Bhe, da un lato potrei essere d'accordo con te, e mi rendo conto, però forse tagliare le braccia e le gambe a uno che ordina un piatto la zuppa di pinne di pescecane, :D   allora  rincorriamo e squartiamo uno che ordina le costolette di maiale, voglio dire... Come fanno con quei poveri maialini. Peggio ancora allora è chi acquista le pellicce o le borse di coccodrillo, bhe quelli allora spelliamoli vivi, non so scuoiamoli.  :)    No invece io penso che semplicemente non si deve poter disporre di questo tipo di "merce" nei negozi e di questo tipo di "cibi" nei ristoranti. Cioè c'è poco da meravigliarsi, in Corea si mangiano i cani, non scherzo, si scuoiano i dalmata e si fanno lessi credo. Certo che ci vuole coraggio a mangiarli, però il fatto è, che ci aspettiamo da un mondo, quello orientale, in cui si mangiano cose come gli scarafaggi o altri insetti o le interiora dei serpenti?
Quindi io capisco che semplicemente siamo diversi e basta, poi tutto rispetto per le persone civili di quei paesi, per carità.

Ciao Simona, come ha detto giustamente MANTA (nella prima pagina), siamo soprattutto noi un pericolo x gli scuali... per molti anni gli abbiamo cacciati decimandone tantissimi!!!!!!! ma per fortuna ora si comincia a fare qualcosa x proteggerli dall'estinzione!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

E queste informazioni sono abbastanza interessanti, per la maggior parte di esse mi viene voglia di prendere a pugni gli organizzatori, leggete qui, leggete bene e riflettete:

Charcarias (è una barca) e' stata progettata esclusivamente per le immersioni agli squali, ha una cabina centrale che ripara i turisti nel tragitto da e per Dyer island. E' provvista di ampi camminamenti laterali per consentire ai passeggeri di avvistare lo squalo al suo approssimarsi alla barca, quindi tutti potranno fotografare lo squalo da una buona posizione. Gli squali non si feriranno perche' staranno lontani dai motori fuoribordo. Possono essere utilizzati solo scafi di piccole dimensioni a causa della scarsa profondita' del porto di Kleinbaai e del canale di Dyer Island.
 

Immersioni con il grande squalo bianco

Non permettiamo assolutamente che lo squalo prenda l'esca quando ci sono sub nella gabbia perche'  lo squalo potrebbe sbattere contro la gabbia ferendosi.

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River, le fonti, per piacere de "I fatti reali" da te riportati.

Ciao

Aida

Ciao ragazzi.
Dunque rispondo velocemente:


x ELE94:     Vabè io ti leggo adesso sul forum, e hai detto le stesse cose che abbiamo ribadito tante e tante volte con altri ragazzi/e  del forum, siamo tutti d'accordo sulla pericolosità dell'uomo, semplicemente io però prendo in esame solo altre cose, mi curo dell'aspetto statistico degli attacchi da squalo, perchè sono convinto che esista un pericolo reale (e non una fantasia) da tenere in considerazione. Oramai gli altri ragazzi lo sanno, :)  e credo mi tollerino, anche se qualche volta abbiamo battibeccato. Ripeto su moltissimi punti ritengo che siamo tutti d'accordo, ma io non mi voglio fermare, e l'ho espresso chiaramente, a quelli che ritengo dei luoghi comuni belli e buoni. Tutto qui. Quindi di messaggi in cui mostrerò l'attacco da parte di un qualsiasi pescecane ai danni di cose o persone ne leggerai ancora tanti, e aggiungerei PURTROPPO. I motivi analizzati sono tanti, SICURAMENTE non è per colpa degli squali in genere. Al di là delle considerazioni sulla loro pericolosità, parliamo comunque di animali pericolosi e la cui presenza quando ci troviamo in determinate zone, deve essere presa in considerazione, lo sapete tutti qui. Non dico che bisogna aver paura di entrare in acqua, come altre volte ho spiegato, ma sono assolutamente contro coloro che molto facilmente incitano al NON PREOCCUPARSI della presenza dei pescecani in determinate zone di mare. Sono assolutamente contro alle azioni sportive ai danni degli squali, sono contro la pesca non autorizzata (a parte che sono contro la pesca in genere) degli squali o delle balene o delle orche. Ma se c'è una cosa che mi fa proprio incazzare, sono le uscite in barca in Sud Africa o in Australia con lo scopo di vendere la "crociera del terrore" in cui si pastura tutt'attorno al natante (di solito anche di piccole dimensioni, quindi chiunque potrebbe farlo) per far avvicinare i grandi predatori, come lo squalo bianco, poi scendono con la gabbia sott'acqua e lo fotografano. Per carità ho visto fotografie bellissime, ma in questo modo alimentano la territorialità di questi animali che hanno un poderoso istinto di caccia legato al loro forte individualismo, e in questo modo restano in determinate zone dove hanno trovato del cibo, e sono un problema per i bagnanti, per i sub, per i surfisti eccetera. Non so se ti/vi  è ora chiaro il mio punto di vista e di analisi.


X AIDA:    Tesoro, io appena trovo delle fonti precise ve le metto, ma mi pare di aver scritto che si trattavano di notizie datate, anche se volevo che le leggeste comunque, perchè a me sembravano interessanti, e addirittura di una ho scritto che SECONDO ME era una cretinata, e volevo sapere cosa ne pensavate. Che mi scrivi a fare "Dove sono le fonti?"  Vuoi i siti da cui le ho prese? Te le dò per carità, io le ho cercate su Google. A differenza di quello che si crede in genere, non è vero che la stampa riporti immediatamente il terrore sugli attacchi di squalo, anche a costo di inventarli, anzi io noto molta indifferenza sui fatti e sulle circostanze che sono stati analizzati da diversi siti italiani sugli squali. Guardate un pò anche qui:  www.squali.com


X MAXSQUALO:    Hai ragione! Non si rischia l'estinzione con l'allevamento, e ma allora basta allevare pescecani in una piscina, o in laboratorio, che ne pensi?
Io ti rispondoi adesso, è comunque una cretinata. Estinzione o no, gli animali non meritano certi trattamenti, chiunque e qualunque animale. Io sono stato vegetariano per 1 anno, poi però siccome stavo morendo (non mangio troppe verdure e per niente pesce) mi sono arreso a rimangiare la carne, credo che sia importante, determina la salute umana, d'altra parte noi siamo dei predatori in qualche modo. Ma mi ritengo comunque e semplicemente colpevole. Adesso il punto è, fare pace con se stessi e con la propria natura, oppure no. Ma se accettiamo tranquillamente questo, e cioè che io sono un'animale appartenente alla specie umana (scimmia) e che quindi posso cacciare, non importa in che modo io possa farlo o a che scopo, se per il cibo o per la prelibatezza di una scelta di questo (come le pinne dei piccoli pescecani) se per addestrare i miei cuccioli o per qualsiasi altro motivo, è comunque frutto di una selezione naturale. Se posso accettare questo, non so se vi rendete conto, io penso che posso accettare tutto al mondo. Anche i bambini, miei simili, che muoiono di fame, basta girarsi dall'altra parte del mondo, tanto siamo delle bestie e dobbiamo pensare alla nostra sopravvivenza, ci giriamo dalla parte del mondo di quell'occidente che non vede. Credimi difronte a ste cose, l'estinzione di animali bellissimi, ma tutto sommato anche dramamticamente pericolosi per la nostra specie, non è che non mi faccia dormire la notte. Poi se fosse un mondo perfetto, vorrei che queste cose non accadessero. Per via della mattanza dei pescecani, un giorno avremo il problema dei Leoni Marini e la scarsità di molluschi e crostacei perchè sono la parte integrante della loro dieta alimentare, ma che vogliamo fare. Un giorno una scimmia si evolse e divenne un essere umano primitivo, e da li conosicamo la storia fino alla fine del mondo no? La possiamo prevedere, che dite?

Un saluto affettuoso a tutti ragazzi. ^__-