Non saprei che animale hai visto, ma non penso che si tratti di nudibranco (non nubibranco, sono chiamati cosi' xche' sono particolari lumache che non hanno la conchiglia) :)

Ciao Elena,

ho inserito la parola "Aplysia depilans" in un motore di ricerca ed ho trovato molti siti con foto su quell'animale. Guardando le foto ho riconosciuto l'animale che ho visto, era identico! Su questo sito ci sono molte foto:

http://www.seaslugforum.net/aplyfasc.htm

Sinceramente non avevo mai visto in vita mia un animale marino del genere, poi tra l'altro marina di pisa d'estate è piena di gente e l'acqua e' piuttosto sporca per via del fiume arno. Anche se quest'anno devo ammettere che c'è stato un bel miglioramento dell'acqua, ma proprio li in bocca d'arno non penso sia cambiata molto la qualita'.

All'inizio pensavo fosse una specie di pezzo di gomma che galleggiava...ma poi osservandolo notavo che veniva in superficie e poi tornava giu' sul fondo, quindi ho pensato che si trattasse certamente di qualche animale...Pensavo anche ad una medusa ma la forma era veramente strana. Finche' non mi sono alzato e sono andato proprio sullo scoglio dove lo vedevo girare e a quel punto essendoci proprio sopra ho visto che era questo specie di lumacone nero con le "ali". Mi ha incuriosito molto, tra l'altro vicino c'erano anche delle persone che facevano il bagno e un signore che pescava con la canna. Volevo quasi quasi chiamare qualcuno di queste persone per farlo vedere anche a loro, ma poi ci ho ripensato perche' ho detto "e se si tratta di qualche animale raro che chissa' com'è finito da queste parti? Forse gettato li da qualcuno che l'aveva preso chissa' dove...". Allora avevo paura che anche queste persone incuriosite dall'animale, l'avrebbero poi ucciso perche' pensavano fosse pericoloso. Allora sono venuto via senza dire niente a nessuno.

Saluti

Sergio

Mi dispiace smentirti Alex,

l'Aplysia non è  un nudibranco; fa parte dell'ordine degli aplisioformi. l'aplysia ha un retaggio di conchiglia mentre i nudibranchi ne sono sprovvisti. 

Scusami Alex,

mi sono sbagliata; non volevo...

Mi perdoni?

Ciao

Elena

Ok Alex,

ti narro la storia del ciclo vitale delle anguille:

Le anguille vivono in Mediterraneo ma per deporre le loro uova attraversano l'interno Oceano Atlantico e giungono nel Mar dei Sargassi (centro America); qui dopo avere deposto muoiono sfinite per il viaggio.

Le forme giovanili, che si sviluppano dalle uova, per istinto prendono il largo e fanno il viaggio contrario. Il viaggio dura circa tre anni.

Man mano che attraversano l'oceano si trasformano ed entrano in mediterraneo nella forma adulta.

Non è affascinante?

La spiegazione più plausibile è che sia un comportamento ancestrale, ormai impresso nel dna della specie, risalente all'era geologica in cui il continente americano era vicino a quello europeo.

Ti ho meravigliato di nuovo?

Io scommetto di si...  

Allora mi considero perdonata!!!

Ciao e buon week-end.

Medusa