Cara biolokitamarina, eccoti qualche informazione: l'occhio degli stomatopodi appare diviso in due emisferi da una fascia equatoriale, più o meno larga. È un occhio composto, come quello di tutti i crostacei, costituito da moltissime (fino a 10.000) unità cilindriche ciascuna delle quali è un occhio funzionale (ommatidio). La forma dell'occhio consente una visione a 180°, anche se la massima acuità visiva si ha nella parte centrale. Gli ommatidi periferici sono utili per percepire i movimenti.
L'occhio suddiviso in due parti (o tre, contando la fascia centrale) dà all'animale due (3) zone di massima acuità visiva in un solo occhio: un solo occhio ha gia' la visione binoculare, stereoscopica. Con due occhi la visione sarà tetraoculare (da 4 punti contemporaneamente), conferendo all'animale una straordinaria abilità nel valutare le distanze e nel coordinare movimenti velocissimi per colpire la preda.
In particolare, negli arpionatori, gli occhi sono cilindrici, il che probabilmente accentua la capacità di valutare le distanze.
Spesso nei filmati o nelle foto sono visibili macchie nere nell'occhio, che sembrano spostarsi velocemente. Questa è la pseudopupilla: gli ommatidi che stanno guardando verso l'osservatore, colpiti da luce laterale, appaiono neri mentre gli altri, che riflettono la luce, appaiono colorati normalmente.

Spero di esserti stata utile

A presto

Aida

Ti allego un primo piano degli occhi di una Squilla (Odontodactylus scyllarus) in cui puoi vedere in dettaglio le cose che Aida ha saputo spiegare così bene.

Si, infatti, leggendo la tua descrizione non ho potuto non andare a cercare questa foto!  

Mi sono spesso chiesto il ruolo esatto di quelle macchie scure che si muovono velocemente sulla superficie degli occhi. Le avevo interpretate come le parti 'attive' dell'occhio in un determinato momento. Ovvero quella parte che stava 'vedendo'. Dalla tua descrizione invece mi sembra di capire che tutto l'occhio vede sempre (è attivo con tutte le sue pseudopupille) e che la macchia scura è solo una parte che ci appare così perchè rivolta a noi.  Quindi, se interpreto bene quello che hai scritto, i due occhi (divisi in 4 parti) della foto hanno una visione completa su 180° e 4 pseudopupille (una per sezione degli occhi) mi stavano guardando (e magari prendendo per bene le misure per colpire... essendo una specie che colpisce, pare con una forza incredibile, capace di sfondare anche superfici molto rubuste).
Le macchie scure sono sempre in movimento, quindi deduco che nel guardare l'ambiente circostante, ci sia sempre una speudopupilla che osserva chi sta lì vicino, solo che la pseudopupilla 'incaricata' varia e da qui il movimento della macchia scura.
In ogni caso, un soggetto viene sempre 'inquadrato' da una pseudopupilla per ogni sezione degli occhi, quindi sempre in maniera tetraoculare (mi piacerebbe provare la tridimensionalità di questa visione...)
Mi confermi per favore che ho interpretato in maniera corretta?

PS: alle capacità che hai elencato riguardo questi occhi incredibili, aggiungerei che hanno grande mobilità, anche rotatoria (lo deduci dal diverso orientamento della fascia che divide l'occhio a metà) e un movimento tra loro indipendente, ampliando così la capacità visiva e probabilmente superando i 180°. E' un altro esempio di come ci siano esseri in natura che hanno sviluppato capacità sorprendenti.



Modificato da scubabob

ciao ragazzi grazie per le spiegazioni...era per un esperimento che ho fatto in fisiologia...di solito si lavora con i granchi e noi abbiamo provato a usare dei camperi Litopenaeus vannamei (10) il fatto che per discutere i resultati nn cé molta informazione....pero credo che nn mi é andata male....l esperimento realizato si é fatto con una vasca rotonda divisa in 4 parti ognuna di un colore diverso (bianco, blu, rosso e verde) l animale stava nel centro e si dirigeva al colore si sua preferenza....

risultati: Bianco 5/10 rosso 1/10 verde 4/10 blu 0/10

 

Siamo veramente felici per te

....la grande sei tu!!!

Besitos

Aida