Le 45 candeline deII’Avis

di Luigi PAONESSA

Proseguono i festeggiamenti per il 45° Anniversario di fondazione dell’AVIS che ha scelto di celebrare l’evento con una serie di mostre e momenti di cultura. Dopo la mostra fotografìca sugli artisti di strada, presentata nel mese di aprile grazie dal donatore Giovanni Darone, questa volta si è voluto accomunare la solidarietà alla salvaguardia dell’Ambiente Marino. Per questo, nel fine settimana presso la sede di Via Verdi è stata allestita una rassegna in collaborazione con il portale ../ - Mondomarino.net . La mostra, suddivisa tra “Polpi e Polipi” e “Un mare piccolo così” ha catturato le immagini che quotidianamente appaiono sul sito di ../ - Mondomarino.net che, per il suo impegno scientifico e divulgativo, è stato recentemente premiato. Gli onori sono giunti all’interno del 31° Festival Mondiale dell’Immagine Sottomarina di Antibes in Francia che ha definito il sito Settimese, curato dal webmaster Mauro Romano, il miglior sito educativo. Non poteva essere altro grazie all’amore per il mare, la fotografia e per la sensibilità ecologica che contradistingue i curatori e i collaboratori del sito, fotografi subacquei e biologi che hanno raccolto sino ad ora più di diecimila immagini. All’inaugurazione della mostra erano presenti il direttivo dell’Avis locale, guidato dal presidente Roberto Romano. Gli stessi hanno poi tenuto a battesimo il grande acquario allestito dall’Associazione Italiana Acquario Marino  che è stato allestito presso il caffè della torre. Nella giornata di domenica i festeggiamenti sono proseguiti in centro con la mostra fotografica di Francesco Ricciardi che ha proposto le riflessive immagini di Indonesia, prima e dopo Io Tsunami, evento che ha anticipato l’importante conferenza che è stata presentata in sala consiliare. Ospiti dell’incontro i biologi marini Angelo Mojetta e Francesco Ricciardi che hanno commentato immagini e video sulle barriere coralline indonesiane che oggì a distanza di mesi sono state completamente spazzate via dalla furia dello Tsunami che ha creato morte è disperazione oltre che trasformare uno dei luoghi più interessanti del mondo.