Stampa la pagina | Close Window

Settimana Blu in Mar Rosso

Stampato da: MondoMarino.net
Categoria: Racconti
Nome del Forum: Racconti di Viaggio
Descrizione del forum: Sei appena tornato dal tuo ultimo viaggio subacqueo? Rivivilo con noi raccontando le tue avventure ed immersioni.
URL: http://www.mondomarino.net/forum/forum_posts.asp?TID=2069
Data di Stampa: 15 Novembre 2024 alle 09:21


Topic: Settimana Blu in Mar Rosso
Postato da: Franco Iannello
soggetto: Settimana Blu in Mar Rosso
Postato in data: 13 Febbraio 2006 alle 19:30

 

SETTIMANA BLU A SHARM EL SHEIKH


Scrivo solo ora dopo ben due mesi dal nostro ritorno, ho preferito prima riordinare il mare di fotografie fatte sopra e sotto il livello del mare.

Adoro Sharm el Sheikh e tornare anno dopo anno a farmi una settimana di relax e sole prima di affrontare l’inverno della Pianura Padana mi fa sentire sempre molto bene. La soddisfazione più grande che abbiamo avuto durante questo viaggio sono stati gli occhi dei nostri open davanti ai colori di questo bellissimo mare.

Come al solito ci siamo affidati allo SPRINDIVING gestito dal nostro amico Gabriele Del Duca (trainer SSI) e come alloggio eravamo proprio allo SPRINCLUB TOWER, quindi abbiamo evitato di farci venire a prendere ogni volta (cosa che fanno gratuitamente).

Purtroppo il viaggio non è iniziato bene a causa della compagnia aerea (Blue Panorama) che ci ha fatto un sacco di storie per il peso dei bagagli a mano (limite di 7Kg i nostri erano 8) e ci ha costretto ad imbarcarli facendoci pagare 55 euro di eccedenza bagaglio (5.5 euro al Kg). La scortesia dell'equipaggio di bordo ha incrementato il fastidio di dover stare obbligatoriamente seduti in posti che le sardine al confronto erano larghe. Anche al ritorno hanno infierito non poco, non solo non ci hanno servito la cena ma solo un panino di plastica con dentro una fetta di salmone (almeno crediamo fosse salmone) con 4 capperi, inoltre una signora è stata male, questi erano pure incazzati. Notizie recenti, ancora da confermare, ci hanno riferito che pare che sia il caposcalo di Bologna che detta la legge sui bagagli, ok mi va bene, ma sulla scortesia dell’equipaggio chi ha colpa? Perché i problemi di bagaglio li abbiamo avuti solo con la Blue Panorama e non con altre compagnie che partono da Bologna?

Comunque torniamo alle cose belle, appena arrivati (siamo partiti da Bologna alle 7.30 di mattina) abbiamo portato l'attrezzatura al diving e ci siamo buttati in acqua per fare un pò di snorkeling. Davanti alla spiaggia dell'albergo ci sono due bellissimi punti di immersione SODFA e TOWER/CANYON. Già dalla superficie si possono ammirare tutte le meraviglie che questo splendido mare custodisce.

Domenica mattina abbiamo fatto la prima immersione da riva (Sodfa) per togliere un pò di ruggine mentre gli altri ragazzi facevano l’esame open. La prima cosa che abbiamo visto è stata una gorgonia gigante le cui dimensioni sono 4 metri di larghezza per 3 di altezza. Il resto è la solita composizione del mar Rosso.

Nel pomeriggio una delle ragazze non subacquee ha voluto provare l'ebrezza di respirare con le bombole: una nuova subacquea in arrivo.

Lunedì abbiamo fatto la prima uscita in barca e siamo andati al parco marino di Ras Mohammed. Per gli open che hanno da poco preso il brevetto fare le prime immersioni in mare in questo paradiso ha aumentato la loro voglia di immergersi. A Shark e Yolanda reef (che noi abbiamo iniziato da Anemone city per sicurezza) hanno avuto la fortuna di incontrare non solo una bellissima tartaruga ma anche uno squalo pinna bianca, naturalmente non tralasciamo la presenza di due pesci Napoleone di almeno 1,5 metri di lunghezza nella sella tra Shark e Yolanda.

Martedì siamo tornati in barca alla volta di Tiran e nonstante a Jackson reef ci fosse un numero imprecisato di subacquei che andavano avanti e indietro (noi che eravamo un pò più alti in quanto avevamo gli open abbiamo fatto l'immersione con idromassaggio) anche lì siamo riusciti a vedere uno squalo, due aquile di mare e il solito pesce Napoleone che viaggiava avanti e indietro per essere sicuro di farsi vedere.

Mercoldì torniamo in barca e ci dirigiamo alla volta di Ras Katy e Ras Umm Sid. Ras Katy è molto carina perchè nonostante la facilità dell'immersione (max 18 metri) la presenza di vari torrioni madreporici pieni di pesci vetro, pesci leone, svariati pesci farfalla e l'immancabile pesce coccodrillo lasciano sempre dei bei ricordi. Ras Umm Sid è caratteristica per la presenza di una "foresta" di gorgonie giganti. Oltre ai soliti pesci di barriera siamo riusciti a vedere anche dei barracuda e un enorme branco di pesci pippistrello.

Giovedì pausa relax (si fa per dire), infatti nel pomeriggio andiamo a fare la motorata nel deserto ... evitiamo commenti. L'organizzazione lasciava un pò a desiderare come alcuni dei componenti del gruppone. Gli sboroni (che non sanno guidare la moto) è meglio che rimangano a casa perchè va a finire che si fanno male. Unica nota positiva il te nell'accampamento simil beduino. Avevamo preso la videocassetta dell'intera motorata ... un bimbo di due mesi avrebbe saputo fare di meglio.

Venerdì due del gruppo partono per la volta del famosissimo relitto del Thistlegorm ... un museo subacqueo della seconda guerra mondiale ... per chi non lo conoscesse il Thistlegorm era una nave da cargo inglese che portava gli approvvigionamenti all'esercito inglese. Nella notte tra il 5 ed il 6 ottobre 1941 fu attaccato da due bombardieri tedeschi. Le bombe colpirono la stiva di deposito delle munizioni ... l'equipaggio si salvò ad eccezione di nove uomini. Nel 1955 Jacques Cousteau lo scoprì (il relitto si trova sopra ad un fondale sabbioso profondo 30 metri) ma si guardò bene di rivelare la sua posizione (da buon francese spocchioso) ... ma nel 1992 uno skipper israeliano è riuscito a trovarlo: alla faccia della famiglia Cousteau che custodiva gelosamente la posizione. Da quel momento è diventato il relitto più visitato al mondo, per l'Egitto da solo genera un flusso di denaro superiore a quello delle piramidi. I ragazzi per vederlo sono però partiti dal porto alle 6 di mattina e dopo 4 ore di navigazione sono arrivati sopra al relitto.

Noi quattro siamo rimasti in albergo e abbiamo fatto un'immersione da terra. Tower o Canyon è molto bella e riesce a regalare incontri emozionanti ogni volta che la si fa. Appena scesi mentre eravamo sui 5 metri che ci davamo l'ok un bellissimo tonno pinna gialla ci passa davanti ... peccato che non siamo riusciti a fotografarlo. In compenso abbiamo perso il conto dei trigoni maculati che ci aspettavano appoggiati al fondale.

Diciamo che il bilancio del viaggio è stato molto positivo, forse avremmo potuto spendere meno di albergo ma abbiamo preferito scegliere un villaggio con all-inclusive (ad eccezione degli alcolici) perchè avendo con noi persone che non facevano immersioni ma rimanevano in albergo almeno non hanno dovuto sborsare ulteriori soldi per bere anche durante la giornata; inoltre essendo un villaggio a conduzione italiana eravamo sicuri anche di quello che avremmo mangiato (a febbraio pagando lo stesso prezzo siamo andati allo Sheraton: da dimenticare!). Il diving è diretto in modo molto professionale a partire dall’accoglienza fino alla partenza, per questo ogni volta che torniamo a Sharm andiamo da loro.

Per questo mi sento di consigliare vivamente a tutti quelli che vogliono andare a Sharm a fare immersioni di affidarsi allo Sprindiving ( http://www.sprindiving.it/ - www.sprindiving.it ), forse non hanno i prezzi più convenienti ma la loro professionalità è unica.


http://www.mondomarino.net/collaboratori/index.asp?view=dett&id=257 - Barbara Lasagni



-------------
....chi non rispetta non avrà rispetto!!
http://www.franco62.com - Franco Iannello
http://www.mondomarino.net - MondoMarino Il Portale



Stampa la pagina | Close Window