Mercoledì 25 Febbraio, mancano 4 giorni alla ns. partenza; la valigia e il borsone per l’attrezzatura sono pronti, il ns, pensiero è ormai alle Maldive esattamente all’Isola di Dhiggiri…..ma……Alle tre del pomeriggio arriva una telefonata da parte della ns. agenzia viaggi comunicandoci che, a causa di over-booking non potremo soggiornare presso la tanto sognata Dhiggiri.

Il ns. tour-operator ci propone di alloggiare sull’isola di Diffushi con il rimborso della quota di soggiorno prenotata per Dhiggiri.

Tremenda delusione………Dopo un breve consulto io e Riccardo decidiamo che, comunque vada le Maldive sono sempre Maldive e quindi si parte!!!!!

Ed eccoci a Domenica 29 Febbraio giorno della partenza siamo pronti e comunque sereni per l’imminente vacanza.

Dopo aver espletato tutte le formalità in aeroporto, ci viene comunicato che il ns. volo è in ritardo di circa un’ora….Pazienza!!!!! Inganniamo l’attesa presso la sala messa a disposizione dei soci dal ns. tour-operator.

Un hostess molto gentile ci accoglie offrendoci  riviste, bevande e naturalmente cataloghi turistici.

Finalmente viene chiamato il ns. volo e  le Maldive si avvicinano sempre di più.

Il volo è stato molto tranquillo, gli assistenti di volo cortesi e quel che più conta, ci sono stati assegnati dei posti veramente comodi che ci hanno consentito di dormire per quasi tutta la durata del viaggio.

Male’ ci accoglie con un sole splendido rapidamente ci trasferiscono nell’altra aerostazione dove ci imbarcheremo su  un idrovolante per raggiungere la ns. isola.

Anche il breve volo in idrovolante si svolge in tutta tranquillità e come sempre rimaniamo affascinati dallo splendido spettacolo che offre la vista delle isole viste dall’alto.

Dopo circa 30 minuti eccoci giunti finalmente a Diffushi, ad accoglierci oltre a Roberta – guest relation del resort – i mitici colori ed il profumo delle Maldive.

Sicuramente Diffushi, per dimensioni, non è paragonabile a Dhiggiri,  ma naturalisticamente parlando è molto bella e soprattutto molto selvaggia.

Ci viene assegnata la camera n.130. La camera è piuttosto grande e ben curata, i suoi punti forti sono sicuramente il bagno molto grande e con la classica doccia maldiviana (una vera magnificenza potersi lavare sotto il cielo stellato) e la veranda, dalla quale – tra un intrigo di vegetazione - si intravedono la candida spiaggia e gli splendidi colori del mare.

Le spiagge di Diffushi sono sicuramente le più grandi che io e Riccardo abbiamo mai visto alle Maldive, come profondità ricordano le spiagge caraibiche, – veramente belle –

La cosa che più ci ha stupito: pur essendo un’isola piuttosto grande e con diverse camere, durante il giorno le persone che si incontravano erano davvero pochissime.

Il momento in cui l’isola pareva animarsi all’improvviso era l’ora del tramonto: infatti appena il sole cominciava a calare iniziava una vera e propria migrazione verso la punta all’estremo ovest per godersi i fantastici tramonti mladiviani.

L’unico neo dell’isola di Diffusi è sicuramente la distanza dal reef – non tanto per le persone che come me e Riccardo fanno immersioni – ma per tutte quelle che vogliono soltanto praticare snorkeling.

Per coloro i quali praticano le immersioni devo dire che un’ottimo ricordo ce lo ha lasciato il diving center – condotto alla grande dalla simpatica Viviana con l’aiuto di Sandy (L’unico istruttore maldiviano per istruttori maldiviani) e da tutte le altre guide.

Tutto del diving center funziona a meraviglia a partire dal dhoni per le immersioni, molto grande ben tenuto e funzionale; infatti oltre al personale del diving possono tranquillamente salire a bordo una quindicina di subacquei senza infastidirsi a vicenda.

Le immersioni piuttosto belle avvengono in assoluta tranquillità come del resto tutte le attività che si svolgono sull’isola.

Lunghe passeggiate intorno all’isola,  nuotate nella laguna ad osservare gli  squaletti che vengono a banchettare con i branchi di piccoli pesci ecc………..e perché no anche piacevoli mangiate al ristorante dove è d’obbligo scherzare con tutto il personale.

Purtroppo l’8 marzo è arrivato troppo velocemente e ci siamo ritrovati catapultati nella ns. cara vecchia Bussero con i meravigliosi colori maldiviani negli occhi e nel cuore.

E come al solito io e Riccardo ci troviamo d’accordo nel pensare che le Maldive non tradiscono mai, peccato che dobbiamo ancora aspettare altri 11 mesi per tornare nel ns. fantastico paradiso.

Ornella e Riccardo