@ Jessim-Riccardo: mi raccomando, raccontaci qualcosa dopo la tua ricognizione e recupero delle carcasse degli squali.  Così sfatiamo una volta per tutte questa leggenda degli squali bianchi all'Elba.

@ Andrea: personalmente ti posso dire che incontrare squali è l'emozione più grande che si possa provare sott'acqua. Solo loro i veri padroni del mare. La loro bellezza ed eleganza è unica, nel loro ambiente naturale ti rendi conto di quanto siano perfetti. Non è un caso che da centinaia di milioni di anni siano sempre lì, al loro posto...
Adrenalina? Si, a volte mi è capitato di sentirmi "a rischio", ma raramente; solo in un paio di casi ed in condizioni "eccezionali". La maggioranza degli incontri si è concretizzata in una semplice ed estasiata osservazione.
Il più bello? Il balena, seguito a ruota dallo squalo bronzeo, vero principe d'eleganza.
Più che altro pensiamo a salvarli dallo sterminio e dalla barbarie della caccia per procurare le pinne per la zuppa, ho visto alcuni filmati: da rabbrividire !

Ciao Nuccio,
credimi, non è un controsenso... condivido pienamente le tue parole però preferisco non incontrarli. Mi riferisco alle specie "pericolose", un balena lo vedrei con piacere e mi piacerebbe avvicinarlo, evitando qualche suo involontario "piccolo" urto. (il cucciolo... )

Secondo me andare vedere certi pesci è una cosa un po' oltre il giusto limite. Mi capita (sempre meno, l'età... il lavoro...), non per la subacquea, di entrare in mare quando veramente le condizioni vengono ritenute "estreme" eppure anche lì c'è un limite... con una burrasca totale qualcuno lo fa e qui torniamo al discorso di avere un limite. L'aver così rispettato la vita una volta mi consente ora di essere qui: uscii dall'acqua e dopo venti minuti... l'inferno (jai presente la frase de "Il Gladiatore"? Simile, ma io non c'entravo nulla )
Dicevo: dopo venti minuti il mare si era "mangiato" la spiaggia e le onde hanno letteralmente demolito alcuni palazzi (i ruderi sono ancora lì).

Torno agli squali: animali bellissimi ma preferisco non prendere rischi inutili.

Ciao
Andrea

Mi sono dimenticato di dirvi che ho delle foto degli squali scattate dal diving di Porto Azzurro, se a qualcuno gli interessano me lo faccia sapere. Di nuovo

   
<Pesca Fantasma>, diffusissima nei mari del nord, in forte espansione nel Mediterraneo. Quando gli attrezzi da pesca vengono abbandonati in mare, continuano a operare e a catturare pesci, cetacei, cefalopodi e quant'altro per molto tempo. Le reti in naylon resistono per molto tempo e continuano a catturare con un efficienza stimata attorno al 20% anche dopo molti anni. Le nasse in ferro zincato resistono anche 10 anni prima di perdere la loro capacità di cattura.
ciao

sarei felicissimo se potessi farmele avere, non sapendo niente avevo lasciato
la macchina fotografica in albergo .... non l'avessi mai fatto  grrrrrrr