Identità Stella Marina
Stampato da: MondoMarino.net
Categoria: Biologia Marina
Nome del Forum: Identificazione specie
Descrizione del forum: Hai visto o fotografato una specie che non riesci proprio a classificare? Carica qui una o più foto, o descrivila anche solo con un disegno, i nostri biologi proveranno a risolvere l'enigma.
URL: http://www.mondomarino.net/forum/forum_posts.asp?TID=6347
Data di Stampa: 30 Ottobre 2024 alle 04:55
Topic: Identità Stella Marina
Postato da: Paperus
soggetto: Identità Stella Marina
Postato in data: 07 Febbraio 2011 alle 22:24
Io credo sia una stella doppie spine (Astropecten bispinosus). Vorrei il vostro parere. Paolo (paperus)
------------- Paolo
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Risposte:
Postato da: balistes
Postato in data: 08 Febbraio 2011 alle 18:18
Guarda Paolo, l'esperto di stelle è Roberto, comunque in attesa che Roberto ci legga provo ad aiutati io. A mio avviso per una identificazione certa la foto che ci proponi è presa un pochino troppo da lontano, un ingrandimento degli aculei sarebbe di maggior aiuto. In realtà, mi sembra che l'unico dettaglio che si distingua bene sulla tua foto sia la tipica zona nuda azzurrina sulla basa interna degli aculei, tipica di Astropecten platyacanthus, ma la mia vista potrebbe ingannarmi. Per cui, aspettando la risposta di Roberto ti invio un link esplicativo curato proprio da Roberto che spero possa aiutarti.
http://it.wikipedia.org/wiki/Astropecten_platyacanthus
Saluti.
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Postato da: rpillon
Postato in data: 08 Febbraio 2011 alle 20:41
Confermo l'identificazione di balistes, si tratta di Astropecten platyacanthus. Anche la caratteristica più evidente che conferma la specie è quella che ha indicato da lui, ovvero uno spazio nudo interno all'aculeo delle placche marginali dorsali che è di norma di colore blu dove l'aculeo non è molto sviluppato (tipicamente le zone verso la punta delle braccia) oppure biancastro dove c'è un aculeo ben sviluppato (tipicamente alla base delle braccia vicino al disco). Poi ci sono molte altre caratteristiche che indicano questa specie ma sono più difficili da descrivere e più opinabili. Non è Astropecten bispinosus per diversi motivi: avrebbe di norma un disco più piccolo, un numero maggiore di placche marginali dorsali per ogni braccio, degli aculei con una forma conica più regolare e appuntita, le placche marginali dorsali avrebbero la faccia laterale nuda (anche se non si vede bene da questa foto) ed inoltre A. bispinosus ha una mobilità molto limitata e non è in grado di spostarsi su fondali che non siano sabbiosi o fangosi. Il fondale della tua foto mi ricorda molto quello di alcune zone dell'Isola della Maddalena dove questa specie è numerosissima.
In che località l'hai incontrata? A che profondità? Di giorno o di notte?
Ciao
------------- Roberto
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Postato da: Paperus
Postato in data: 08 Febbraio 2011 alle 21:02
Fotografato di notte alla Maddalena precisamente a Punta Lunga. In questo sito a partire dal '96 avrò fatto un centinaio di immersioni notturne: mai incontrato questa stella ma sempre e solo Echinaster Sepositus, Hacelia Attenuata e Martasteria Glacialis. La prima ed unica volta è stata quest'anno ad ottobre: l'ho trovata sulla sabbia ad 1 metro e mezzo di profondità (appena entrato in acqua dalla spiaggetta di Cala Lunga ). La foto lo scattata a 10 metri dopo aver ambientato la Stella vicino ad una Codium Bursa.
------------- Paolo
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Postato da: rpillon
Postato in data: 08 Febbraio 2011 alle 22:50
Astropecten platyacathus, Astropecten aranciacus e Astropecten spinulosus sono molto frequenti nell'isola. Talvolta si incontra anche Astropecten irregularis. Sono tutte specie che si incontrano prevalentemente su fondali sabbiosi, ben diversi da quelli in cui si incontrano le tre specie che incontri di norma tu. Se non incontri spesso Astropecten dipende dal fondale che frequenti. Se vuoi incontrare stelle Astropecten devi fare un'immersione (meglio se senza bombole così sei più agile e perlustri una zona molto maggiore) a bassa profondità da 1 a 9 m su fondali sabbiosi (magari 900 m più a Sud di dove ti immergi di solito). Io facendo tre volte snorkeling notturno nel giugno 2009 con l'amico Colacino ho incontrato 2 A.irregularis, 2 A.spinulosus, 3 A.aranciacus e circa 40-50 A.platyacanthus. Ho anche incontrato due Astropecten platyacathus a Caprera già in tardo pomeriggio. Specialmente questa specie si incontra prevalentemente a profondità minime di 1 o 2 m mentre per le altre specie è meglio perlustrare sui 5-9 m di profondità. Quest'anno probabilmente torno nell'isola proprio perché è uno dei posti con maggiore concentrazione e varietà di queste specie.
------------- Roberto
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Postato da: balistes
Postato in data: 10 Febbraio 2011 alle 14:50
Grazie, Roberto.
Buona giornata.
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