Una notizia curiosa, ma che la dice lunga sul vero pericolo costituito dagli squali.
http://notizie.tiscali.it/stranomavero/articoli/07/luglio/pericolo_castelli_sabbia.html

E comunque, ne uccidono molti di più le vespe ed i calabroni.
E vi giuro, personalmente (sarà magari una fobia) ho MOLTA più paura di un calabrone di 3 cm che di uno squalo di 3 m. !!!

Eh si Andrea,
era giusto per ribadire, specialmente fra di noi che spesso su questo forum abbiamo parlato di squali, quanto realmente siano pericolosi questi bellissimi animali.

Ma sai, per i "giornalai" fa molto più notizia e fa vendere più giornali un attacco di squalo che qualcuno rimasto sepolto sotto un castello di sabbia ...

Buone bolle anche a te!

Premessa: Ognuno è libero di pensarla come vuole.

Per quanto riguarda i castelli di sabbia è una notizia ad effetto ma priva di significato sia perché quelli che fanno castelli di sabbia sono molto più di quelli che incontrano squali, sia perché per paragonare una buca da cui ricavare sabbia per il castello pericolosa vuol dire che stiamo facendo qualcosa tipo calarsi tra mako, martello e bianco avvolto ad involtino nella carne sanguinolenta. Poi aggiungerei che uno che crepa nella buca... vul dire che ha fatto un lavoro di scavo come solo un fesso può farlo e... si è scavato la fossa . Insomma è un paragone "impossibile", tra cose non "omogenee".

Corollario:

Io il morso di una vespa l'ho preso 10 giorni fa e lo preferisco a quello di uno squalo 

Seriamente (se dovessi un giorno io diventarlo) richiamerei la formuletta "Rischio = Danno x Probabilità" quindi:

- nel caso della vespa la probabilità è alta ma il danno si può definire "minimo";

- nel caso dello squalo la probabilità è media (se non medio-alta) ed il danno altissimo.

Facendo i due prodotti sicuramente troveremmo che il rischio legato alla presenza del secondo (lo squalo) nelle proprie vicinanze è molto  maggiore a quello di vespe e calabroni.
In caso di dubbi basta vedere le statistiche sui risultati degli attacchi di squali e quelli di calabroni/vespe, in quest'ultimo caso è MOLTO più facile parlare con le vittime

Questa la mia riflessione sull'argomento
Buone bolle.
Andrea




Modificato da AndreaGAS - 06 Settembre 2007 alle 11:51

Nuccio ripeto, ognuno finisce sul piatto che preferisce .

Comunque parliamo di 2 morti su 100 attaccati (a parità di "attacco", trovandosi insieme). Quanti altri nello stesso giorno nel mondo sono stati attaccati da vespe? E' il discorso della formuletta.

Preferisco la campagna

Che ti devo dire, saluti mordenti?

A presto
Andrea

P.S.: non so se faremo mai immersioni insieme ma sicuramente NON accadrà quando andrai a vedere squali.



Modificato da AndreaGAS - 07 Settembre 2007 alle 11:17

Caro Andreagas,

forse non ricordi il concetto di "anafilassi": la sensibilizzazione, spesso acquisita, a sostanze tossiche o potenzialmente tali.

Sei stato punto solo una volta da una vespa, vero? Beh, augurati di non far parte di quella schiera di persone che in seguito alla puntura di un animale che inietta un veleno o una sostanza tossica, sopravvive ma si "sensibilizza". In questo caso una seconda puntura ti manderebbe in "shock anafilattico"! Quindi, non sottovalutiamo mai le situazioni che ci hanno esposto a veleni o tossine alle quali sembra che siamo scampati senza conseguenze....

Degli squali si può dire tutto, ma non che inducano "anafilassi"

Modificato da stellinamare200 - 09 Settembre 2007 alle 11:32

Bravo Andrea, colpito nel segno!
Indovina qual'è a mio parere l'altro animale per eccellenza: la Tigre!  E sia io che mia moglie, prima o poi, organizzeremo un viaggio in India proprio alla sua ricerca.
Come vedi, amo il rischio...
Amo il Sud, ma per le immersioni posso al massimo arrivare sull'Argentario (Giglio, Giannutri o Formiche), che comunque per me vuol dire 3 ore di auto...
Quando avrai recuperato la tua attrezzatura, fammi sapere. Mai fatto immersioni in quella zona? Da Roma ci metti meno che di me.