domande sui delfini
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Categoria: Biologia Marina
Nome del Forum: Biologia Marina
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Data di Stampa: 18 Giugno 2025 alle 21:13
Topic: domande sui delfini
Postato da: neyryssa
soggetto: domande sui delfini
Postato in data: 17 Aprile 2007 alle 18:17
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approfitto di stellina per un paio di domande che mi sono balenate in mente e a cui mi piacerebbe tanto avere risposta...
intanto volevo sapere quando o l'età media in cui un delfino è pronto a figliare...poi volevo sapere se i delfini nascono con già tutti i canini, oppure se come noi umani devono attendere lo spuntare dei
e poi un'altra cosuccia che mi ha confusa parecchio
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Risposte:
Postato da: stellinamare200
Postato in data: 18 Aprile 2007 alle 12:03
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Dunque, la maturazione sessuale della femmina di Tursiope avviene intorno ai 10 anni, mentre quella del maschio intorno ai 13.
Nascono con i denti sia sulla mascella che sulla mandibola, questa dentizione da latte non verrà sostituita e per questo vengono definiti "monofiodonti". Sono denti semplici, indifferenziati, di forma conica (spesso rivolti all'indietro) e con una sola radice. Nei Tursiopi troviamo 104 denti. Essi non servono per la masticazione ma per "ghermire" la preda che poi verrà ingoiata intera. La vita media di un Tursiope è di 40 anni. Altri cetacei hanno aspettative di vita più lunga (es. orca circa 70).
Ho conosciuto Pelè quando era ancora una cucciola, la ricordo con immenso affetto e qualche lacrima: fu allora che incontrai lo sguardo di un delfino in cattività...
Quando fai domande sui delfini, dì sempre a quale specie ti riferisci, perchè la biologia non è uguale per tutti. Io ti ho parlato dei Tursiopi, visto che hai parlato di Riccione e di Pelè.
Ti consiglio di leggere un interessante articolo che trovi nella sezione articoli, appunto, intitolato "Tursiope Principe dei Mari" di Antonella Preti.
Ti esorto vivamente, inoltre, a leggere "Vita segreta dei Delfini" di Rachel Smolker, famosa ricercatrice che ha dedicato la vita ai delfini e che vive in Australia.
A presto
Aida
------------- Amare il Mare è amare la Vita. Così come rispettiamo la Vita, rispettiamo il Mare. stellinamare2001 |
Postato da: neyryssa
Postato in data: 18 Aprile 2007 alle 12:45
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quindi secondo quello che mi hai detto lei è comunque avanti con gli anni..si scusa hai ragione non avevo specificato ma hai capito perfettamente che mi riferivo ai tursiopi ^__^
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Postato da: stellinamare200
Postato in data: 18 Aprile 2007 alle 21:07
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Di nulla! E' stato un piacere!!
A presto
Aida ------------- Amare il Mare è amare la Vita. Così come rispettiamo la Vita, rispettiamo il Mare. stellinamare2001 |
Postato da: neyryssa
Postato in data: 19 Aprile 2007 alle 10:44
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a proposito..ti andrebbe di raccontarmi quando hai visto Pelè?
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Postato da: lauradolphin
Postato in data: 19 Aprile 2007 alle 20:00
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Se non ricordo male Pelè è una delle femmine dominanti del gruppo e, forse anche per questo motivo non hai notato graffi particolarmente evidenti sulla pelle. Consiglio anche io la lettura del libro di Rachel Smolker, si impara davvero tanto su questi mammiferi e poi, visto che racconta un'esperienza diretta, è ancora piu' interessante. ------------- http://www.aeoliandolphin.com"> 
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Postato da: neyryssa
Postato in data: 19 Aprile 2007 alle 21:06
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leggerò di sicuro il libro, mi avete fatto incuriosire parecchio..
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Postato da: lauradolphin
Postato in data: 19 Aprile 2007 alle 23:19
quella con la coda "seghettata" è Candy...anche lei una delfina adulta, credo abbia 28 anni.  ------------- http://www.aeoliandolphin.com">
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Postato da: neyryssa
Postato in data: 19 Aprile 2007 alle 23:35
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ah ecco, beh insomma ce n'era una.. XD
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Postato da: silviadolphin
Postato in data: 20 Aprile 2007 alle 12:05
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Anche io ti consiglio quel libro.....E anch'io ho incontrato Pelè e company un mesetto fa....Bellissimi tutti quanti.....Ogni volta rimango incantata a guardarli, non smetterei mai di stare con loro!!! ------------- ...seguire i propri sogni e imparare a essere sè stessi... |
Postato da: stellinamare200
Postato in data: 22 Aprile 2007 alle 12:13
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Cara Sveva,
il mio incontro con Pelè risale a poco più di 20 anni fa. A quell'epoca c'era anche Bravo. Erano i "pezzi forte"
 dello spettacolo Gli addestratori erano molto bravi e facevano percepire al pubblico che quegli splendidi animali non avrebbero voluto essere in nessun altro posto, talmente erano felici di stare lì. Dopo lo spettacolo, feci caso a quegli oblò che permettono di vedere i delfini che si trovano nella vasca di esibizione. Era il momento di passaggio tra uno spettacolo ed un altro. Mi avvicinai ad uno di quegli oblò per cercare di vedere cosa succedeva mentre il pubblico "vecchio" andava via e s'insediava quello "nuovo". Gli addestratori erano in pausa (giustamente) ed ai delfini veniva lasciata "ampia libertà"
 ...Pelè mi sbucò davanti all'improvviso (avevo imparato a riconoscerla) arrivando da un lato dell'oblò e me la ritrovai praticamente faccia a muso ..Fui molto felice ma solo per un attimo: lo sguardo di Pelè sembrava dicesse "Sono stata brava?". Voleva compiacere i suoi addestratori, era convinta che l'amassero in modo incondizionato, così come sono abituati i delfini stessi ad amare (perchè questo dimostra il loro comportamento). Mi sentii complice di un turpe raggiro: anch'io avevo esultato e mi ero entusiasmata durante lo spettacolo! Anch'io l'avevo "usata": per divertirmi! Così come i suoi addestratori la "usavano" per percepire uno stipendio; Il delfinario la "usava" per sovvenzionare vari progetti (quanti mirati al ripopolamento in mare? Quanti mirati ad intervenire sulle mattanze a livello internazionale? Nessuno, credo..): ampliamento locali, organizzazione corsi full immersion per conoscere i delfini.. Ah, migliorare tutta quella schiera di "bancarelle" di gadget che c'erano fuori...Scherzi!! Sono cose VITALI, eh?!La mia gioia post spettacolo si tramutò in malinconia: non sono più entrata in un delfinario da allora. Non ho più avuto contatti con addestratori da allora. Ho cercato di ripulire la mia fedina penale di biologa marina dall'aver PAGATO per vedere un delfino, animale magnifico, fare il "pagliaccio" per me...
Un bacio
Aida
------------- Amare il Mare è amare la Vita. Così come rispettiamo la Vita, rispettiamo il Mare. stellinamare2001 |
Postato da: neyryssa
Postato in data: 22 Aprile 2007 alle 13:54
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ma quanti anni avevi?
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Postato da: stellinamare200
Postato in data: 22 Aprile 2007 alle 19:51
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Io non so come sia adesso il delfinario di Riccione, quando ci sono stata io la vasca di esibizione non era molto grande. Che io sappia, è uno dei più accreditati, questo sì!! Ma è il concetto in sè di delfinario finalizzato all'addestramento degli animali che non mi va. Io voglio sentire parlare di delfinario in quanto struttura in cui questi animali vengono aiutati a ritornare al mare. Un rescue center e niente altro. Se poi si facesse anche ricerca...bè, troppa grazia!!
Quanti anni avevo? Circa 20...l'età che hai tu adesso, se non sbaglio
A presto
Aida ------------- Amare il Mare è amare la Vita. Così come rispettiamo la Vita, rispettiamo il Mare. stellinamare2001 |
Postato da: neyryssa
Postato in data: 22 Aprile 2007 alle 20:19
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grazie ancora
un bacione
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Postato da: stellinamare200
Postato in data: 22 Aprile 2007 alle 20:58
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Non intristirti, pensa che studiando avrai le "armi" per dire la tua nell'ambiente. Hai tutta la vita davanti, poniti un obiettivo e perseguilo. Leggi quel libro, ti aiuterà tantissimo!! Un bacio Aida ------------- Amare il Mare è amare la Vita. Così come rispettiamo la Vita, rispettiamo il Mare. stellinamare2001 |
Postato da: silviadolphin
Postato in data: 23 Aprile 2007 alle 16:28
Se mi posso permettere di intervenire vorrei dire una cosa.....Anch'io sono daccordo con il fatto che occorrerebbero strutture che funzionino per riabilitare delfini alla libertà però ci sono anche da considerare alcuni fatti... innanzitutto quei delfini nati e cresciuti in un delfinario (come Pelè) non possono essere restituiti alla libertà perchè non sopravviverebbero un giorno da soli, purtroppo non sono in grado di farcela da soli. Con questo però non sto dicendo che sono favorevole alla prigionia di questi animali però bisogna anche essere realisti, e la realtà è questa, purtroppo!!! Un altro fatto è che, secondo me, non è una cattiva cosa (ovviamente fatta in modo giusto e non solo per "sfruttare" questi stupendi animali) cercare di sensibilizzare e avvicinare un pubblico (ovviamente pagante) a questi animali che io stessa amo, cercando di farli conoscere... Ovviamente è necessario chiedere del denaro in quanto si deve mandare avanti una srtuttura e per fare ciò sono necessari soldi, come sono necessari per la ricerca per la quale non sono mai sufficienti. In conclusione, io non sono contenta per la prigionia di queti animali ma non sono nemmeno completamente contraria a quelle strutture che in maniera pulita cercano in svariati modi, tramite progetti vari, di aiutare questi animali.....  Spero di essere stata chira.... ------------- ...seguire i propri sogni e imparare a essere sè stessi... |
Postato da: neyryssa
Postato in data: 23 Aprile 2007 alle 16:56
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io intanto volevo porre una domanda alla nostra biologa preferita.. poi lo so che mi ammazzi aida, ma io sono tanto curiosa ;P
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Postato da: Lela86
Postato in data: 24 Aprile 2007 alle 15:10
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ih ih...si sarebbe bello poterli liberare!!! :-)
cavoli mi avete incuriosito con questo libro sui delfini!!! voglio leggerlo pure io! ------------- Lela |
Postato da: stellinamare200
Postato in data: 05 Maggio 2007 alle 11:39
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Scusate se rispondo dopo un pò di tempo..
Dunque, per rispondere a Silviadolphin, dico che il pubblico pagante per sovvenzionare progetti di aiuto e conservazione dei delfini, lo puoi ottenere benissimo con il whales or dolphins whatching! Ha meno spese di un delfinario e fa ammirare i REALI comportamenti dei delfini.
Per Neyryssa, sì, è impensabile liberare TUTTI i delfini prigionieri insieme: al 95% morirebbero. Nessuno di loro ha la memoria di come si vive e si SOPRAvvive in mare. Non è un branco strutturato: sarebbe un fallimento, anzi una crudeltà. Per poter liberare un delfino si deve cominciare da quando il delfino stesso si ritrova ad aver bisogno delle nostre cure. E' IMPENSABILE decidere, da un giorno all'altro di liberarlo. Ci vuole un lungo training dell'animale per abituarlo al rientro in mare...e non è detto che ci si riesca.
Studiamo, anzi, voi nuove leve, studiate l'etologia di questi animali per mettere a punto nuovi protocolli di liberazione. Ecco, questo sarebbe un magnifico sogno che potresti coltivare!!
Ad maiora!!
Aida
------------- Amare il Mare è amare la Vita. Così come rispettiamo la Vita, rispettiamo il Mare. stellinamare2001 |
Postato da: neyryssa
Postato in data: 05 Maggio 2007 alle 12:26
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sicuramente è una cosa che mi affascina molto
hai qualche notizia su liberazioni andate a buon fine? mi interessa parecchio documentarmi su questo argomento.
un bacione grande
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Postato da: silviadolphin
Postato in data: 05 Maggio 2007 alle 12:50
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Sinceramente stellinamare200 sono daccordo con te (infatti a me non interessa diventare addestratrice ma studiarli in libertà) ma sono un po scettica sul fatto di poterli liberare....E parlo per quegli esemplari che ci vivono da 20 anni, ormai non sono più autosufficienti. Inoltre anche per quelli nati in cattività non va tanto meglio, in quanto loro hanno "perso" in qualche maniera il loro istinto....E allora per quei animali che purtroppo abbiamo nei delfinari che ne facciamo?? Sinceramente ho letto di delfini liberati ma che non ce l'hanno fatta....E' per questo che sono scettica sul fatto di poterli liberare un giorno........Tu che dici? ------------- ...seguire i propri sogni e imparare a essere sè stessi... |
Postato da: stellinamare200
Postato in data: 05 Maggio 2007 alle 18:58
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Animali che vivono in cattività da lungo tempo, non possono essere liberati, perchè non saprebbero come vivere in libertà e diventerebbero facili prede o morirebbero di fame. Si sono fatti tentativi di recinti in mare, sotto costa, nei quali s'immettevano gli esemplari che erano vissuti per troppo tempo in cattività. Si sperava così che potessero cominciare ad abituarsi a sentire e codificare gli stimoli ed i segnali che giungevano da oltre il recinto, in mare aperto. Poi, per passaggi successivi, si tentava di liberarli. Ciò però è mirato solo a quegli animali il cui istinto selvatico non sia stato compromesso dalla cattività e/o dall'addestramento imposto loro.
Ragion per cui, Pelè (e quelli come lei) rimarrà sempre in una vasca. Si potrebbe restituirle dignità, facendola inserire in un programma di interazione con i bambini diversamente abili, che traggono enormi benefici dal contatto con questi mammiferi. I delfini, dal canto loro, sembra che si rendano conto che il bambino ha, in qualche modo, bisogno di aiuto ed assumono un comportamento che ha dell'incredibile, secondo me. Ma io sono di parte e per me tutto ciò che viene dal Mare, ha dell'incredibile.
A presto
Aida
------------- Amare il Mare è amare la Vita. Così come rispettiamo la Vita, rispettiamo il Mare. stellinamare2001 |
Postato da: neyryssa
Postato in data: 05 Maggio 2007 alle 22:07
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beh sono perfettamente d'accordo sull'ultima affermazione..
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Postato da: stellinamare200
Postato in data: 07 Maggio 2007 alle 10:45
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Non conosco la storia di Mary g.
Dimentichi che non m'interesso assolutamente dei delfinari-circo? Comunque, posso dirti che il comportamento della piccola, dopo la morte della madre è stato dovuto a quella che viene chiamata "Sindrome dell'abbandono" ed è una cosa che succede anche a noi umani. Credo che ancora non sia stata introdotta all' "arte dell'esibizione" non per sensibilità ma semplicemente perchè, nelle condizioni in cui è, non risponderebbe all'addestramento. Se è recuperabile? Ho troppo pochi parametri da poter valutare per poterti dare una risposta, che comunque resterebbe ipotetica perchè si tratta di una condizione molto particolare, quella di questa piccolina: si tratta di ferite dell'anima, non del corpo, quindi non si può dire, con certezza, se riuscirebbe ad abituarsi alla libertà. Se fosse stata nel branco, alla morte della madre sarebbe subentrata una "zia" che l'avrebbe "adottata" diventando madre sostitutiva.
Dammi maggiori notizie e ne potremo parlare meglio.
A presto
Aida
------------- Amare il Mare è amare la Vita. Così come rispettiamo la Vita, rispettiamo il Mare. stellinamare2001 |
Postato da: lauradolphin
Postato in data: 07 Maggio 2007 alle 11:41
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Dunque, io credo che, anche con qualche parametro in piu', sarebbe
difficile ugualmente valutare se Mary G. possa, o meno, essere
riabilitata per il rientro in mare. Secondo il parere di molti esperti italiani e internazionali, il grampo non può essere reintrodotto, ne tanto meno possono essere fatti tentativi. Questo è il referto reso noto durante il convegno EAAM 2006 svolto a Riccione. In base ai dati in nostro possesso, facendo opportuni confronti con altri tentativi di riabilitazione, il fallimento sarebbe quasi assicurato, anche se ogni caso è soggettivo. Noi umani non siamo in grado di insegnare a Mary a vivere in mare aperto, non ancora per lo meno. Il nostro compito però, è quello di decidere se fare in modo che questi animali possano "vivere una vita vivibile" o no. Nelle condizioni attuali, Mary può essere curata, stimolata socialmente e se in futuro ne sarà capace, potrà anche essere addestrata, cosa che parzialmente avranno già fatto per ciò che riguarda almeno le cure mediche. Questo è un fatto importante, che permette all'uomo di saperne di più su queste specie e sulla sua conservazione. Anche se scientificamente sarà poco corretto, io credo che molti animali, come Mary, svezzati in ambiente controllato, restino come eterni "bambini", nel senso che solo la vita nel proprio habitat, dove la consapevolezza dei rischi quotidiani, l'istinto alla sopravvivenza, può fortificarli e farli crescere come un loro simile. Tuttavia sulla base della nostra scarsa esperienza, sulla base di ciò che purtroppo Mary non ha imparato dalla madre, attualmente questo è alquanto improbabile. Volevo ricordare che, Mary e la madre, furono ritrovate nel porto di Ancona, probabilmente lontano dal branco a cui appartenevano. Se non fossero state avvistate e monitorate, in seguito alla morte della madre probabilmente la cucciola avrebbe avuto lo stesso destino, sia per lo stato di salute (presentava varie infezioni), sia per la dipendenza alimentare dalla madre. Capisco il disinteresse verso i "delfinari-circo", come li definisce stellina, ma non condivido. Tutti hanno il dovere di mostrare interesse. Sono luoghi in cui il rispetto per gli animali deve essere messo al primo posto e siamo noi a doverlo garantire. Questi luoghi "purtroppo" esistono, sono una realtà e dobbiamo accettarlo anche se molti preferirebbero vederli saltare in natura, ma l'indifferenza quotidiana, il disinteresse non ha mai risolto i problemi a nessuno. ------------- http://www.aeoliandolphin.com">
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Postato da: neyryssa
Postato in data: 07 Maggio 2007 alle 15:47
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Postato da: silviadolphin
Postato in data: 07 Maggio 2007 alle 17:42
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Io concordo con lauradolphin, in particolare sulle ultime righe scritte....Quello infatti che volevo dire anch'io è che purtroppo esistono i dilfinari ma non li possiamo chiudere da un giorno all'altro....E se queste strutture possono, senza recare loro più danni di quanto non abbiamo già fatto, avvicinare la gente a questi animali ben venga.....E per questo anche farei come già detto da stellina, comincerei a diffondere l'idea e l'utilizzo dellla delfinoterapia.... ------------- ...seguire i propri sogni e imparare a essere sè stessi... |
Postato da: stellinamare200
Postato in data: 07 Maggio 2007 alle 20:16
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Non avevo capito che si trattasse di un grampo!
Se non mi viene detto, io penso che si stia parlando di tursiopi. Per il grampo dovrei informarmi meglio, riguardo la loro biologia ed i tentativi fatti di cure in cattività, se sono stati fatti dei monitoraggi ed altro.
Mi piacerebbe che i delfinari trasformassero la loro immagine da luogo simil-circense, a luogo che rende possibile avvicinare l'uomo al delfino in un'atmosfera di stimolo alla tutela della specie in particolare e del mare in generale.
Un grazie mio particolare a chi si sta occupando di Mary G. e spero che non si facciano da lei ripagare con le esibizioni.
A presto
Aida ------------- Amare il Mare è amare la Vita. Così come rispettiamo la Vita, rispettiamo il Mare. stellinamare2001 |
Postato da: neyryssa
Postato in data: 07 Maggio 2007 alle 20:35
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ecco perchè ti facevo quelle domande..
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Postato da: peperinale
Postato in data: 18 Ottobre 2007 alle 10:23
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Buon giorno a tutti...ho appena scoperto questo forum e ..beh l'argomento direi che è molto molto interessante... amo i delfini con tutta me stessa..il mio sogno sarebbe fare un bagno con loro ma in mare aperto, trovarli per caso e buttarmi con loro.. insomma niente vasche e gite turistiche.
devo però ammettere che , il fatto ce con i delfini si possano fare delle terapie con i bambini autistici e affetti da dgs, mi fa ridimensionare la mia visione...forse per comodità, forse per egoismo ma quandi si a un bambino con dei problemi si tende a tentrle tutte er aiutarlo. ecco quindi qui a chiedere se qualcuno è a conoscenza di strutture che pratichino la delfinoterapia. a rimini è stata sospesa fino a data da definirsi... mi potete aiutare?...o meglio potete aiutarmi ad aiutare il mio bambino? grazie a tutti!! ------------- PeperinAle |
Postato da: peperinale
Postato in data: 18 Ottobre 2007 alle 10:28
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Ciao. concordo su quanto dici.. amo i delfini e sogno di pter nuotare con loro.. ma non con gite organizzate in vasche...li vorrei liberi.. sogno vero?
mi rifiuto di realizzare questo mio sogno in delfinari o acquari vari ma...queste strutture posso anche servire ad aiutare dei bambini con problemi.. e il mio bambino ne ha. qualcuno ha notizie, link, informazioni circa la delfinoterapia?al delfinario di rimini l'hanno sospesa fino a data da definirsi...grazie a tutti ------------- PeperinAle |
Postato da: stellinamare200
Postato in data: 18 Ottobre 2007 alle 10:55
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Arion - Associazione Scientifica / Terapia dai Delfini Piazza I. Nievo, 5/D 00153 Roma Tel./Fax 06 5818243 Pare ci sia da aspettare ma tu esponi il caso ed abbi fede. In Italia, questa è l'unica associazione che si occupi di delfinoterapia. Auguri per il tuo bimbo e tienici informati.Un abbraccio
Aida ------------- Amare il Mare è amare la Vita. Così come rispettiamo la Vita, rispettiamo il Mare. stellinamare2001 |
Postato da: lauradolphin
Postato in data: 18 Ottobre 2007 alle 10:55
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ciao...innanzitutto benvenuta! In Italia credo che l'unico centro fosse proprio Rimini, ma attualmente come sai, non sono operativi. All'estero potresti trovare sicuramente molto di piu' e se ti interessa potrei aiutarti a scegliere. Tuttavia se posso consigliarti qualcosa di diverso per il tuo bimbo, potrei indicarti qualche centro che si occupa di pet therapy in Italia con cani o cavalli. Non sottovalutiamo le potenzialità di questi bellissimi animali, su i quali forse conosciamo molto di piu' rispetto ai delfini. Spero di poterti essere utile. Laura ------------- http://www.aeoliandolphin.com">
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Postato da: stellinamare200
Postato in data: 18 Ottobre 2007 alle 11:07
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Prova anche a metterti in contatto con la Dott.ssa Giuseppini del Delfinario di Rimini Tel / Fax: 06 5818243 - e-mail agriturismo@poderelecceta.com
A presto
Aida
------------- Amare il Mare è amare la Vita. Così come rispettiamo la Vita, rispettiamo il Mare. stellinamare2001 |
Postato da: peperinale
Postato in data: 18 Ottobre 2007 alle 11:43
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Grazie davvero di cuore!!!!
vi terrò aggiornati!! grazie grazie grazie ------------- PeperinAle |
Postato da: peperinale
Postato in data: 18 Ottobre 2007 alle 11:52
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laura grazie.. sapevo che c'era qualche centro in sardegna vicino alla maddalena e alle 5 terre...ma non risco a trovare altre info..
per pet terapy...il mio piccolo ama cani a cavalli.. lo porto spesso a passeggio col cane di un amico e abbiamo visto grossi miglioramenti soprttutto camminando per strada visto che si doveva occupare anche del cane ed ha capito che non si deve correre, visto che quando lo fa il suo amico a quattro zampe si sente tirare. per il cavallo, ha fatto 6 lezioni in vacanza quest'anno e, s eprima la passione per i cavalli era elevata, fatte le lezioni, è esplosa tanto da non scegliere come sport ne il calcio nè altro ma equitazione.mi rendo conto che possa sembrare un pò una situazione incasinata ma beh...mentre va a fare cavallo, vorrei valutare anche questa possibilità. per quanto concerne cani e cavalli sarebbe interessante avere altre informazioni cosi da valutare dove fargli fare equitazione e come farlo rapportare con i cani.. grazie di tutto cuore!!! ------------- PeperinAle |
Postato da: peperinale
Postato in data: 18 Ottobre 2007 alle 12:01
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grazia Aida.. invio subito una mail..grazie ancora di tutto cuore!!
------------- PeperinAle |
Postato da: stellinamare200
Postato in data: 18 Ottobre 2007 alle 12:16
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Telefona, fai prima!!!!!!
Baci
Aida ------------- Amare il Mare è amare la Vita. Così come rispettiamo la Vita, rispettiamo il Mare. stellinamare2001 |
Postato da: lauradolphin
Postato in data: 19 Ottobre 2007 alle 13:27
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Postato originariamente da peperinale laura grazie.. sapevo che c'era qualche centro in sardegna vicino alla maddalena e alle 5 terre...ma non risco a trovare altre info.. per pet terapy...il mio piccolo ama cani a cavalli.. lo porto spesso a passeggio col cane di un amico e abbiamo visto grossi miglioramenti soprttutto camminando per strada visto che si doveva occupare anche del cane ed ha capito che non si deve correre, visto che quando lo fa il suo amico a quattro zampe si sente tirare. per il cavallo, ha fatto 6 lezioni in vacanza quest'anno e, s eprima la passione per i cavalli era elevata, fatte le lezioni, è esplosa tanto da non scegliere come sport ne il calcio nè altro ma equitazione.mi rendo conto che possa sembrare un pò una situazione incasinata ma beh...mentre va a fare cavallo, vorrei valutare anche questa possibilità. per quanto concerne cani e cavalli sarebbe interessante avere altre informazioni cosi da valutare dove fargli fare equitazione e come farlo rapportare con i cani.. grazie di tutto cuore!!! Ciao, di nulla per me è un pacere aiutari. Credo di aver letto qualcosa di quel centro in Sardegna a cui ti riferisci. Dovrebbe riguardare però le attività di whale watching (avvistamento cetacei in mare) per disabili... Io non so quanto possa essere una terapia valida, ma secondo il mio parere non lo è, soprattutto perchè gli avvistamenti in mare richiedono molta pazienza e soprattutto potrebbero essere frequenti le delusioni per un mancato avvistamento. Tornando al nostro discorso cercherò di farti una lista di tutti i centri di equitazione o centri di pet therapy con i cani, mi dovresti dare però una indicazione su dove abiti. A presto, Laura ------------- http://www.aeoliandolphin.com">
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Postato da: peperinale
Postato in data: 19 Ottobre 2007 alle 14:48
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Ciao laura...possiamo sentirci via mail?
intanto ho scoperto per caso che vicino a casa c'è una onlus che fa fare sport dilettantistico ed equitazione ricreativa a disabili...insomma...è sempre un inizio...quanto alla sardegna..sapevo che erano in vasca...ma come ti ho detto non mi hanno saputo dire molto quindi potrebbe essere na voce errata. grazie ancora cara :) bacio ale ------------- PeperinAle |
Postato da: stellinamare200
Postato in data: 20 Ottobre 2007 alle 09:00
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Ciao Alessandra,
per cominciare a guardarti in giro:
U.O. Terapia fisica e Riabilitazione (Azienda Ospedaliera Ospedale Niguarda Ca' Granda Milano) in collaborazione con Centro di riabilitazione equestre "Vittorio di Capua"(M.P. Onofri, A. Roscio, V. Giussani e G. Carcangiu) P.zza Ospedale Maggiore 3, 20162 Milano, tel. fax 02/64442644
AIUCA, Associazione Italiana Uso Cani d'Assistenza, Via 4 Novembre, Bosisio Parini LC,AIUCA - Programmi nelle Attività Assistite dall'Animale, Terapia Assistite dall'Animale e Educazione Assistite dall'Animale (AAA/AAT/AAE), comunemente chiamato "pet therapy". Corsi d'Introduzione e Corsi di Specializzazione, sia per operatori che per conduttori d'animali, valutazione della coppia (conduttore-animale) per attitudini e capacità, registrazione Delta Society Pet Partners. Corsi di formazione in diversi regioni d'Italia e all'estero. Informazioni: Debra Buttram o Marcello Galimberti - tel 031 876613 - fax 031 876613 (ore 9.00-21.00) - sito http://www.aiuca.org/ - www.aiuca.org - email mailto:aiuca@aiuca.org - aiuca@aiuca.org Istituto Geriatrico Cà d'Industria ed Uniti Luoghi Pii -Via Brambilla,61 - 22100 - Como - tel.031/2971 Fax 031/301298 e-mail: cadindustria@iol.it Centro Diurno Integrato per Anziani"Costa Bassa" Viale Per Biassono,2 - 20052 Monza- MI - tel/fax 039/323338 Comunità Terapeutica Arcobaleno, Ospedale Fatebenefratelli, Cernusco sul Naviglio Milano; Centro Socio Educativo di Lecco Via Tagliamento, 5 - 23900 -Lecco - Sede provvisoria: via A.De Gasperi,18 tel 0341/353369 Fondazione R. Hollmann, Via Oddone Clerici, Cannero Riviera VB, tel. 032.788485 DOG'S LIFE PROJECT di Elena Garuti il cane è il mio co-pilota www.dogslifeproject.it Carpi (Modena),tel.333/7490902 Comunità ANTARES, via Valle Chiozze 35, Calamandrana -Asti Ospedale Pediatrico di Padova Associazione AIASPORT, via Ferrara 32, Bologna, tel. 051.466105 ASL Bologna Nord, Servizio Veterinario, S. Giovanni in Persiceto BO, tel. 051.6813356 Case di Riposo Comunali di Roma Associazione Arion, Roma, piazza Ippolito Nievo, tel. 06.5818243 Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Abruzzo e Molise, Teramo A.N.U.C.S.S. onlus Via B. Nogara, 7 – 00119 Roma - Fax/Tel/SMS: 06-56352718 email: mailto:info@anucss.org - info@anucss.org - http://www.anucss.org/ - www.anucss.org Dott.ssa Francesca Allegrucci - Psicologa, Psicoterapeuta -Responsabile Scientifico ANUCSS E-mail: mailto:francesca.a@anucss.org - francesca.a@anucss.org - cel. 3478225228 Associazione "L'Auriga" Circolo Ippico, Via della Marcigliana 562 Roma, tel. 06.87122223 Associazione Scuola Viva, via Crespina 35, Roma, tel. 06.5515909 Unità di Cure Palliative, ASL n° 2 dell'Area Valle Umbra Sud, Ospedale di Assisi Associazione Dog-Therapy, via Serretta 16, Palermo, tel. 091.90145 Associazione "Un Amico per la Vita", via Tevere 8, Montesilvano PE, tel. 085.837696 ASL 3 Catania, Servizio di Psicologia, Largo Mannino, S. Pietro Clarenza CT, tel. 095.520713 ASL Roma D, Servizio Veterinario, Via Portuense, Ponte Galeria RM, tel. 06.65000306 HEOLO, via Appia Nuova 41-B 319, Roma, tel. 06.77201523 ZOOSAFARI, Delfinario, 72015 Fasano Brindisi TUCSA, Valenzano - Bari ARATEA. Ricerca attività terapia ed educazione assistita dall'animale. A.T.E.N.A. Asociazione che svolge attività e terapie educative naturali effettuate con l'ausilio di animali. Programmi di terapie assistite da animali, di musicoterapia, educazione alla corretta gestione degli animali e all'ambiente. Organizza seminari e convegni sulle Terapie assistite da Animali. La sede è a Perugia. Sito:www.associazioneatena.it, email:info@associazioneatena.it. Un abbraccio Aida ------------- Amare il Mare è amare la Vita. Così come rispettiamo la Vita, rispettiamo il Mare. stellinamare2001 |
Postato da: lauradolphin
Postato in data: 20 Ottobre 2007 alle 10:14
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Postato originariamente da peperinale Ciao laura...possiamo sentirci via mail? intanto ho scoperto per caso che vicino a casa c'è una onlus che fa fare sport dilettantistico ed equitazione ricreativa a disabili...insomma...è sempre un inizio...quanto alla sardegna..sapevo che erano in vasca...ma come ti ho detto non mi hanno saputo dire molto quindi potrebbe essere na voce errata. grazie ancora cara :) bacio ale ciao.. ti mando un messaggio privato a dopo ------------- http://www.aeoliandolphin.com">
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