare se non te la senti. vai a 20 metri ben concentrato e concentrati di piu se sei a 42 ma non aver paura di varcare la soglia dei 40! mette solo angoscia questa teoria!
 
usa SEMPRE la testa.
 
ciao!


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" Strade? dove andiamo noi non c'è bisogno di strade.. "


Postato da: sirio93
Postato in data: 29 Novembre 2007 alle 12:14
L'importante, secondo me, è porsi dei limiti e rispettarli.

Tali limiti possono essere personali, ovvero decidere di non superare MAI i 40m... oppure possono essere 45, o 35...

I 40m della didattica (PADI per esempio) possono essere tanto se non sei molto tranquillo e preparato, oppure pochi. Al lago, per esempio, a mio parere i 30m corrispondono a 45m del mare, per la visibilità, il freddo, la situazione psicologica... PADI non fa differenze sul numero, ma lei stessa ti dice che devi valutare di ogni immersione ogni condizione ed essere prudente.

Poi ci si può dare limiti sulla singola immersione, e rispettarli. Se pianifichi 30m, non andare a 35m. Se cambi idea "in corsa" puoi non essere abbastanza lucido (soprattutto in profondità) e sottovalutare aspetti che avevi previsto e pianificato.
Se non pianifichi e non fai valutazioni sui consumi d'aria e altro, a mio parere, *non andare fondo e stop*.
La pianificazione è tanto più importante tanto più vai fondo.

C'è poco da fare, bisogna sapere che >profondità significa >rischi.
A mio avviso il discorso dei 40m delle didattiche va visto così:
- non è vero che oltre i 40m sei morto automaticamente, bensì è vero che i rischi aumentano esponenzialmente *ben prima dei 40m*. Le didattiche non sono abbastanza conservative, per lo meno con i nuovi brevettati.
Io ho fatto il Deep molto presto, ma a ben vedere le didattiche dovrebbero essere più restrittive, ma lo stimolo commerciale c'è... come la voglia di uno veramente appassionato di andare a vedere qualcosa di diverso (le Paramuriceae Clavatae, che trovi oltre i 26/30m sono bellissime.

Ok basta delirare.
Siate prudenti e provate se potete le situazioni di emergenza. Vedrete che già a 10m saranno difficili da gestire...

Ciao
Sirio93


Postato da: zena
Postato in data: 29 Novembre 2007 alle 12:44
Sirio il concetto di rispettare il proprio limite è verissimo, ma trovo sbagliato fare del "terrorismo psicologico" sull'mdd a 40 piuttosto che a 35.. l'mdd è influenzata da moltissimi fattori gerenalizzare è sbagliatissimo.

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" Strade? dove andiamo noi non c'è bisogno di strade.. "


Postato da: messichero
Postato in data: 29 Novembre 2007 alle 13:09
Secondo me andare a 30 , a 40 oppure a 50 non cambia nulla...
Ovvero, non è che è andare oltre i 40mt vuol dire sapere andare in acqua...o si è sottoposti ad mdd...
La puntatina sono capaci tutti di farla, ma l'importanza e la difficoltà dell'immersione è data soprattutto dal tempo di fondo...
Ovvero, di sicuro è molto più importante ed impegnativa un'immersione di 20 min a 30mt che fare 2 min a 40mt...
    

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Postato da: sirio93
Postato in data: 29 Novembre 2007 alle 14:17
Le incidenze di MDD crescono esponenzialmente con la profondità, checché ne diciate. Statistiche DAN alla mano.
(Comunque è vero che sono in assoluto molto basse)

E non solo per l'MDD, anche altri problemi tipo cardiaci saltano fuori in profondità e al freddo. Quanti fanno una visita tipo agonistico specifica per la subacquea e vanno sotto? Solo per giovare a calcio serve un certificato medico-sportivo... Intendo dire che non è respirare aria nelle bombole che crea dei rischi, ma respirarla in profondità. Ovvio che aumentando la profondità aumentano i rischi.
La maggioranza dei casi di incidenti mortali nei laghi sono in immersioni molto profonde. Certo, quasi sempre non si è rispettato qualcosa d'altro o c'è stato un malore. Ma è un caso che a uno venga un malore a -60m quando sta benissimo in superficie?
Se la profondità non contasse... avremmo altrettanti incidenti mortali per profondità meno importanti.

Triste ma così.
Le didattiche, per scopi commerciali, tacciono i pericoli della profondità nei corsi primari. Altro che terrorizzare con -40m, dovrebbero dire le cose come stanno fin dai -18m, ma rischierebbero di non avere più clienti... paganti!

Così la vedo io.
E continuerò ad andare a -43 (il limite impostomi!!Wink)
Ma conscio dei rischi.

Ciao!
    Sirio93


Postato da: zena
Postato in data: 29 Novembre 2007 alle 15:28
Postato originariamente da sirio93

Le incidenze di MDD crescono esponenzialmente con la profondità, checché ne diciate. Statistiche DAN alla mano.
(Comunque è vero che sono in assoluto molto basse)
 
si ma ci sono altre causa, la profondita è solo una di queste.

Postato originariamente da sirio93


Quanti fanno una visita tipo agonistico specifica per la subacquea e vanno sotto?
 
io la faccio ogni anno, visita medico sportiva per agonismo.
meglio spendere un po di euro ogni anno ma sapere che funziona tutto Wink
 
Postato originariamente da sirio93

La maggioranza dei casi di incidenti mortali nei laghi sono in immersioni molto profonde.
 
al lago la tendenza ad andare profondi è molto frecquente.
 
come dice giustamente Messichero, 40 è relativo un conto è starci 2 minuti un'altro è 20, stare 25 minuti a 39 va bene e stare 5 minuti a 43 sei a rischio mdd? dai su.. cerchiamo di essere obiettivi! ci sono troppe variabili


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Postato da: acqua
Postato in data: 30 Novembre 2007 alle 15:00
Ribadisco, la ricerca della profondità fine a se stessa porta a sottovalutare i rischi, io ho fatto immersioni ad aria sul Nasim di Giannutri a -60, ciò non toglie che i rischi di mdd a questa profondità sono enormemente più alti rispetto a chi fa immersioni in curva, chi ricerca solo la profondità senza obiettivi specifici è come chi va a 200 in autostrada, un rischio inutile per se e per il compagno di immersione. Ciao


Postato da: messichero
Postato in data: 30 Novembre 2007 alle 16:43
Acua, non mi hai ancora risposto:
Postato originariamente da messichero

     Perchè???
Fino a 30-35mt non si è a rischio di MDD??


    

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Postato da: acqua
Postato in data: 30 Novembre 2007 alle 19:02
Messichero, ti ho già risposto, non ho detto che a -30/35 mt non c'è pericolo di mdd, ho detto che fare immersioni in curva è assolutamente più sicuro di fare quelle in deco, altrimenti mi sai dire come mai la curva di sicurezza si chiama appunto di sicurezza?


Postato da: messichero
Postato in data: 01 Dicembre 2007 alle 10:39
Fare immersioni in curva di sicurezza non significa che non si è a rischio di mdd, vuole dire che si sta conducendo un'immersione che non richiede deco e che si può abortire in qualsiasi momento...Al contrario dell'immersione fuori curva che obbliga alla deco...
    

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Postato da: protesilao
Postato in data: 15 Marzo 2008 alle 19:40
Ciao a tutti,vorrei chiarire il termine "decompressione", fare immerioni in curva non significa "non fare decompressione", ma semplicemente non fare fermate di decompressione, in quanto anche nelle immersioni in curva la risalita a 10 m al minuto è decompressione, tecnicamente decompressione significa esporsi a pressioni decrescenti.
Un piccolo inciso, negli anni 60 si è stabilito a Parigi il Sistema internazionale MKS dove si è prescritto che metro si indica m , purtroppo vedo diffondersi l'erratissimo mt.
Ciao a tutti,




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Antonio Colacino
Meno istruttori + subacquei!



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