Per rendere un po' "meno intrusivo" il complesso macro ci sono alcuni piccoli accorgimenti che senza raggiungere il livello di sofisticazione dei puntatori laser, possono dare discreti benefici e sono molto semplici da realizzare.

Il più banale è quello, se il complesso macro lo consente, di smontare una delle astine verticali che delimitano il campo inquadrato. Se usi un solo flash smonta quella dalla parte del flash in modo elimini anche l'ombra dell'astina che qualche volta appare sullo sfondo della foto.

Il suggerimento successivo, fin troppo ovvio, è quello di smontare anche l'altra, ma a questo punto devi memorizzare l'altezza del campo inquadrato e non guadagni invece molto dal punto di vista dell'intrusività

Mi sembra invece meglio adottare un altro sistema, che ho provato personalmente con soddisfazione.

Prova a sostituire tutto il sistema di inquadramento con una singola asta che partendo dalla macchina arriva  nel punto in basso al centro del campo inquadrato o, se preferisci, nell'angolo destro o sinistro. Puoi fissare l'asta sotto il tubo di prolunga o nella slitta del flash sopra la macchina o sulla base della staffa del flash sotto la macchina.

Chiaramente in questo modo individui esattamente solo la corretta distanza di messa a fuoco, mentre devi imparare a stimare ad occhio le dimensioni del campo inquadrato. Per contro, soprattutto nel caso di foto a pesci o altri organismi che si muovono, la possibilità di non spaventarli aumenta considerevolmente.