Caro Antonio
il pesce pappagallo che vive nei nostri mari appartiene alla specie Sparisoma cretense e non è una specie tropicale, tutt'altro. E' infatti presente nel Mediterraneo da tempo immemorabile, molto ma molto prima dell'apertura del Canale di Suez. E' una specie abbastanza diffusa ma piuttosto rara. E' abbondante solo in alcune zone della Grecia, e nelle isole a sud della Sicilia come Linosa, Pantelleria e Lampedusa. Oltre che nel Mediterraneo vive anche nell'Atlantico orientale, alle Canarie, alle Azzorre e dalle coste del Portogallo fino al Senegal. Il suo ambiente naturale è costituito dai fondali rocciosi e pietrosi ricchi di alghe e di fanerogame (Zostera e Posidonia). La sua alimentazione è costituita da piccoli invertebrati e da alghe (generalmente incrostate). Possiede carni pregiate ma, stranamente e ... per sua fortuna, poco ricercate. Era un pesce molto apprezzato ai tempi degli antichi Romani ed è citato da diversi scrittori greci e latini, Plinio il Vecchio lo inserisce addirittura al primo posto nella lista dei pesci più pregiati.

Beniamino Usai

quote:

---

P:S:mi è capitato di mangiare pesci pappagallo del mar rosso insieme a dei miei amici beduini, facevano prima essiccare i pesci al sole e poi li preparavano con il riso...... sinceramente preferisco i nostri pesci abituali!

---

Anni fa ho mangiato un pappagallo bollito con mayonese, e non era per niente male...

Alle Azzorre è considerato prelibato. Ma viene cotto in maniera ignobile assieme alle patate fino a farne un pastone tremendo. Loro ne vanno pazzi e lo preferiscono a qualsiasi altro pesce. Contenti loro...