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Ansa: Una balena nel tamigi

Stampato da: MondoMarino.net
Categoria: Biologia Marina
Nome del Forum: Biologia Marina
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Data di Stampa: 08 Agosto 2024 alle 23:35


Topic: Ansa: Una balena nel tamigi
Postato da: lauradolphin
soggetto: Ansa: Una balena nel tamigi
Postato in data: 20 Gennaio 2006 alle 19:50

Notizia Ansa: una balena nel tamigi rischia di arenarsi.

Una balena di dimensioni considerevoli e' finita nel Tamigi, ed e' stata avvistata nel fiume in corrispondenza del palazzo di Westminster. Si tratta di un iperodonte dal rostro (Hyperoodon ampullatus). E' una specie che puo' raggiungere i 10 metri di lunghezza, ma l'esemplare che ora sta nuotando nel Tamigi nel centro di Londra misura circa 5 metri.

A lanciare l'allarme sono stati turisti e personale dei battelli fluviali, e le tv hanno iniziato a dare le immagini in diretta.

Una biologa marina, Liza Sandeman, inviata sul posto con le imbarcazioni dei servizi di salvataggio del Tamigi ha detto che la balena appare ''rilassata e in salute'' ma che e' 'impossibile capire come sia arrivata qui''.

La balena avvistata nel Tamigi si trova ora troppo vicino alla riva, nei pressi della grande centrale elettrica in disuso di Battersea, vicino a Chelsea, e rischia di arenarsi. Sulla spiaggia del fiume, alcuni volontari stanno cercando di farla allontanare.

Il cetaceo, che poco fa si era avvicinato troppo alla riva del fiume, ha ricominciato a nuotare seguendo la corrente centrale. Un'altra balena e' stata avvistata nei pressi della foce del Tamigi, a Southend on Sea.

Alan Knight del British Divers Marine Rescue Group, il gruppo di sommozzatori pronti a soccorrere l'animale se dovesse spiaggiarsi, ha dichiarato di aver ricevuto una segnalazione di due balene che risalivano il Tamigi gia' ieri pomeriggio. ''Abbiamo mandato mandato alcuni sommozzatori, ma ne abbiamo trovata soltanto una'', ha detto.

(ANSA)


Vorrei sottolineare che l'iperodonte dal rostro detto anche iperodonte boreale non è una balena e quindi non è un misticete, come potrebbe fare intendere questo articolo. Appartiene alla famiglia "Ziphidae" e quindi si tratta di un odontocete.



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Risposte:
Postato da: Franco Iannello
Postato in data: 20 Gennaio 2006 alle 19:55
Grazie Laura per la notizia.
Speriamo che riusciranno a salvarla.
Forza Balena.........vivi!!!




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....chi non rispetta non avrà rispetto!!
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Postato da: lauradolphin
Postato in data: 20 Gennaio 2006 alle 20:01

Postato originariamente da Franco62

Grazie Laura per la notizia.
Speriamo che riusciranno a salvarla.
Forza Balena.........vivi!!!


 

Speriamo...suppongo che sia un pò complicato ma ce la possono fare. Secondo voi 5 m. sono gestibili? Speriamo che sappiano intervenire...

Del resto c'è chi è riuscito a gestire e mettere in vasca una squalo balena .



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Postato da: stellinamare200
Postato in data: 21 Gennaio 2006 alle 08:45

Già! Ma lì era per soldi!

Quì si tratta SOLO di salvare un animale!

A presto

Aida



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Amare il Mare è amare la Vita. Così come rispettiamo la Vita, rispettiamo il Mare. stellinamare2001


Postato da: Franco Iannello
Postato in data: 21 Gennaio 2006 alle 11:21
Notizia http://www.ansa.it/main/notizie/awnplus/topnews/news/2006-01-21_2432647.html - ANSA del 21 gen 2006:

E' stata avvistata intorno alle 4 dal ponte di Vauxall (ANSA)
La notte e' passata ma l'odissea della balena finita nel Tamigi a Londra non si e' conclusa. Ora i soccorritori sperano nell'alta marea per riuscire a sospingerla verso la foce del fiume. Durante la notte si erano perse le sue tracce. Ma alle 4 di questa mattina (ora locale, le 5 in Italia) la balena e' stata avvistata a Pimlico, a sudovest della capitale britannica, all'altezza del ponte di Vauxall. FINE

Forza Balenottera forza!!!!


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Postato da: lauradolphin
Postato in data: 21 Gennaio 2006 alle 13:08
Postato originariamente da stellinamare200

Già! Ma lì era per soldi!

Quì si tratta SOLO di salvare un animale!

A presto

Aida

Speriamo bene....



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Postato da: lauradolphin
Postato in data: 21 Gennaio 2006 alle 13:25

La situazione è più grave di quanto pensassi...sembra che abbiano pensato di ricorrere all'eutanasia qualora nn si riesca ad intervenire...Be' ma che facciano uno sforzo almeno...i mezzi per farle raggiungere il mare ci saranno...NO?!?



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Postato da: Scercola
Postato in data: 21 Gennaio 2006 alle 13:47
Povera bestia, chissà come ci è arrivata in quella fetenzia di fiume che è diventato il Tamigi, da quello che ho sentito il delfinone (più corretto chiamarlo così che balena) sarebbe anche sopravvissuto ad un impatto con una imbarcazione!
I mezzi a mio avviso ci sarebbero, tirano su delle travi di acciaio enormi a londra perchè non potrebbero tirar  su un piccolo cetaceo, molti acquari portano a spasso le orche....
Forse è la volontà di spendere tanti soldi e tempo che manca!!!
Aggiungo ancora una piccola postilla alla discussione sul nome BALENA, nella lingua comune italiana questa è del tutto sbagliata, infatti balena e il nome comune per i misticeti (probabilmente corretto anche per il capodoglio pur essendo un odontoceto visto che in italiano balena=gigantesco mammifero marino dal corpo pisciforme e capo sormontato da sfiatatoi), l'errore è dei giornalisti che essendo ignoranti in materia traducono le news dall'inglese, l'inglese come ben noto è una lingua molto povera di vocaboli e considera molti odontoceti wales, come ad esempio globicefali (pilot wales) e orche (Killer wales ), l'unica mio conforto è che per la prima volta sul tg5 ho sentito parlare di un grosso delfino e del nome scientifico!!
Spero di aver portato un po' di chiarezza
Ciao


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Fabio Russo
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Postato da: lauradolphin
Postato in data: 21 Gennaio 2006 alle 14:07

Al tg 5 di poco fa, hanno detto "balena..."

Infatti hai ragione Scercola, secondo me si può agire...ma bisogna farlo in fretta, ho sentito che non può mangiare...giustamente...e hanno chiamato i veterinari per valutare lo stato di salute...cmq devono fare il possibile e se vogliono si può. Suppongo che ci siano delfinari da quelle parti e avranno sicuramente i mezzi per il trasporto di grossi cetacei.



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Postato da: lauradolphin
Postato in data: 21 Gennaio 2006 alle 15:25

Ansa: 1 ora fa

ROMA - Sono cominciate le operazioni di soccorso per salvare la balena che sta risalendo il corso del Tamigi e che si è ora arenata. I soccorritori, con l'acqua alle ginocchia, stanno infilando con estrema cautela dei rotoli gonfiabili sotto l'animale per cercare di tirarlo su e caricarlo successivamente su una chiatta. L'animale appare indebolito e stamattina gli esperti non hanno escluso che possa rendersi necessario il suo abbattimento.
L'operazione di soccorso si sta svolgendo in acque basse vicino alla riva sud del Tamigi nei pressi del ponte di Battersea. I soccorritori sono scesi dalle barche ed hanno circondato l'animale, riuscendo ad immobilizzarlo completamente. La balena ha poche reazioni e solo di tanto in tanto muove la coda. Della squadra di soccorso fanno parte quattro biologi marini e due veterinari che stanno verificando le condizioni di salute dell'animale.

Durante la notte si erano perse le sue tracce e si erano diffuse voci sulla sua presenza a Greenwich, più vicino al mare rispetto alla sua posizione di ieri.

Ma alle 4:00 di questa mattina (ora locale, le 5 in Italia) la balena è stata avvistata a Pimlico, a sudovest della capitale britannica, all'altezza del ponte di Vauxall. Ogni ora che passa, avvertono gli esperti, diminuiscono le possibilità di salvare il cetaceo che da ieri mattina tiene con il fiato sospeso i londinesi.

Secondo Tony Woodley del gruppo di sommozzatori per la difesa dell'ambiente marino è impossibile dire quali sono le sue condizioni di salute e quali saranno le sue prossime mosse perché nuota in modo disorientato. Secondo il veterinario Paul Jepson che ha osservato la balena da una barca, essa appare ferita sulla testa e "si nota anche un tremore nella coda, una specie di spasmo". C'é chi ritiene che l'interesse suscitato dalla balena rischi di danneggiarla: ieri intorno a lei c'erano fino a 16 barche.
"Sono animali che hanno bisogno di spazio e che si agitano per il rumore dei motori", ha detto un altro esperto Terry Nutkins per il quale i soccorritori dovrebbero fare un passo indietro.



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Postato da: Franco Iannello
Postato in data: 21 Gennaio 2006 alle 17:19
.........stamattina gli esperti non hanno escluso che possa rendersi necessario il suo abbattimento.
Certo, da dietro il PC è facile pensare e digitare, ma possibile che con tutti i mezzi a disposizione non si riesca a prelevare sto "disgraziato" di Delfinone e portarlo in mare aperto?????
Ho paura che il pensiero di Aida cominci a prendere ragione!!!
Speriamo bene comunque.



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Postato da: lauradolphin
Postato in data: 21 Gennaio 2006 alle 17:24

Aggiornamento ansa: 49 minuti fa

LONDRA - La delicata operazione di soccorso della balena, cominciata intorno a mezzogiorno, e' arrivata alla fase piu' delicata.

Il cetaceo e' stato imbracato ed e' stato issato su una chiatta che lo trasportera' all'estuario del Tamigi. I soccorritori non hanno pero' ancora deciso se la rilasceranno immediatamente in mare aperto o no. Questo dipendera' dai risultati degli esami a cui e' stato sottoposto il cetaceo e dalle sue condizioni di salute.

Intanto cresce la folla che dalla rive del Tamigi assiste all'operazione



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Postato da: lauradolphin
Postato in data: 21 Gennaio 2006 alle 17:26

Postato originariamente da Franco62

.........stamattina gli esperti non hanno escluso che possa rendersi necessario il suo abbattimento.
Certo, da dietro il PC è facile pensare e digitare, ma possibile che con tutti i mezzi a disposizione non si riesca a prelevare sto "disgraziato" di Delfinone e portarlo in mare aperto?????
Ho paura che il pensiero di Aida cominci a prendere ragione!!!
Speriamo bene comunque.

Con un pò di organizzazione si può fare tutto, speriamo che i risultati degli esami siano buoni e possa essere liberato...



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Postato da: Franco Iannello
Postato in data: 21 Gennaio 2006 alle 17:35
Grazie Laura.
Tienici informati.
Forza Delfinone Forza!!!



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Postato da: lauradolphin
Postato in data: 21 Gennaio 2006 alle 20:37
Non ci posso credere...ho appena appreso dal tg5 che il povero iperodonte non ce l'ha fatta. Ero ottimista al 100% e invece......mi chiedo da cosa sia dipeso, visto che era stato accertato un buono stato di salute...

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Postato da: stellinamare200
Postato in data: 21 Gennaio 2006 alle 21:15

LONDRA - Alla fine non ce l'ha fatta. Niente hanno potuto i soccorsi, l'affetto della gente, la mobilitazione generale. La balena Willy - giunta nel cuore di Londra, malata ed esausta - è morta questa sera, intorno alle 19 ora locale (le 20 qui in Italia)

Il grande animale ha smesso di vivere dopo un attacco di convulsioni. Ma che la situazione fosse disperata, era chiaro già da ore: caricato su una chiatta che doveva portarlo all'estuario del fiume, il cetaceo ha mostrato sempre maggiori segni di debolezza. Appariva infatti disorientato, con soli pochi, deboli movimenti della coda, di tanto in tanto. Il tutto come conseguenza di una profonda ferita alla testa,scoperta già da ieri dai soccorritori dopo il suo incredibile arrivo nel cuore di Londra.

Solo questa mattina c'era stato un minimo di ottimismo in più, sulle sua condizioni. Per questo la balena era stata caricata su una chiatta diretta all'estuario: era stato bloccato poco prima di mezzogiorno, quando si era arenato in una secca vicino al ponte di Battersea, nel tratto del Tamigi che attraversa il quartiere di Chelsea.

I soccorritori lo avevano avvolto con reti e teli gonfiabili e, con l'aiuto di un braccio meccanico, caricato a bordo. Fino all'estuario, nel Kent: da qui, gli esperti che la assistono avrebbero dovuto caricarla su una nave, che l'avrebbe portata in mare aperto. Ma poi, a metà pomeriggio, la richiesta della nave era stata annullata: segno che per l'animale non c'era più nulla - o quasi - da fare. E così, in serata, è morta mentre era ancora sulla chiatta.
"Sono triste ma non sorpreso - ha commentato il sindaco di Londra Ken Livingstone, a Milano per la candidatura di Dario Fo alle primarie cittadine - non eravamo ottimisti: sapevamo, ma speravamo di poterla portare in mare aperto". "E' molto doloroso - ha aggiunto con un sospiro -. Sarebbe bello che nella tua città le balene potessero entrare e uscire liberamente".

(21 gennaio 2006) “La Repubblica”

 

Secondo il mio modesto parere, l'animale aveva subito una commozione cerebrale da trauma (impatto con la barca) e la conseguente compressione endocranica, alla fine, ha provocato una crisi, purtroppo fatale... Era, quindi, già condannata anche se nessuno lo sapeva...

 

Aida



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Postato da: Franco Iannello
Postato in data: 21 Gennaio 2006 alle 21:23
Non ho parole.
Anche io come Laura ero ottimista.
ma evidentemente la situazione era più grave di quanto si sapesse.
Molto probabilmente la teoria di Aida (commozione rerebrale) è la più "onesta" delle conclusioni.
Un plauso ai soccorritori che hanno fatto di tutto per salvare l'animale.
Forse, dico forse, se ci pensavano ieri......................chissà.
Mi dispiace tantissimo!!!



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Postato da: Franco Iannello
Postato in data: 22 Gennaio 2006 alle 20:46
http://www.ansa.it/main/notizie/awnplus/topnews/news/2006-01-22_2443778.html - ANSA - LONDRA, 22 GEN -
Un veterinario esperto di mammiferi marini ha sottoposto oggi ad autopsia il corpo della balena di Westminster morta ieri nel Tamigi. Il dottor Jepson spera di spiegare le ragioni della morte del giovane esemplare maschio di iperodonte dal rostro. I primi risultati dovrebbero arrivare mercoledi' o giovedi'. Dai test potrebbe emergere anche il motivo che ha spinto la balena, appartenente ad una specie che vive abitualmente nei mari profondi dell'Atlantico del Nord, a spostarsi nel Tamigi. Fine.

....almeno sapremo il perchè...........forse!


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Postato da: lauradolphin
Postato in data: 22 Gennaio 2006 alle 20:57

Postato originariamente da Franco62

http://www.ansa.it/main/notizie/awnplus/topnews/news/2006-01-22_2443778.html - ANSA - LONDRA, 22 GEN -
Un veterinario esperto di mammiferi marini ha sottoposto oggi ad autopsia il corpo della balena di Westminster morta ieri nel Tamigi. Il dottor Jepson spera di spiegare le ragioni della morte del giovane esemplare maschio di iperodonte dal rostro. I primi risultati dovrebbero arrivare mercoledi' o giovedi'. Dai test potrebbe emergere anche il motivo che ha spinto la balena, appartenente ad una specie che vive abitualmente nei mari profondi dell'Atlantico del Nord, a spostarsi nel Tamigi. Fine.

....almeno sapremo il perchè...........forse!

Probabilmente si saprà...poveretto! Non hai idea che tenerezza che mi ha fatto... 



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Postato da: lauradolphin
Postato in data: 26 Gennaio 2006 alle 00:01
BALENA TAMIGI: DISIDRATAZIONE CAUSA PRINCIPALE MORTE

(ANSA) - LONDRA, 25 GEN - L'autopsia effettuata sul cadavere della balena morta nel Tamigi ha evidenziato un insieme di concause, la piu' importante delle quali la disidratazione, all'origine del decesso del cetaceo. Secondo gli esperti la balena, soprannominata nei due giorni di inutili soccorsi 'Willy', ma anche 'Wilma', era una giovane femmina della specie Iperodonte, di eta' inferiore agli 11 anni, lunga quasi sei metri (5,85) e dal peso di diverse tonnellate. Alla luce dell'esame autoptico - effettuato da Paul Jepson, veterinario patologo della Societa' Zoologica di Londra - Willy, la balena dal naso a bottiglia, sarebbe morta non solo per disidratazione, ma anche per alcuni danni muscolari subiti e la grave riduzione delle funzioni dei reni, oltre allo stato di prostrazione e stress in cui versava per non aver mangiato nulla negli ultimi tre giorni. Avvisata nel pomeriggio di venerdi' scorso, si crede che il cetaceo si fosse perso nel Mare del Nord e stesse cercando di tornare a ovest nelle sue naturali zone di alimentazione, soprattutto calamari e seppie. Il veterinario ha spiegato come le balene, al pari dei delfini, ricevono i liquidi necessari dal cibo e che Willy non e' sopravvissuta alla mancanza della razione giornaliera di calamari e seppie. (ANSA)



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