Dato l'argomento molto interessante e creativo mi sono permesso di postare qualche scatto effettuato con un solo flash posto di volta in volta o lateralmente o superiormente al soggetto. La maggior parte degli scatti subacquei preferiscono una lettura orizzontale ma una buona foto può anche avere un taglio verticale a patto di mantenere una pulizia e una composizione che non lasci dubbi all'eventuale osservatore. La regola che adotto personalmente è sempre quella di dare una lettura per così dire "anglosassone", quindi che ripropone lo stesso verso che adottiamo nella scrittura...da sx verso dx.
Una buona foto ha già una marcia in più nel momento in cui adottiamo questa semplice ed intuitiva regola.
Adesso basta con le parole e passiamo agli esempi:

Zeus faber(pesce S.Pietro)
prof. 42m Scilla (RC)
La luce è generata da un flash posto a dx, leggermente dal basso e particolarmente inclinato verso l'asse ottico.



Zeus faber(pesce S.Pietro)
prof. 42m Scilla (RC)
Stesso soggetto fotografato in verticale e stavolta da maggior distanza date le generose dimensioni del pesce e l'ottica in uso come il micro nikkor 105 Il flash stavolta risulta essere posto in alto rispetto al soggetto e non particolarmente inclinato verso l'asse ottico



Scorpaena porcus (scorfano nero)
prof. 12m Capomulini (CT)
Ho sfruttato il "piedistallo" sul quale il soggetto si era posizionato ed ho posto il flash a dx, in basso e inclinato di circa 45° rispetto all'asse ottico

 


Sepia officinalis (seppia)
prof.14m Otranto(LE)
Un altro scatto verticale con luce a pioggia dall'alto che ha permesso di cogliere bene tutte le forme del soggetto abbastanza indispettito dalla mia presenza. Mi sono concentrato molto sulla compo facendo in modo che tutto ciò ci fosse di interessante ricadesse nei punti d'interesse tipici della sezione "aurea"



Trachinus traco(tracina)
 prof.12m Capomulini (CT)
La posizione del flash è radentissima alla superficie ghiaiosa, così come la posizione della custodia, proprio per creare quei giochi di luci e ombre che mettessero in risalto la presenza di questo predatore. Anche in questo caso il flash è a dx



Hermodice carunculata(verme cane)
prof.15m AMP Isole Ciclopi Acitrezza (CT)
Il flash è posto a sx e molto parallelo al soggetto stesso ben visibili le ombre ma non particolarmente "dure" proprio perchè la luce è riuscita a propagarsi attraverso la trasparenza delle spine.
Questo soggetto è uno dei più difficili da fotografare a dispetto delle sue abitudini. Ha la caratteristica di strisciare sul fondo quindi cercare di far risaltare il suo bagaglio di "armi" tra l'altro candididssimo è cosa non semplice. In questo caso la fortuna ha voluto che l'essere si agitasse come un cobra con alcuni cm di corpo sollevati dal fondo. In questo modo ho potuto fare questo ritratto con lo sfondo pulito ed esente da note di diturbo, inoltre il flash radentissimo ha permesso di mettere in risalto sia la pelle simile al camscio che le spine simili a fili di lana di vetro. Mi raccomando: non toccatelo mai ne con i guanti ne tanto meno a mani nude.





Spero siano di vostro gradimento

Ciao
Alex


Modificato da alexcacciafoto - 15 Dicembre 2008 alle 18:19

Grazie Paolo, sono felice che tu abbia gradito oltre che le foto le didascalie.
Se ti fà piacere cliccando nella mia firma potrai vedere altre immagini presenti nel mio sito.

Ciao
Alex

L'attrezzatura utilizzata per le foto postate è la seguente:
Nikon F100
Nikon MICRO NIKKOR 105 AFD f2,8
Custodia Underwave Igloo
n. 2 flash SB28 con scafandri autocostruiti
Pellicola: Velvia 50 e Provia 100

Adesso sono passato al digitale e per lo scopo utilizzo la Nikon D300 con custodia autocostruita e il MICRO NIKKOR 105 VR f2,8. Per i flash utilizzo l'SB800 scafandrato Foto Leone.

Ciao
Alex

ciao Alex inutile dire che sono stupende...