Forum di MondoMarino.net: Andrea Ghisotti e il Parco di Portofino

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Ugo Gaggeri
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Topic: Andrea Ghisotti e il Parco di Portofino
Postato: 13 Gennaio 2008 alle 10:50

Riporto la polemica di Andrea Ghisotti (noto giornalista e fotografo subacqueo) sulla burocrazia del Parco di Portofino.

Ugo

Il Medico on Line non cura i pazienti, non prescrive farmaci e non sostituisce la visita medica!

Dott. Ugo Gaggeri
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davide barzazzi
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Postato: 13 Gennaio 2008 alle 13:18

Praticamente sta succedendo quello che si paventava da tempo.

E poi , magari, uno di questi giorni si permetterà a qualcuno di pescare con l'esplosivo..... naturalmente perchè ciò sarà legale, mentre immergersi no.

Tutto il mio appoggio ad Andrea, che non conosco personalmente, ma il cui operato seguo da molto tempo.

Ciao

David

davisub

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zena
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Iscritto dal : 05 Gennaio 2007
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Postato: 14 Gennaio 2008 alle 09:49

Non conosco Andrea Ghisotti ma sinceramente non vedo solo della ragione in quanto scrive.

Buttare un'ancora anche se di piccole dimensioni rovina il fondo e questo è innegabile, poi chi controllo se la barca è di piccole dimensioni? si certo di giorno la capitaneria.. e mi viene gia da ridere.. ma di sera? nessuno quindi via ai predoni del mare, come del resto ci sono gia adesso la notte.

Poi non capisco perche si lamenta del fatto che non si puo lasciare una barca senza una persona a bordo, a parte che lo trovo sinceramente pericoloso, comunque un diving serio lascia sempre una persona a bordo perche se un sub in difficolta risale deve trovare a bordo qualcuno che lo aiuti.

Ha ragione sul fatto che la burocrazia uccide le piccole imprese, questo succede ovunque non solo nell'ambito dei diving, ma tutto ciò e figlio dei politici che votiamo.

Io non approvo molto questa polemica della seria "20 anni fa si poteva fare ciò che si voleva" certo c'erano meno regole, si faceva ciò che si voleva, infatti le nostre coste sono spoglie e se vuoi vedere un pesce devi andare in un'area marina.

Ciao a tutti

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" Strade? dove andiamo noi non c'è bisogno di strade.. "

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Ugo Gaggeri
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Postato: 14 Gennaio 2008 alle 11:13

Ciao Zena,

Ghisotti parla di estrema burocrazia (vedi associare il diver con il gratta e immergiti) ma soprattutto relativamente ad avere a busta paga il driver del gommone (e non lasciare il gommone senza nessuno a bordo) oltre al fatto di poter alare la barca solo in due luoghi (Santa Margherita e Rapallo) escludendo Portofino dove è presente, peraltro, uno scivolo.
La polemica è indirizzata, inoltre, all'AMP come area di pesca di pochi pescatori professionisti.

Ugo

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Dott. Ugo Gaggeri
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zena
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Postato: 14 Gennaio 2008 alle 11:33

Beh si Ugo capisco però è normale che un'azienda se pur piccola debba avere i suoi aiutanti in regola.

Se il driver del gommone si fa male mentre sta lavorando la sua presenza dev'essere giustificata, ripeto, 20 anni fa si faceva tutto ciò che si voleva ma questo ha portato svariati problemi.

Certo che in un area marina la pesca dovrebbe essere vietata a chiunque.

_______________________________________________

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Ugo Gaggeri
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Postato: 14 Gennaio 2008 alle 12:22

Ciao Zena,

concordo circa la regolarizzazione del driver anche se poi diventa difficile lavorare 5 giorni alla settimana. Si dovrebbero vedere altre forme contrattuali.

Ugo

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Dott. Ugo Gaggeri
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zena
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Postato: 14 Gennaio 2008 alle 12:56

esistono, si chiama lavoro a chiamata o similari (call job).

ovviamente pero devi emettere o far emettere un listino paga, che ha un costo!

c'è da dire in favore di Ghisotti che la ns burocrazia sta raggiungendo livelli paradossali..

ciao.

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sirio93
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Postato: 14 Gennaio 2008 alle 14:31

Entro nel merito del solo punto riguardante l'ancoraggio.

Sono d'accordo con Zena.
Un'ancora magari non fa sempre danni su un fondale roccioso. Ma decine di ancore al giorno per 365giorni l'anno sicuramente sì. O tutti sono tanto precisi da depositarla sempre nello stesso metro quadro?

Io sono anche favorevole a lasciare provvedimenti che limitino il flusso di subacquei in una data immersione perché 50 subacquei al giorno hanno un impatto, 200 invece un altro.
E non mi sembra neanche "sano" in un parco lasciare l'accesso libero a chiunque.

Per la pesca, è inconcepibile in un parco!! Nel mare è purtroppo così, viene visto come inesauribile e talvolta ammettono la pesca anche nei parchi..

Detto questo, è inconcepibile anche la gestione burocratica e immagino spesso clientelare. In questo modo, le limitazioni di flusso e di ancoraggio possono diventare cause di dissapori e favoritismi e creare più fastidio che benefici.
Per troppi interessi si trovano compromessi e il risultato è che la salvaguardia della vita marina passa non raramente in secondo piano.

Sono sicuro che mettendo al centro la vita marina e considerando i sub COME OSPITI di un mondo non loro le cose funzionerebbero meglio...

Sirio93

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zena
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Postato: 14 Gennaio 2008 alle 16:10

Postato originariamente da Ugo Gaggeri

Ciao Zena,

Ghisotti parla di estrema burocrazia [...] ma soprattutto relativamente ad avere a busta paga il driver del gommone (e non lasciare il gommone senza nessuno a bordo)

Ugo mi viene un dubbio, sbaglio se dico che una barca ormeggiata non puo essere "sola" inteso senza nessuno a bordo? avevo letto qualcosa in materia ma non ricordo bene.

Ciao!

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Ugo Gaggeri
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Postato: 14 Gennaio 2008 alle 17:12

All'interno dell'AMP il natante/imbarcazione destinata ad attività sub che ormeggi alle boe all'uopo destinate deve avere qualcuno a bordo che dovrebbe essere in grado di assistere, anche con rianimazione/somministrazione di ossigeno, un subacqueo in difficoltà.

Ugo

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davide barzazzi
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Iscritto dal : 29 Ottobre 2004
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Postato: 15 Gennaio 2008 alle 00:38

Direi che tutte le AMP dovrebbero essere munite di boe fissate stabilmente in siti prestabiliti, al fine di evitare l'ancoraggio indiscriminato che può arrecare vari danni ai fondali.

Concordo con alcune osservazioni di Zena e vado a scartabellarmi un po' di documenti relativi a situazioni analoghe.

Ciao

David

davisub

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Topic: Andrea Ghisotti e il Parco di Portofino( Topic Chiuso)

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Ugo Gaggeri Moderatore Iscritto dal : 23 Novembre 2003 Da: Italy Status: Offline Posts: 558	Topic: Andrea Ghisotti e il Parco di Portofino Postato: 13 Gennaio 2008 alle 10:50
	Riporto la polemica di Andrea Ghisotti (noto giornalista e fotografo subacqueo) sulla burocrazia del Parco di Portofino. Ugo
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davide barzazzi Moderatore Iscritto dal : 29 Ottobre 2004 Status: Offline Posts: 943	Postato: 13 Gennaio 2008 alle 13:18
	Praticamente sta succedendo quello che si paventava da tempo. E poi , magari, uno di questi giorni si permetterà a qualcuno di pescare con l'esplosivo..... naturalmente perchè ciò sarà legale, mentre immergersi no. Tutto il mio appoggio ad Andrea, che non conosco personalmente, ma il cui operato seguo da molto tempo. Ciao David
	davisub
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zena Full Member Iscritto dal : 05 Gennaio 2007 Status: Offline Posts: 917	Postato: 14 Gennaio 2008 alle 09:49
	Non conosco Andrea Ghisotti ma sinceramente non vedo solo della ragione in quanto scrive. Buttare un'ancora anche se di piccole dimensioni rovina il fondo e questo è innegabile, poi chi controllo se la barca è di piccole dimensioni? si certo di giorno la capitaneria.. e mi viene gia da ridere.. ma di sera? nessuno quindi via ai predoni del mare, come del resto ci sono gia adesso la notte. Poi non capisco perche si lamenta del fatto che non si puo lasciare una barca senza una persona a bordo, a parte che lo trovo sinceramente pericoloso, comunque un diving serio lascia sempre una persona a bordo perche se un sub in difficolta risale deve trovare a bordo qualcuno che lo aiuti. Ha ragione sul fatto che la burocrazia uccide le piccole imprese, questo succede ovunque non solo nell'ambito dei diving, ma tutto ciò e figlio dei politici che votiamo. Io non approvo molto questa polemica della seria "20 anni fa si poteva fare ciò che si voleva" certo c'erano meno regole, si faceva ciò che si voleva, infatti le nostre coste sono spoglie e se vuoi vedere un pesce devi andare in un'area marina. Ciao a tutti
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Ugo Gaggeri Moderatore Iscritto dal : 23 Novembre 2003 Da: Italy Status: Offline Posts: 558	Postato: 14 Gennaio 2008 alle 11:13
	Ciao Zena, Ghisotti parla di estrema burocrazia (vedi associare il diver con il gratta e immergiti) ma soprattutto relativamente ad avere a busta paga il driver del gommone (e non lasciare il gommone senza nessuno a bordo) oltre al fatto di poter alare la barca solo in due luoghi (Santa Margherita e Rapallo) escludendo Portofino dove è presente, peraltro, uno scivolo. La polemica è indirizzata, inoltre, all'AMP come area di pesca di pochi pescatori professionisti. Ugo
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zena Full Member Iscritto dal : 05 Gennaio 2007 Status: Offline Posts: 917	Postato: 14 Gennaio 2008 alle 11:33
	Beh si Ugo capisco però è normale che un'azienda se pur piccola debba avere i suoi aiutanti in regola. Se il driver del gommone si fa male mentre sta lavorando la sua presenza dev'essere giustificata, ripeto, 20 anni fa si faceva tutto ciò che si voleva ma questo ha portato svariati problemi. Certo che in un area marina la pesca dovrebbe essere vietata a chiunque.
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Ugo Gaggeri Moderatore Iscritto dal : 23 Novembre 2003 Da: Italy Status: Offline Posts: 558	Postato: 14 Gennaio 2008 alle 12:22
	Ciao Zena, concordo circa la regolarizzazione del driver anche se poi diventa difficile lavorare 5 giorni alla settimana. Si dovrebbero vedere altre forme contrattuali. Ugo
	Il Medico on Line non cura i pazienti, non prescrive farmaci e non sostituisce la visita medica! Dott. Ugo Gaggeri Medico del lavoro Esa Diveleader Instr.
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zena Full Member Iscritto dal : 05 Gennaio 2007 Status: Offline Posts: 917	Postato: 14 Gennaio 2008 alle 12:56
	esistono, si chiama lavoro a chiamata o similari (call job). ovviamente pero devi emettere o far emettere un listino paga, che ha un costo! c'è da dire in favore di Ghisotti che la ns burocrazia sta raggiungendo livelli paradossali.. ciao.
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sirio93 Full Member Iscritto dal : 18 Settembre 2007 Status: Offline Posts: 429	Postato: 14 Gennaio 2008 alle 14:31
	Entro nel merito del solo punto riguardante l'ancoraggio. Sono d'accordo con Zena. Un'ancora magari non fa sempre danni su un fondale roccioso. Ma decine di ancore al giorno per 365giorni l'anno sicuramente sì. O tutti sono tanto precisi da depositarla sempre nello stesso metro quadro? Io sono anche favorevole a lasciare provvedimenti che limitino il flusso di subacquei in una data immersione perché 50 subacquei al giorno hanno un impatto, 200 invece un altro. E non mi sembra neanche "sano" in un parco lasciare l'accesso libero a chiunque. Per la pesca, è inconcepibile in un parco!! Nel mare è purtroppo così, viene visto come inesauribile e talvolta ammettono la pesca anche nei parchi.. Detto questo, è inconcepibile anche la gestione burocratica e immagino spesso clientelare. In questo modo, le limitazioni di flusso e di ancoraggio possono diventare cause di dissapori e favoritismi e creare più fastidio che benefici. Per troppi interessi si trovano compromessi e il risultato è che la salvaguardia della vita marina passa non raramente in secondo piano. Sono sicuro che mettendo al centro la vita marina e considerando i sub COME OSPITI di un mondo non loro le cose funzionerebbero meglio... Sirio93
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zena Full Member Iscritto dal : 05 Gennaio 2007 Status: Offline Posts: 917	Postato: 14 Gennaio 2008 alle 16:10
	*Postato originariamente da Ugo Gaggeri* Ciao Zena, Ghisotti parla di estrema burocrazia [...] ma soprattutto relativamente ad avere a busta paga il driver del gommone (e non lasciare il gommone senza nessuno a bordo) Ugo mi viene un dubbio, sbaglio se dico che una barca ormeggiata non puo essere "sola" inteso senza nessuno a bordo? avevo letto qualcosa in materia ma non ricordo bene. Ciao!
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Ugo Gaggeri Moderatore Iscritto dal : 23 Novembre 2003 Da: Italy Status: Offline Posts: 558	Postato: 14 Gennaio 2008 alle 17:12
	All'interno dell'AMP il natante/imbarcazione destinata ad attività sub che ormeggi alle boe all'uopo destinate deve avere qualcuno a bordo che dovrebbe essere in grado di assistere, anche con rianimazione/somministrazione di ossigeno, un subacqueo in difficoltà. Ugo
	Il Medico on Line non cura i pazienti, non prescrive farmaci e non sostituisce la visita medica! Dott. Ugo Gaggeri Medico del lavoro Esa Diveleader Instr.
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davide barzazzi Moderatore Iscritto dal : 29 Ottobre 2004 Status: Offline Posts: 943	Postato: 15 Gennaio 2008 alle 00:38
	Direi che tutte le AMP dovrebbero essere munite di boe fissate stabilmente in siti prestabiliti, al fine di evitare l'ancoraggio indiscriminato che può arrecare vari danni ai fondali. Concordo con alcune osservazioni di Zena e vado a scartabellarmi un po' di documenti relativi a situazioni analoghe. Ciao David
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