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Icona di Messaggio Topic: Vivere di fianco(Topic Chiuso Topic Chiuso) Rispondi al Topic Posta un nuovo Topic
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Alex
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bullet Topic: Vivere di fianco
    Postato: 28 Ottobre 2004 alle 09:23

Vivere di fianco: piu' di 600 le forme note di pesci piatti
(Deep di Marzo/Aprile 1999, Raffaella RAFFUZZI)

Alcune dei pesci piatti prima di raggiungere da adulti le loro forme “schiacciate” che ben conosciamo, nella loro fase giovanile hanno una sembianza tale da farli apparire come pesci normali, ovvero presentano una normale simmetria bilaterale. Tali pesciolini nuotano vicino alla superfice del mare sino a quando raggiungono la lunghezza di circa 2 cm, dopo mediamente 1 mese, dopodicchè inizia una delle più singolari metamorfosi del regno marino avente inizio con la compressione laterale del corpo. Esso poggia sul fianco sinistro e l’occhio migra sul lato destro a seguito di una torsione delle strutture della testa. Questo costringe il pesce a nuotare con il corpo inclinato, fino a raggiungere la posizione definitiva quando la metamorfosi è completata (mediamente nel giro di una ventina di giorni). Sorge la contrombreggiatura ovvero il lato rivolto verso il basso, chiamato nadirale, diventa chiaro e quello rivolto verso l’alto, chiamato zenitale, assume una livrea tale da mimetizzarsi con l’ambiente che solitamente frequenta il pesce. La branchia sinistra diventa, pur mantendo l’opercolo, meno funzionale in quanto stà a contatto continuo con il fondo sabbioso. La pinna dorsale ed anale si allungano sino a congiungersi con la coda la quale è di tipo omocerca. Scompare la vescica natatoria in quanto inutile per organismi non pelagici e particolarmente ingombrante in questa schicciatura laterale e la bocca diventa asimmetrica e protrattile. I motivi di questa spiccata differenza di metamorfosi con gli altri pesci è a tutt’oggi oggetto di studi ed ipotesi la più accreditata delle quali è quella di aver ereditato l’abitudine di riposarsi su un fianco come oggi solitamente fanno alcuni Labridi e Serranidi. I luoghi in cui avviene questa singolare metamorfosi sono quelle in cui vi è maggior concentrazione di cibo in quanto coincidono con le zone in cui vengono deposte le uova. I più comuni rappresentanti di tale tipologia di pesci e presenti nel Mediterraneo, sono la Sogliola comune (Solea vulgaris) della famiglia dei Soleidi, la passera (Pleuronectes platessa) della famiglia dei Pleuronettidi ed il rombo (Scophtalmus sp. e Bothus sp.) della famiglia dei Botidi, il quale a differenza dei primi due è un pesce sinistro ovvero ha gli occhi sul lato sinistro del corpo. Taluni pesci piatti possono raggiungere anche i 3 metri di lunghezza. Sono pesci eurialini il ché permette loro di adattarsi a vivere in acque con diversa salinità. Non è detto che ciascun animale appartenente all’ordine dei Pleuronettiformi sia o destro o sinistro, può capitare che in talune circostanze un animale destro durante la sua metamorfosi diventa sinistro o viceversa. E’ il caso dell’halibut (Hippoglossus hippoglossus) il quale comunemente è destro, ma talvolta si possono riscontrare in alcune popolazioni individui sinistri. Diversa è la compressione rispetto ad animali anch’essi schiacciati come le razze e torpedini, i quali sono compressi dorso-ventralmente anzicchè lateralmente il ché dimostra come i Pleuronettidi, Soleidi e Botidi sono più evoluti dei citati pesci cartilaginei. I Pleuronettiformi sono mediocri nuotatori e la loro propulsione è legata a movimenti della coda e l’espulsione con forza dell’acqua dalle branchie. Hanno ottime doti mimetiche ed alcuni ersperimenti condotti sulla passera di mare (Pleuronectes platessa) hanno dimostrato che il meccanismo che regola la mimetizzazione è mediato dagli occhi, uno misura la luce che colpisce il fianco zenitale dell’animale, mentre l’altro controlla il colore del substrato su cui è posato il pesce.

Guarda le foto dei rombi su MondoMarino.net

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Alex
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