Ciao a tutti,
oggi scrivo per chiedere il vostro aiuto per salvare dal "bracconaggio" e dalle inadempienze dell'ente gestore la riserva marina di tor paterno antistante ostia e torvaianica (Roma).
La riserva, unica nel tratto di mare della capitale e patrimonio di una realtà biologicamente parlando, incredibile, è soggetta costantemente a violazioni del regolamento che dovrebbe tutelarla da pescatori sportivi e professionali che oltre a recare un danno incalcolabile alla vita che popola la secca, creano un alto tasso di rischio per la pratica "regolamentata" delle visite subacquee, con la costante presenza di filaccioni e reti (abbandonati e non).
Sicuramente chi di voi si immerge giornalmente in posti della liguria, toscana, sicilia e sardegna penserà:
"Questo è matto?! una riserva tanto importante a Roma?!"
Ragazzi non scherzo! Anche io, pur essendo di Roma, pratico la professione di istruttore tra la Toscana e la Liguria ero molto scettico nell'ascoltare i racconti dei miei amici del Tor Paterno Diving Centre, fino a quando non mi sono tuffato anche io. Merita di essere tutelata.
Ora quello che vi chiedo non è ne di arrivare fino a Roma per visitare la secca ne di fare immersioni con i miei amici ma quello ( e non costa nulla, solo 5 min. ) di iniziare un invio di email di lamentela all'ente gestore "Roma Natura" al Ministero delle Politiche Agricole e Forestali al Ministero dell'Ambiente e per conoscenza al Corpo delle Capitanerie di Porto ed el Servizio Navale della Guardia di Finanza, per sottolineare la scarsa attenzione alla quale è sottoposta la riserva.
Chi ha avuto la possibilità di visitare la riserva, sa di cosa parlo.....
Quindi AIUTIAMO l'AMP di Tor Paterno.
Grazie

per info sulla AMP
www.torpaternodiving.it
www.romanatura.roma.it
www.ampsecchetorpaterno.it

mi riferisco ad una totale assenza di controlli da parte degli organi preposti a tale servizio (Capitaneria di Porto) ed ad un menefreghismo dei diportisti e pescatori, reso possibile da un'inadeguata gestione del parco.
Quest'anno inoltre l'ente gestore ha indetto una gara d'appalto per la "consegna" virtuale ad una terza persona del transito ed ormeggio alle boe.
Tale bando prevedeva inoltre la presenza continua di una barca di "vigilanti" allo scopo di ritirare un pagamento forfettario per l'ormeggio dei privati per immersioni, l'assegnazione di una boa libera dalle attivita' dei diving della zona e la sorveglianza totale, con immediato avviso alle autorita', della zona dell'AMP in caso di illeciti e sopprusi.
Io non ho mai visto nulla di queste direttive essere applicate e l'anarchia regna sovrana, nel paradiso sommerso di Roma.
E' UNA VERGOGNA!!!!!!!
Io stesso con dei miei amici, settimanalmente rispeschiamo reti e filaccioni nei percorsi dei tuffi e quando possibile liberiamo anche con il rischio di farci male o essere "puntati" dalla barche dei pescatori le prede di questo bracconaggio.
Il pericolo e' per la vita subacquea della riserva e per i divers che voglio esplorarla.
Aiutateci nella piccola lotta all'indifferenza.

Con l'inizio della nuova stagione, iniziano i problemi di sempre!!!!!
Vi racconto solo questo "piccolo" incidente, per farvi conoscere la gravosità dell'ignoranza e totale menefreghismo dei pescatori, dei gestori e delle autorità!!!
N.B. non userò nomi, descrizioni totali o parziali, per evitare alla "vittima dell'assenza di buon senso" violazione dei suoi diritti alla privacy.

Domenica. Bella giornata. Sole, mare calmo con una leggera corrente da levante. Vari diving in mare che occupavano la totalità delle boe ( ah! all'interno delle boe è vietato pescare e transitare se non imbarcazione diving con personale abilitatto). Un CASINO di BARCHETTE e non in pesca a "TRAINAAAA!!!!!!"

Il gruppo di divers, del quale io non facevo parte per problemi di lavoro, pronti a tuffarsi guidati da "GIACOMO", istruttore e subacqueo di notevole esperienza.

Dopo poco più di una ventina di minuti il "CO.....NE" di un pescatore ha pensato bene di transitare a traina all'interno delle boe e non contento sulle bolle vistosamente visibili.

Risultato?!

La maschera di GIACOMO viene agganciata, fortunatamente sul bordo tra lente e struttura, e strattonata verso l'alto dalla furia di un pescatore (scusate) IMBECILLE!

Fortunatamente l'esperienza di GIACOMO gli ha permesso di rimanere calmo, indossare la maschera di riserva e recuperare quella che si era slamata dal pesciolino artificiale in uso per la traina.

Vi domanderete "ma il barcaiolo.....?!" Il barcaiolo si bracciava verso il terrore dei sette mari (il pescatore) il quale avvisato da un suo aiuto, gentilmente "issava" il dito medio della mano sinistra.

In finale..!? Il pescatore non appena accortosi di sostare sulle bolle partiva di gran classe verso il porto di Ostia, il barcaiolo non sapando assolutamente cosa fosse accaduto 20mt sotto dui lui non si preoccupò più di tanto.......GIACOMO?! risalì incazzatissimo pronto all'abbordaggio senza trovare il suo nemico.

Se fosse stato agganciato in sub non esperto?! Se invece della maschera si fosse agganciato ad una guancia, orecchio, mano?! Se una volta agganciato, per lo shock, fosse stato issato in superficie a tutta birra?!

Aiutate l'AMP di TOR PATERNO!