Leggi gli articoli di MondoMarino.net
  Topic AttiviTopic Attivi  Visualizza lista dei Membri del ForumLista Membri  CalendarioCalendario  Ricerca nel ForumCerca  AiutoAiuto    RegistratiRegistrati  LoginLogin
Biologia Marina
 Forum di MondoMarino.net : Biologia Marina : Biologia Marina
Icona di Messaggio Topic: Curiosita' Sciarrano(Topic Chiuso Topic Chiuso) Rispondi al Topic Posta un nuovo Topic
Autore Messaggio
Magrone62
Newbie
Newbie
Avatar

Iscritto dal : 29 Novembre 2007
Status: Offline
Posts: 34
bullet Topic: Curiosita' Sciarrano
    Postato: 17 Gennaio 2008 alle 16:45

Sicuramente vi sara' capitato di vedere uno sciarrano fermo, immobile con lo sguardo puntato verso qualcosa. Quel qualcosa e' quasi sempre un polpo. Dalle nostre parti diciamo che lo sciarrano fa la spia per far catturare il polpo. Qualcuno sa dirmi cosa accade veramente? Qualcuno sa il perche' di questo comportamento? Grazie a tutti... Magrone 

IP IP tracciato
nucciodiver
Full Member
Full Member
Avatar

Iscritto dal : 17 Ottobre 2006
Da: Italy
Status: Offline
Posts: 315
bullet Postato: 17 Gennaio 2008 alle 17:51
Forse avresti dovuto postarla nello spazio dedicato alla biologia, ma non è per questo che intervengo, ma per confermare che anch'io sono a conoscenza di questo comportamento che, tra l'altro, ho avuto l'occasione di notare di persona.

Sarei davvero anch'io curioso di saperne di più ... i nostri biologi sono, ovviamente, invitati ad intervenire.

Ciao a tutti
Francesco

"Ho visto cose che voi umani non potreste immaginare....."

IP IP tracciato
zena
Full Member
Full Member
Avatar

Iscritto dal : 05 Gennaio 2007
Status: Offline
Posts: 917
bullet Postato: 17 Gennaio 2008 alle 18:12
Shocked Shocked Shocked io li ho sempre visti in movimento, curiosa questa cosa.
_______________________________________________

" Strade? dove andiamo noi non c'è bisogno di strade.. "
IP IP tracciato
fabio
Full Member
Full Member
Avatar

Iscritto dal : 30 Luglio 2007
Da: Italy
Status: Offline
Posts: 141
bullet Postato: 18 Gennaio 2008 alle 17:04
Nella zona salentina dove mi immergo dicono "se c'è perchia c'è polpo"
«La felicità è conoscere e meravigliarsi» J. Y. Cousteau
IP IP tracciato
SteFyBeF
Groupie
Groupie
Avatar

Iscritto dal : 24 Giugno 2007
Da: Italy
Status: Offline
Posts: 46
bullet Postato: 18 Gennaio 2008 alle 18:31
Che strano in effetti mi è capitato più volte di vederli come 'incantati' non pensavo che ci fosse una simile spiegazione! LOL
Non vedo l'ora di verificarla sul campo Tongue
Uomo libero, sempre tu amerai il mare!Il mare è il tuo specchio; tu miri, nello svolgersi infinito delle sue onde, la tua anima.Il tuo spirito non è abisso meno amaro.
C.Baudelaire
IP IP tracciato
mmarino
Admin Group
Admin Group
Avatar

Iscritto dal : 06 Ottobre 2000
Status: Offline
Posts: 370
bullet Postato: 20 Febbraio 2008 alle 16:27

Questa è bella, non la sapevo!

La prossima immersione, chissà quando, la dedicherò ad osservare gli sciarrani. 

Un tale comportamento, per deduzione, lo assocerei a caccia, protezione o cibo.

Non essendo il polpo una preda di questo pesce, restano protezione e cibo.

Sulla protezione ho qualche dubbio, bisognerebbe capire da chi, e per il cibo sto pensando agli scarti del polpo.

Biologi, cosa ne dite?

Mauro Romano
Amministratore & WebMaster di MondoMarino.net
Visita il nostro Portale e collabora attivamente con noi.
Non sai come? Chiedilo sul Forum...
IP IP tracciato
bluedepth
Full Member
Full Member
Avatar

Iscritto dal : 16 Aprile 2007
Da: Italy
Status: Offline
Posts: 276
bullet Postato: 21 Febbraio 2008 alle 10:06
Ciao! Bellissima curiosità! Non ne ero a conoscenza ma appena ne incontrerò uno ci farò caso sicuramente!!
Concordo con il ragionamento di mmarino sul fatto che possa essere giustificato da una presenza di cibo...ma chissà in che modo sono collegati! E' proprio affascinante e fantastico!
buone bolle.. attendo anch'io con curiosità risposte da parte di biologi!
IP IP tracciato
Bandito
Newbie
Newbie
Avatar

Iscritto dal : 15 Febbraio 2008
Da: Italy
Status: Offline
Posts: 18
bullet Postato: 21 Febbraio 2008 alle 12:47
    Se posso dire la mia, di sciarrani in posizione "di attenzione" ne ho visti diversi. Direi che sarebbero da distinguere due atteggiamenti principali: quando è poggiato sul fondo, magari su un ciuffo d'alga, in posizione rialzata rispetto all'area che sta osservando, allora sta semplicemente appostato in attesa di avvistare qualcosa (prede, sconfinamenti); se invece è immobile leggermente sospeso sul fondo, e magari in una zona ribassata rispetto alla linea del fondo, allora sta effettivamente puntando qualcosa. Qualcosa che tuttavia non è per forza un polpo, in quanto questo pesce viene attirato da qualunque cosa: sia un semplice movimento percepito, che qualcosa di molto grande come finanche un sub acquattato!

Per quanto riguarda il suo comportamento con i polpi, diverse volte ho visto qualche sciarrano avventarsi su di essi: se riesce ad afferrare la punta di un tentacolo, lo ingurgita per una lunghezza incredibile, addirittura maggiore del suo stesso corpo!
Gennaro Di Bisceglie

IP IP tracciato
Maurizio Marino
Newbie
Newbie
Avatar

Iscritto dal : 21 Febbraio 2008
Status: Offline
Posts: 33
bullet Postato: 21 Febbraio 2008 alle 22:43
Sono un biologo marino, ma tutto quello che vi dirò è da imputare quasi esclusivamente alla mia esperienza di pescatore in apnea.
Appartenenti alla famiglia dei serranidi, così come le cernie, lo sciarrano (Serranus scriba) e la perchia (Serranus cabrilla) sono dei piccoli e voraci predatori bentonici dei fondali rocciosi costieri; si tratta di specie opportuniste caratterizzate da una dieta molto varia.
L’istinto predatorio implica un’elevata curiosità che abbinata ad un comportamento estremamente territoriale rende queste specie particolarmente attente a tutto quello che succede all’interno del loro territorio; questa particolare attenzione è rivolta non solamente alle potenziali prede o ai rivali conspecifici ma anche a tutti i movimenti dei predatori di grossa mole (cernie, murene, polpi, ecc.).
I polpi tendono a rimanere al sicuro all’interno delle loro tane per la maggior parte del tempo, ed escono quasi esclusivamente per compiere dei veri e propri raid alla ricerca di potenziali prede (conchiglie, bivalvi, crostacei e pesci). Una volta catturata la preda ed immobilizzata con i tentacoli il polpo ritorna velocemente alla sicurezza della tana dove la preda viene morsa con il becco e gli viene iniettata della saliva che permette di realizzare una digestione esterna che rende liquido il corpo della preda che viene così succhiato. I residui di questo tipo di alimentazione sono i gusci o le valve delle conchiglie e l’esoscheletro dei crostacei che si accumulano all’ingresso della tana.
L’attenzione della perchia e dello sciarrano nei confronti del polpo e rivolta non solamente alle uscite esterne di questi cefalopodi ma anche a qualsiasi movimento effettuato all’interno delle tane;
i motivi che possono spiegare tale comportamento potrebbero essere molteplici, per esempio un motivo potrebbe essere quello di seguire attentamente i predatori proprio per evitare di essere attaccati a sorpresa.
Personalmente ritengo che il comportamento di questi piccoli serranidi sia da imputare quasi esclusivamente all’oppurtunismo di queste specie che seguono i grossi predatori a caccia con l’intento di rubacchiare qualche piccolo pezzo delle prede catturate, cibo extra gratis senza dispendio energetico e senza rischi. Un comportamento che può essere paragonato a quello degli sciacalli nella savana africana che seguono sempre i movimenti dei grandi predatori a caccia.
Generalmente le uscite esterne a caccia dei polpi attirano dei veri e propri drappelli a seguito formati da piccoli serranidi, labridi (per es. donzelle) e qualche piccolo sarago pronti sfruttare la situazione per trovare del cibo.
Bisogna avere anche un minimo di esperienza per capire il comportamento degli sciarrani; certe volte si mettono a puntare immobili il fondo come dei cani da caccia e se rimangono fermi in questa posizione c’è una grandissima probabilità che ci sia un polpo; è quasi sicura la presenza del polpo quando gli sciarrani sono due o tre che osservano lo stesso punto; quando invece lo sciarrano guarda un punto ma si muove la testa a destra e a sinistra guardando diversi punti sulla vegetazione o si gira l’occhio a guardare il sub allora molto probabilmente è a caccia di piccole prede.

Se vi capita di vedere uno sciarrano che punta qualcosa ma non vedete il polpo vi invito a mettere la mano nel punto dove guardava il pesce perché spesso il polpo è messo proprio lì perfettamente mimetizzato!! ..... ma attenzione perché la curiosità dello sciarrano potrebbe essere rivolta questa volta a qualche murena!!!

IP IP tracciato
Maurizio Marino
Newbie
Newbie
Avatar

Iscritto dal : 21 Febbraio 2008
Status: Offline
Posts: 33
bullet Postato: 21 Febbraio 2008 alle 22:47
Sono un biologo marino, ma tutto quello che vi dirò è da imputare quasi esclusivamente alla mia esperienza di pescatore in apnea.
Appartenenti alla famiglia dei serranidi, così come le cernie, lo sciarrano (Serranus scriba) e la perchia (Serranus cabrilla) sono dei piccoli e voraci predatori bentonici dei fondali rocciosi costieri; si tratta di specie opportuniste caratterizzate da una dieta molto varia.
L’istinto predatorio implica un’elevata curiosità che abbinata ad un comportamento estremamente territoriale rende queste specie particolarmente attente a tutto quello che succede all’interno del loro territorio; questa particolare attenzione è rivolta non solamente alle potenziali prede o ai rivali conspecifici ma anche a tutti i movimenti dei predatori di grossa mole (cernie, murene, polpi, ecc.).
I polpi tendono a rimanere al sicuro all’interno delle loro tane per la maggior parte del tempo, ed escono quasi esclusivamente per compiere dei veri e propri raid alla ricerca di potenziali prede (conchiglie, bivalvi, crostacei e pesci). Una volta catturata la preda ed immobilizzata con i tentacoli il polpo ritorna velocemente alla sicurezza della tana dove la preda viene morsa con il becco e gli viene iniettata della saliva che permette di realizzare una digestione esterna che rende liquido il corpo della preda che viene così succhiato. I residui di questo tipo di alimentazione sono i gusci o le valve delle conchiglie e l’esoscheletro dei crostacei che si accumulano all’ingresso della tana.
L’attenzione della perchia e dello sciarrano nei confronti del polpo e rivolta non solamente alle uscite esterne di questi cefalopodi ma anche a qualsiasi movimento effettuato all’interno delle tane;
i motivi che possono spiegare tale comportamento potrebbero essere molteplici, per esempio un motivo potrebbe essere quello di seguire attentamente i predatori proprio per evitare di essere attaccati a sorpresa.
Personalmente ritengo che il comportamento di questi piccoli serranidi sia da imputare quasi esclusivamente all’oppurtunismo di queste specie che seguono i grossi predatori a caccia con l’intento di rubacchiare qualche piccolo pezzo delle prede catturate, cibo extra gratis senza dispendio energetico e senza rischi. Un comportamento che può essere paragonato a quello degli sciacalli nella savana africana che seguono sempre i movimenti dei grandi predatori a caccia.
Generalmente le uscite esterne a caccia dei polpi attirano dei veri e propri drappelli a seguito formati da piccoli serranidi, labridi (per es. donzelle) e qualche piccolo sarago pronti sfruttare la situazione per trovare del cibo.
Bisogna avere anche un minimo di esperienza per capire il comportamento degli sciarrani; certe volte si mettono a puntare immobili il fondo come dei cani da caccia e se rimangono fermi in questa posizione c’è una grandissima probabilità che ci sia un polpo; è quasi sicura la presenza del polpo quando gli sciarrani sono due o tre che osservano lo stesso punto; quando invece lo sciarrano guarda un punto ma si muove la testa a destra e a sinistra guardando diversi punti sulla vegetazione o si gira l’occhio a guardare il sub allora molto probabilmente è a caccia di piccole prede.

Se vi capita di vedere uno sciarrano che punta qualcosa ma non vedete il polpo vi invito a mettere la mano nel punto dove guardava il pesce perché spesso il polpo è messo proprio lì perfettamente mimetizzato!! ..... ma attenzione perché la curiosità dello sciarrano potrebbe essere rivolta questa volta a qualche murena!!!



IP IP tracciato
Roberto M.
Newbie
Newbie
Avatar

Iscritto dal : 10 Marzo 2008
Da: Tunisia
Status: Offline
Posts: 10
bullet Postato: 19 Marzo 2008 alle 16:18
Carissimo, anch'io tento di darti una risposta? Non scientifica, ma dettata dall'esperienza.
Amando molto la pesca a bolentino, classifico lo sciarrano fra i miei peggiori nemici.
Appena calata la lenza, arriva, e, dovunque io sia. Allora avevo deciso di osservare il suo comportamento. Avendo calato un'esca a qualche metro di profondità, mi sono immerso e mi son messo a guardare.
Lo sciarrano arriva, si ferma a qualche decina di centimetri dall'esca e resta un po' perfettamente immobile. All'improvviso scarta e si getta sul boccone spalancando la bocca all'ultimo momento. Dunque anchio mi schiero con coloro che giudicano il suo comportamento legato alla caccia. Diciamo che pone una certa prudenza a freno della sua ingordigia.
Saluti
Roberto Mancuso
Che il mare vi benedica e vi ispiri!
IP IP tracciato
Rispondi al Topic Posta un nuovo Topic
Versione stampabile Versione stampabile

Vai al Forum
Non puoi postare nuovi topic in questo forum
Non puoi rispondere ai topic in questo forum
Non puoi cancellare i tuoi post in questo forum
Non puoi modificare i tuoi post in questo forum
Non puoi creare sondaggi in questo forum
Non puoi votare i sondaggi in questo forum



Questa pagina è stata generata in 0,078 secondi.

Copyright © 1999 - 2011. Tutti i diritti riservati.
E' vietata la riproduzione in qualsiasi formato, e su qualsiasi supporto, di ogni parte di questo sito senza l'autorizzazione scritta dell'autore.
Sito realizzato da Mauro ROMANO, fotografie dei rispettivi fotografi.
Service Provider AstraNet