Forum di MondoMarino.net: Allenamento e consumo di aria in immersio

   La domanda che mi accingo a porre e solo volta a risolvere una mia piccola curiosità. E' una banalità, lo premetto, non insultatemi .
Qualche settimana fa, il giorno prima (18-20 ore prima) di un'immersione, ho fatto una corsettina di 18km in 1h30' circa, battito regolare tra 140-160 a seconda del ritmo di corsa. A fine allenamento ero stanco, come credo sia normale, ma non affaticato, non ho avuto alcun dolore muscolare nemmeno il giorno seguente.
In compenso, il giorno seguente, mi sono immerso ed ho riscontrato un consumo abbastanza anomalo di aria (mi son ciucciato la bombola in un lampo), mi è toccato finire l'immersione per primo... nulla di male ma mi son perso un polpo gigante!.
C'e' qualche base per cui posso pensare di collegare il consumo anomalo di aria con lo sforzo, prolungato e significativo, anche se non direi esagerato, eseguito il giorno precedente all'immersione?
Grazie mille anticipatamente per ogni chiarimento.
Cia'
p.s.: ne approfitto ancora. Pratico attività fisica regolare, quasi agonistico, devo avere qualche comportamente particolare nel collocare gli allenamenti nell'arco della settimana considerando che la domenica vorrei immergermi il più spesso possibile incastrando il tutto con le gare, come atleta o come arbitro? gia'... lo sport che pratico è il SANDA o kick-boxe cinese, sport da ring.

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MLongoni Newbie Iscritto dal : 25 Luglio 2005 Status: Offline Posts: 5	Topic: Allenamento e consumo di aria in immersio Postato: 27 Luglio 2005 alle 16:56
	La domanda che mi accingo a porre e solo volta a risolvere una mia piccola curiosità. E' una banalità, lo premetto, non insultatemi . Qualche settimana fa, il giorno prima (18-20 ore prima) di un'immersione, ho fatto una corsettina di 18km in 1h30' circa, battito regolare tra 140-160 a seconda del ritmo di corsa. A fine allenamento ero stanco, come credo sia normale, ma non affaticato, non ho avuto alcun dolore muscolare nemmeno il giorno seguente. In compenso, il giorno seguente, mi sono immerso ed ho riscontrato un consumo abbastanza anomalo di aria (mi son ciucciato la bombola in un lampo), mi è toccato finire l'immersione per primo... nulla di male ma mi son perso un polpo gigante!. C'e' qualche base per cui posso pensare di collegare il consumo anomalo di aria con lo sforzo, prolungato e significativo, anche se non direi esagerato, eseguito il giorno precedente all'immersione? Grazie mille anticipatamente per ogni chiarimento. Cia' p.s.: ne approfitto ancora. Pratico attività fisica regolare, quasi agonistico, devo avere qualche comportamente particolare nel collocare gli allenamenti nell'arco della settimana considerando che la domenica vorrei immergermi il più spesso possibile incastrando il tutto con le gare, come atleta o come arbitro? gia'... lo sport che pratico è il SANDA o kick-boxe cinese, sport da ring.
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scubabob Moderatore Iscritto dal : 10 Ottobre 2000 Status: Offline Posts: 900	Postato: 27 Luglio 2005 alle 17:15
	Ciao, ti rispondo da comune mortale, non essendo medico. Io 18Km di corsettina non li faccio in 1h30', ma forse in un mese e mezzo... e sottolineo il forse. Esercizio fisico ne faccio poco, quando non sono in viaggio, e fumo moltissimo. Ma in acqua consumo poco. Però fammi fare 100 metri in salita e sputo un polmone. Come in tutti gli sport, credo sia importante, oltre alla forma fisica, come si respira e come ci si muove. Un respiro lento e profondo, con movimenti lenti, non forzati, ottimizzati, ti fanno risparmiare aria. Ho visto 'omoni' enormi, con una capacità polmonare da suonatori di trombone, consumare pochissimo. Forse il tuo consumo dipende da un assetto non perfetto o magari hai solo bisogno di fare esperienza. Di solito, più ci si immerge e meno si consuma. Se sei all'inizio, un consumo superiore alla media è normale e, vista la tua preparazione fisica, col tempo si ridurrà. Inoltre l'aver paura di consumare troppa aria, di essere il primo a dover uscire, fa consumare ancora di più. Dimentica il problema aria, trova confidenza con l'ambiente, agisci con calma e il consumo diminuirà. Garantito!
	Ciao Roberto Scubabob MondoMarino.Net Visita il nostro portale e collabora con noi!
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ilariasd Moderatore Iscritto dal : 12 Novembre 2003 Da: Italy Status: Offline Posts: 173	Postato: 27 Luglio 2005 alle 23:16
	Alla faccia della corsettina!!! Sono completamente d'accordo con quello che ha scritto Roberto, in più ti posso dire che io mi alleno tutti i giorni o quasi (insegnando anche in un palestra sono obbligata a fare attività fisica sempre..)e non ho mai notato un consumo eccessivo di aria..anzi consumo molto poco..tanto che spesso riesco a fare due immersioni di un'ora l'una con la stessa bombola. Ilaria
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MLongoni Newbie Iscritto dal : 25 Luglio 2005 Status: Offline Posts: 5	Postato: 28 Luglio 2005 alle 13:00
	non c'e' alcuna paura di consumare più aria ne essere il primo a finire, solo il dispiacere ogni volta che finisce (che sia di 30 minuti o un'ora). Non ho grossa esperienza e ho già notato che di immersione in immersione ho ridotto i consumi e tendenzialmente all'aria ci penso il giusto e il primo scopo e sempre e solo divertirsi. Per ora ho il mio consumo "stabile", medio per quel che mi riguarda, ero proprio incuriosito da quell'unica occasione in cui si è verificata la situazione a cui accennavo, solo interesse puramente scientifico (i o non i questo è il problema ). Per quel che riguarda gli omoni che "praticamente non consumano" aria, l'esempio ce l'ho sempre sotto gli occhi, il mio istruttore . Se mi sentisse...
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stellinamare200 Moderatore Iscritto dal : 12 Aprile 2004 Da: Italy Status: Offline Posts: 818	Postato: 01 Agosto 2005 alle 20:47
	E' vero tutto ciò che ti hanno detto Roberto ed Ilaria. Concordo pienamente sul fatto che, con l'abitudine ad immergersi, si consuma meno aria Ciò che ti è successo quel giorno io, come Istruttore di Nuoto, lo imputo, molto probabilmente, al fatto che una "corsettina" del genere, lascia la velocità metabolica, modificatasi durante la performance per velocizzare le reazioni chimiche aerobiche, più veloce del normale per un certo periodo di tempo, che varia a seconda dell'individuo ed a seconda dello sforzo fisico sostenuto. Velocità metabolica maggiore, maggior consumo di ossigeno! Inoltre devi considerare anche l'età e la costituzione fisica: l'incrocio di tutti questi parametri, danno la risposta a tutte le tue prestazioni atletiche e non Ciao Aida
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enantio Newbie Iscritto dal : 07 Settembre 2005 Status: Offline Posts: 24	Postato: 17 Settembre 2005 alle 12:00
	Ciao, indubbiamente hai avuto degli ottimi suggerimenti che spero ti abbiano fugato il dubbio che la corsettina possa avere influito sul consumo d'aria. Infatti non c'entra per nulla. Pratico bici a giorni alterni con percorsi di circa 30Km in 1h esatta (FC: 120-160 in rapporto allo sforzo) e ti posso garantire che il consumo d'aria sottoacqua a parità di condizioni (importante!): - temperatura - profondità - sforzo fisico - miscela (ma penso sia ARA normale) dipende esclusivamente dal numero di immersioni pregresse (più ne fai meno consumi) e dallo stato psichico del momento (ANSIA!!!). Mi è capitato di vedere anche provetti ed esperti sub "ciucciarsi" la bombola d'un fiato quando non erano in stato di grazia quel giorno. Quindi A PARITA' DI CONDIZIONI controlla l'ansia e consumerai di meno ma godrai di più. Ma questo vale un po per tutto nella vita. Spero di esserti stato utile. Ciao Giuseppe
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stellinamare200 Moderatore Iscritto dal : 12 Aprile 2004 Da: Italy Status: Offline Posts: 818	Postato: 18 Settembre 2005 alle 11:28
	Bravo Doc Ciao Aida
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