Risposta di Massimo Boyer:

A occhio mi sembra inesatto, mi parrebbe ovvio il contrario. Penso che si possa dire che l'angolazione con cui penetrano nell'acqua cambia a seconda dell'ora del giorno, ma meno rispetto a quanto cambia sulla terraferma, per via della rifrazione. Ma non che non cambia del tutto.

Su qualche testo di oceanografia ci sarà la risposta, ma non ne ho sottomano.

Ciao
Massimo

Solo per aggiungere che a causa dei vari effetti citati una certa frazione dei raggi viene deviata rispetto alla direzione principale e quindi  data una direzione scelta a piacere ci sarà sempre una certa quantità di luce (più o meno consistente) proveniente da quella direzione (effetto luce diffusa). Lo stesso effetto si ha con l'atmosfera ma in misura molto ridotta nelle giornate serene ma altrettanto accentuato in caso di nuvole o forte foschia. Una buona misura a spanne di quanto è diffusa la luce è data dalla presenza o meno di ombre e quanto queste sono nette.

Non so se questo poteva essere il senso dell'affermazione che hai letto. Rimane vero però che la maggior parte della luce proviene da una ben precisa direzione determinata dalla posizione del sole e che cambia quindi con l'ora del giorno.

Ciao

massimiliano