Stampa la pagina | Close Window

Evoluzione dei pesci

Stampato da: MondoMarino.net
Categoria: Biologia Marina
Nome del Forum: Biologia Marina
Descrizione del forum: Qui si parla di tutto ciò che concerne la biologia marina, scambio di conoscenze, richieste e spiegazioni. Un luogo d'incontro per gli appassionati ed i curiosi!
URL: http://www.mondomarino.net/forum/forum_posts.asp?TID=2009
Data di Stampa: 19 Ottobre 2024 alle 08:26


Topic: Evoluzione dei pesci
Postato da: will.I.am
soggetto: Evoluzione dei pesci
Postato in data: 28 Gennaio 2006 alle 03:10

Il Devoniano (da 395 a 345 milioni di anni fa) è anche chiamato "età dei pesci"; fu proprio in questo periodo che, da antenati comuni, si evolsero le numerose forme di pesci che oggi conosciamo. Ma vediamo come. I suddetti antenati comuni erano pesci corazzati (Pteraspidomorfi), più simili a crostacei; da questi si evolsero gli agnati, pesci parassiti (emofagi) che, come dice la parola stessa, sono privi di mascella. Di questo antico gruppo giungono a noi le lamprede. Gli agnati, evolvendosi, danno vita al gruppo dei gnatostomi (dal greco pesci dotati di mascella), che, possedendo un apparato boccale specializzato, si nutrono con più facilità riuscendo a conquistare tutti gli ambienti. Si pensa che gli odierni osteitti (pesci dallo scheletro osseo) e condroitti (pesci dallo scheletro cartilagineo) discendano da antenati comuni, poichè sono stato rinvenuti, nei fossili dei primi osteitti, caratteristiche oggi presenti solo nei condroitti, come i peduncoli oculari. I primi osteitti fanno parte del gruppo dei sarcopterigi (pesci dalle pinne carnose o lobate), che possiedono pinna caudale dificerca (ossia con colonna vertebrale che procede dritta anche nella pinna caudale, la quale possiede lobi uguali sia sulla superficie dorsale che ventrale); oggi si suddividono in soli due gruppi, quello dei dipnoi e quello dei crossopterigi, di cui fa parte la Latimeria chalumnae, credutasi estinta fino a poco tempo fa. Dai sarcopterigi si differenziarono quindi gli attinotterigi (o pesci dalle pinne raggiate), con pinna caudale omocerca; questi trovano ben presto diffusione in ogni tipo di biotopo. Infine, la classificazione dei pesci si può basare, oltre che sul tipo di scheletro (osteitti, condroitti), anche su altre caratteristiche fisiche, cosicchè esitono i sottogruppi dei coanoitti (dal greco coane=imbuto, pesci che possiedono un'omonima struttura che mette in comunicazione le narici con la bocca), dei brachiopterigi (che possiedono pinne pettorali e ventrali con tre strutture basali da cui si dipartono numerosi raggi a ventaglio), e degli archipterigi (con pinne pettorali dotate di un asse formato da strutture scheletriche disposte longitudinalmente su cui si individuano due radii, uno preassiale ed uno postassiale). Da questo gruppo si pensa che si siano evoluti gli arti a cinque dita dei tetrapodi (vertebrati odierni), come l'uomo.

by William



-------------
Ciao

William



Stampa la pagina | Close Window