Scrivo anche qui un post che ho messo anche il un altro forum..

Ciao...

so che il titolo può sembrare strano, ma penso che quello che vi sto per segnalare sia un problema da tenere in considerazione.
Ultimamente, accompagnando molti fotografi sott'acqua, mi sono accorto che la foto digitale sta decisamente prendendo il sopravvento, soprattutto tra i "nuovi" fotografi: chi con una piccola compatta, chi con una reflex più evoluta, gli scatti si susseguono senza sosta grazie anche alla capacità delle nuove schede di memoria.
Al termine di una immersione a Lembeh (penso che alcuni di voi ci saranno stati), un fotografo mi ha annunciato orgoglioso di aver fatto 72 (!!!) scatti allo stesso cavalluccio pigmeo, e mi ha chiesto se il giorno successivo potevo accompagnarlo di nuovo a trovarlo.
Immaginate che nello stesso posto spesso ci vanno molte decine di gruppi diversi.. in ognuno di essi c'è almeno un foto-digitale che spara un minimo di 20 flashate su queste povere bestiole.. il minimo che può succedere loro è di arrivare abbronzate a sera.
Il mio invito è quindi questo: concentratevi sulla qualità, non sul numero di scatti.. molti soggetti potrebbero risentirne, specialmente quelli più piccoli e sedentari. E limitatevi: già 10 flash sullo stesso soggetto, moltiplicate per 20 persone al giorno, sono davvero tanti.

ciao,
Francesco